Tu sei qui: CronacaRavello: e asfalto fu. Antiche mura Villa Rufolo macchiate da bitume, Soprintendenza sta a guardare [FOTO]
Inserito da (redazionelda), lunedì 13 settembre 2021 13:30:05
E colata d'asfalto fu. E' stato steso questa mattina il nuovo manto bituminoso a pavimentare la via pubblica che attraversa le due torri di Villa Rufolo, nel cuore antico di Ravello. Un vero e proprio oltraggio alla bellezza e alla cultura della conservazione e della valorizzazione di un bene patrimonio dell'umanità che il mondo ci invidia.
INTERVENTO ANACRONISTICO
I lavori, per circa quaranta metri, sono stati eseguiti dal Comune di Ravello in sostituzione della vecchia pavimentazione in asfalto oramai usurata, risalente al tempo in cui la piazza Vescovado era attraversata dal traffico veicolare.
Con i lavori di riqualificazione e pavimentazione del centro cittadino (anno 2000) reso ormai pedonale, soltanto quei quaranta metri della via pubblica posta tra le due torri medievali non fu interessata da alcun intervento. Col tempo e l'abituale carico e scarico di materiale edile la stradina si è degradata ulteriormente presentando grosse buche, anche pericolose.
Dopo ventuno anni quel tratto, oramai malridotto, necessitava di un dignitoso intervento di restyling, che si uniformasse alle altre vie del centro antico.
E invece riecco l'asfalto che in alcuni punti ha anche macchiato le antiche pietre del muro di confine di Villa Rufolo. Il muro è "affogato" nell'asfalto: neanche il buon senso di segnare il limite a pochi centimetri dall'antico muro che ora dovrà essere ripulito da personale addetto.
Oltre al danno anche la beffa con la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio che, dopo essere intervenuta attraverso una lettera trasmessa al Comune di Ravello per chiedere conto dei propedeutici lavori di fresatura, è rimasta a guardare. Come anche l'associazione Ravello Nostra nata con l'intento di tutelare il paesaggio e la storia città della musica.
>Leggi anche:
Ravello, colata d'asfalto tra le torri di Villa Rufolo. Dov'è la Soprintendenza? [FOTO]
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