Tu sei qui: Lettere alla redazioneIl calore e l'accoglienza di Ravello nella stagione del Covid
Inserito da (redazionelda), domenica 6 settembre 2020 09:25:18
Pubblichiamo lettera di due turisti romani, Luana e Stefano Pisanò, habitué di Ravello, che non hanno rinunciato alle proprie vacanze qui in questa anomala estate segnata dall'emergenza sanitaria. Ed è proprio nelle difficoltà che il comparto turistico e dell'accoglienza ravellese si esalta. Segue testo.
Ravello è per noi sinonimo di casa.
Quest'anno più che mai, il quinto di seguito in cui ci veniamo in vacanza, avendo un figlio di solo un anno, abbiamo fatto un'esperienza non solo turistica ma anche "casalinga".
Abbiamo fatto ogni mattina la spesa all'alimentari, ogni pomeriggio merenda alla yogurteria, le cui proprietarie ci hanno come ogni anno coccolato, con grande piacere di Paolo, il nostro bambino.
E tutta un'altra serie di cose che, essendo stati qui per più di venti giorni, hanno dato una dimensione di piacevolissima quotidianità al nostro soggiorno.
Abbiamo alloggiato in un appartamento con affaccio dentro Villa Rufolo, una scelta perfetta: da una parte i vivaci colori della Villa, animati ogni giorno da una discreta musica classica in lontananza, dall'altra i profumi e i sapori del Ristorante Vittoria, appena sotto casa.
Le nostre giornate sono state all'insegna del rilassamento e delle passeggiate tra le molteplici bellezze che il borgo di Ravello offre.
Villa Cimbrone, con la famosissima "Terrazza sull'Infinito", di una bellezza mozzafiato, la vitalità di Piazza del Duomo, il brulichìo di via Roma, i celebri giardini di Villa Rufolo, il panorama sul versante di Minori-Maiori, visibile da più punti, i variopinti negozi di ceramiche, che sembrano adornare la maggior parte delle vie del paese... rappresentano un'esperienza che consiglieremmo a chiunque di venire a fare, e che non a caso noi stessi non ci stanchiamo di ripetere ogni anno.
Tuttavia, quello che più portiamo e sempre porteremo nel nostro cuore è la cordialità della gente del luogo, dai commercianti ai semplici abitanti: che siamo stati loro clienti o che ci troviamo semplicemente di passaggio, tutti ci salutano col sorriso, e molti sono ormai diventati gli allegri amici del nostro bambino.
Una cosa che in questo periodo "particolare" per la vita di tutti ci ha colpito è che la gente di Ravello abbia mantenuto intatti il proprio calore nell'accoglienza e la propria intraprendenza nel portare avanti le proprie attività, sicuramente messe a dura prova dal precedente periodo di chiusura.
Abbiamo notato, a tal proposito, che non c'è stato, in generale, un aumento dei prezzi, come ci si sarebbe potuto aspettare.
Ci è sembrato, invece, che la qualità dei servizi offerti sia addirittura migliorata.
Tra pochi giorni ripartiremo per Roma, ma sappiamo già che, dal momento in cui metteremo in moto la macchina, staremo già fantasticando sul nostro prossimo soggiorno a Ravello, quando ritroveremo quella che ormai sentiamo come la nostra seconda casa e la nostra gente.
Luana e Stefano Pisanò
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 103680108
Riceviamo e pubblichiamo questa breve lettera in cui un cittadino di Amalfi ci scrive, preoccupato, per la gestione della sanità in Costiera Amalfitana. Gentile redazione, scrivo queste righe per condividere una mia esperienza personale che, pur trattandosi di un piccolo incidente, ha messo in evidenza...
A dodici giorni dall'evento, arrivano critiche la gestione dei biglietti del Concerto all'Alba, appuntamento simbolo del Ravello Festival, quest'anno tenutosi l'11 agosto. A sollevare le criticità è Beppe Francese, appassionato di musica classica residente nel Nord Italia, che - in una lettera aperta...
Attimi di paura ieri sera, giovedì 21 agosto, al porto turistico di Maiori, durante il concerto di Umberto Tozzi, quando una bambina di appena sei anni ha accusato forti dolori addominali poco prima della conclusione dello spettacolo. Il padre, presente insieme alla figlia e ad alcuni amici, ha raccontato...
Una riflessione approfondita sul significato educativo e culturale del Laser Tag, in concomitanza con l'iniziativa promossa dal Comune di Minori per questa sera, giovedì 21 agosto, al Campo Sportivo "Leo Lieto". Riportiamo di seguito, integralmente, lo scritto ricevuto in redazione, a firma di Raffaela...
Di Raffaela Fasano 6 Agosto 1945 - 6 Agosto 2025. Nei primi giorni di Agosto del 1945 il mondo entrò in una nuova terrificante era: il 6 agosto del 1945 una prima bomba atomica, un ordigno all'uranio, soprannominata "Little Boy", venne sganciata su Hiroshima, polverizzando la città. Tre giorni dopo,...