Tu sei qui: Storia e StorieNel 2017 l’ultima visita di Berlusconi a Ravello: «Vinceremo noi le elezioni!». E così fu…
Inserito da (PNo Editorial Board), lunedì 12 giugno 2023 18:38:29
Silvio Berlusconi ha sempre avuto i suoi fedeli sostenitori in Costiera Amalfitana, che oggi piangono una dipartita, nonostante i problemi di salute, inaspettata. Lo dimostra l'affetto di cui il Cavaliere fu inondato durante la sua visita a Ravello, nel 2017.
Sei anni fa, fu scelto quale testimone al matrimonio con rito civile di Marianna Pascale, sorella della fidanzata dell'epoca, Francesca. La cerimonia fu celebrata nei giardini dell'Hotel Caruso, dove Silvio amava soggiornare.
Ebbene, in quell'occasione ad aspettarlo c'erano molte persone, che lo accolsero con esclamazioni quali "Cavaliere bentornato!", o ancora "Forza Milan!". Ad essi il Cavaliere non negò sorrisi, foto ricordo e autografi. Da Pagani, di cui Silvio Berlusconi era cittadino onorario dal 2007, giunse il maestro presepista Alfonso Pepe, che lo omaggiò, appena sceso dall'auto, di una pregevole natività.
Dopo la cerimonia non si sottrasse alle domande. A chi gli chiedeva se avesse stretto una coalizione con il Pd per vincere, lui rispose: «Lo escludo, perché vinceremo noi, grazie al consenso degli italiani».
E così fu: alle elezioni del 4 marzo 2018 vinse la coalizione del centro-destra con circa il 37% delle preferenze.
Leggi anche:
Mercoledì i funerali di Stato di Silvio Berlusconi, il cordoglio di Mattarella e Meloni
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 105935100
Il rito del truocchio Quando il sole scalda le colline e l’erba falciata dorme stesa sulla terra, inizia il rito antico del truocchio. Si aspetta il tempo giusto, quello che solo gli occhi esperti sanno riconoscere: quando il fieno è asciutto, leggero, profumato. Due persone, legate non solo dalla fatica...
Sono trascorsi 27 anni dalla tragica notte del 5 maggio 1998, quando una colata di fango e detriti scese a oltre 70 chilometri orari dal Pizzo d'Alvano, travolgendo i comuni di Sarno, Quindici, Bracigliano, Siano e San Felice a Cancello. Il bilancio fu devastante: 161 vittime, migliaia di sfollati, interi...
Torino, 4 maggio 1949. Un boato squarcia il silenzio sulla collina di Superga. Alle 17:03, il Fiat G.212 della compagnia ALI, siglato I-ELCE, si abbatte contro il muraglione posteriore della basilica. A bordo, l’intera squadra del Grande Torino, di ritorno da Lisbona dopo un’amichevole organizzata per...
"Non tutti gli amici sono uguali. Alcuni attraversano il tempo con noi, mutando forma ma non sostanza, restando presenti anche quando i ruoli cambiano, le stagioni della vita si susseguono, e il mondo intorno sembra trasformarsi. Vincenzo Palumbo, per Secondo Amalfitano, è stato questo: un punto fermo,...
Il letto di traverso a sbarrare la porta della camera da letto per proteggersi dalla furia del Vesuvio, i resti di alcune vittime e gli oggetti quotidiani, segnali di una vita, poi bruscamente interrotta e che ancora una volta raccontano l'unicità di Pompei e dei suoi ultimi istanti prima della fine....