Tu sei qui: Lettere alla redazioneTutela del lavoro o sciacallaggio?
Inserito da (redazionelda), lunedì 6 aprile 2020 10:06:11
Riceviamo lettera di Paolo Russo, consigliere comunale di Minori. E pubblichiamo
Non sono un sostenitore a priori del governo in carica, non ho votato per alcuno dei partiti dell'attuale maggioranza, trovo però sconcertante che in un momento tragico per il paese intero una forza politica pratichi lo sciacallaggio più che la collaborazione. Esponenti locali di Fratelli d'Italia lamentano infatti che l'intervento governativo di aiuto alle fasce più deboli "danneggia e sbeffeggia tante persone". In realtà i lavoratori del turismo sono tutelati al pari dei commercianti, degli artigiani, delle partite iva, dei professionisti e di tutte le categorie che stanno subendo difficoltà lavorative e reddituali a causa dell'epidemia.
I presupposti per il diritto al sostegno pubblico sono individuati con riferimento a molteplici realtà, e nel nostro territorio la stagionalità del lavoro è intimamente legata al settore turistico: in quest'ambito tutti i lavoratori la cui attività è cessata a partire dal febbraio 2019 riceveranno questa prima tranche di aiuti per il mese di marzo. Ovviamente sono richiesti dei requisiti, che sono i più larghi possibile affinché nessuno tra chi ha bisogno resti escluso. Altrettanto ovviamente il provvedimento, dopo la prima applicazione, andrà modificato ed esteso, prendendo atto di eventuali lacune. In uno spirito di leale collaborazione soprattutto verso i cittadini, sarebbe stato apprezzabile prospettare il problema nelle sedi istituzionali, anziché suonare la grancassa su facebook per tornaconto di partito. Sarebbe stato apprezzabile lavorare con correttezza per il bene collettivo, piuttosto che limitarsi a denigrare il lavoro altrui, per di più in una fase di grande concitazione, in cui si dovrebbe reciprocamente sostenersi.
Sono il primo ad auspicare che si dia sostegno a tutti i soggetti più fragili e in misura più cospicua, e vorrei che tutta la politica lavorasse per questo. Leggo invece che qualcuno usa ancora i soliti toni e i soliti contenuti, contabilizzando una presunta "spesa per gli immigrati" (per di più del tutto campata in aria) come se fossero soldi buttati al vento. Faccio presente che invece la poverissima Albania ha scelto di aiutare la benestante Italia quando c'è stato bisogno: una lezione che agli italici fratelli, purtroppo, non ha insegnato niente. Come dice Salvatore Merlo sul Foglio, "lo sciacallo lucra approfittando del malessere e dello smarrimento di tutti". E non c'è da aggiungere altro.
Paolo Russo
>Leggi anche:
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 101576103
In un tempo in cui la società sembra aver smarrito i suoi riferimenti essenziali, il contributo di Claudio Rispoli si inserisce come una riflessione lucida e coraggiosa sul malessere morale e civile che attraversa le giovani generazioni. Prendendo spunto dallo sfogo del giornalista Sigismondo Nastri,...
Di Gino Amato Leggo con dispiacere, con una punta di rassegnazione e una buona dose di indignazione, la storia del ragazzo sullo scooter travolto da una Panda mentre era fermo al semaforo in via Torricella di Maiori. Destino beffardo, il caso ha voluto che un episodio simile capitasse anche a me due...
Non solo truffe agli anziani con la scusa del "falso incidente". In Costiera Amalfitana si sta diffondendo una nuova e inquietante tipologia di raggiro telefonico che sfrutta le paure più profonde delle persone e la fiducia nei personaggi famosi per vendere - in contrassegno - presunti farmaci miracolosi...
Di Claudio Rispoli Il racconto che segue è una leggenda immaginata da me, pensata per i miei compaesani amalfitani, e per tutta la gente di mare, che, come me, col mare hanno a che fare ogni giorno, per diletto, o per lavoro. Parte da un'idea fantastica: che il mare, con i suoi moti misteriosi e impetuosi,...
La tragedia avvenuta pochi giorni fa ad Amalfi, dove un uomo è stato travolto e ucciso da una moto sulle strisce pedonali, non è stato un tragico caso isolato. È l'ennesimo episodio di una situazione ormai fuori controllo. A denunciarlo, stavolta, è una giovane residente, che ci ha scritto per lanciare...