Tu sei qui: Storia e StorieIncidenti in mare, Cacace (Punta Campanella): «Poco rispetto delle regole a mare. Ora basta, a breve la videosorveglianza!»
Inserito da (PNo Editorial Board), venerdì 14 luglio 2023 18:44:50
«Ogni qual volta sento dire che "ci vogliono i controlli" avverto un senso di sconfitta, non siamo abbastanza "svegli" per capire che le regole vanno rispettate a prescindere... per questioni di sicurezza, per il rispetto che siamo tenuti ad avere nei confronti dell'ambiente in cui viviamo, per il rispetto che dovremmo avere nei confronti del prossimo... E invece no, per impedire l'accesso nelle zone "proibite" dobbiamo installare le boette, per evitare l'ancoraggio sulla posidonia e il rispetto della velocità consentita da regolamento e buonsenso dobbiamo pregare la Capitaneria di Porto e la Guardia di Finanza di essere più presenti sul territorio».
A dirlo è il Presidente dell'Amp Punta Campanella, Lucio Cacace, dopo che un motoscafo ha investito e affondato una barca da pesca in Penisola Sorrentina.
«Abbiamo dato fin troppa fiducia a operatori e diportisti (e che nessuno si sentisse offeso perché abbiamo un archivio di segnalazioni fotografiche con tanto di specifiche per imbarcazione), è arrivato il momento di dire basta. Già dai primi giorni di agosto avremo operativo un sistema di videosorveglianza che ci aiuterà a vegliare sulle zone più protette (e sensibili) della nostra AMP, non esiteremo a fornire alle autorità competenti le registrazioni di violazioni, di qualsiasi tipo esse siano».
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