Tu sei qui: Lettere alla redazioneAddio Enrico, ti rivedrò negli occhi dei tuoi amati figli
Inserito da (redazionelda), venerdì 3 luglio 2020 10:57:58
Il cardiologo Salvatore Ulisse Di Palma ricorda l'amico Enrico Addabbo, prematuramente scomparso mercoledì sera. Pubblichiamo testo integrale dell'ultimo saluto.
Addio compagno fratello di una vita.
Mi sto capacitando che non potrò mai più sentirti, anzi rettifico, ti potrò interpellare con il pensiero.
Qualcuno dice che quando si spegne la candela Uomo, tutto finisce.
Non ci credo, perché non credo alle amnesie generali, perché non credo che i ricordi di una vita possano svanire nel nulla, quasi con un tocco di magia.
Compagno fratello Enrico delle prime avventure scolastiche, hai tanto sofferto, ma hai avuto anche una forza leonina che ti voleva, a tutti i costi allontanare dalla malattia.
Devo ricordare a me stesso che quando ho telefonato, in maniera categorica non hai mai voluto che si parlasse di quell' infame mostro che si andava impossessando di te.
E, poi, ti rivedrò, ne sono certo negli occhi dei tuoi amati e adorati figli Alessandro ed Erica, ironia della sorte quasi a ricordarmi che la storia si ripete, amici fraterni di mio figlio Alessandro, al quale hai voluto sempre un gran bene.
Addio mio caro amico.
Ti porterò nel cuore, perché tu sei anche parte di me, perché tu mi ricorderai sempre che purtroppo anche il " Gigante Buono " come ti ho sempre visto può crollare, perché su questa terra nulla dura per sempre.
Addio compagno fratello, amico delle prime scuole.
Di una cosa sono certo che tu vivrai sempre con me.
Ti abbraccio nella preghiera Enrico.
Ulisse
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