Ultimo aggiornamento 44 minuti fa S. Atanasio vescovo

Date rapide

Oggi: 2 maggio

Ieri: 1 maggio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il portale online della Costa d'Amalfi

Il Vescovado - Il portale online della Costa d'Amalfi Il portale online della Costa d'Amalfi

Pasticceria Gambardella a Minori, il gusto della tradizione in Costiera AmalfitanaSal De Riso Costa d'Amalfi, acquista i dolci del maestro pasticcere più amato d'Italia sul sito ufficiale Sal De Riso ShopMaurizio Russo, dal 1899 un’avventura lunga quattro generazioni. Distillati ed eccellenze, Elisir di limone, Limoncello 100% con limoni IGP Costa d'AmalfiHotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticaleCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaSupermarket e Supermercati Netto, la convenienza a portata di clickPasticceria Pansa, una dolce storia lunga due secoliHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury Hotel

Tu sei qui: AttualitàStella Michelin a Villa Cimbrone, per Giorgio Vuilleumier è «Riconoscimento collettivo, altro successo per Ravello»

Hotel Luna Convento Amalfi Provoloncino Amalfitano, con scorzette di Limone Costa d'Amalfi IGP firmato "la Tramontina"Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indolorePietra di Luna Hotel a Maiori in Costiera AmalfitanaPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationCardine SRL, lavori in quota, protezione, prevenzione, pannelli in fune d'acciaio, lavori di edilizia, interventi urgenti post frana, perforazione pareti rocciose, messa in sicurezza costone rocciosoPositano Destination, Your private taxi on the Amalfi Coast, Excursions, ToursAmalfi Coast Private Car, Tour, Transfer ed escursioni in Costiera AmalfitanaIl Limone IGP Costa d'AmalfiPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il porto

Attualità

Stella Michelin a Villa Cimbrone, per Giorgio Vuilleumier è «Riconoscimento collettivo, altro successo per Ravello»

Inserito da (redazionelda), lunedì 11 novembre 2019 19:52:59

«Non posso che dirmi soddisfatto e felice del risultato raggiunto. Riportare l'ambito riconoscimento della Stella Michelin a Villa Cimbrone (checché se ne discuta in particolare tra i detrattori, è comunque la massima gratificazione a cui tutti gli chef e coloro che lavorano in ambito gastronomico e dell'hotellerie anelano), era per me un dovere». È quanto ci dice il direttore dell'hotel Villa Cimbrone, Giorgio Vuilleumier, intervistato all'indomani della riconquista della Stella Michelin al ristorante "Il Flauto di Pan" con lo chef Lorenzo Montoro.

 

«Un luogo così straordinario dal punto di vista storico, monumentale e di bellezza ambientale, che vive e si sostiene soprattutto grazie a questa sinergica attività, non poteva prescindere da un riconoscimento che premiasse anche gli aspetti di grande qualità ed eccellenza da sempre perseguiti - ha aggiunto in prima battuta - . Lo dovevo anche per l'impegno, la fatica e la grande passione profusa da tutto il team di questa piccola gemma dell'ospitalità italiana, cresciuta passo dopo passo e apprezzata dalla clientela di ogni dove».

La stella è tornata a brillare nel cielo di Villa Cimbrone dopo quattro anni di "stallo". Cosa è successo?

Riconquistare la stella Michelin per la terza volta dopo averla purtroppo persa per il cambio chef (le ammalianti Sirene del mercato non cessano mai di cantare...) non è impresa facile. Tutt'altro. Abbiamo dovuto attendere ben quattro anni, perché tornasse a brillare, continuando anno dopo anno, con grande perseveranza e continuità, a garantire quella qualità del cibo e quell'eccellenza del servizio che non sono né facili, né scontate, finanche in luogo magico come Villa Cimbrone. Anzi, per questo, l'asticella era collocata ancora più alto. Tutto ciò che ci veniva costantemente riconosciuto dai nostri ospiti, non trovava il naturale ed auspicato completamento con il suggello della "rossa". Ma stavolta l'impegno si presentava ancora più ardito.

Una rottura totale col passato, uno staff tutto nuovo bel allestito in tutti i reparti et voilà, risultato al primo colpo. Ma qual è stato l'ingrediente principale del successo?

 

Dopo la partenza lo scorso anno, di quasi l'80 per cento del personale, attratti dall'apertura di una nuova struttura alberghiera in Costiera su cui tanto si stava investendo, era la volta di una nuova sfida: ripartire da capo con uno staff nuovo, con "vecchi amici" ritornati dopo anni a casa, ma tanti, tanti ragazzi, specialmente del posto, non solo da formare ma a cui fare capire l'importanza e la responsabilità di un progetto, varato ed in piena navigazione che non poteva avere né battute d'arresto, né rallentamenti. Lorenzo, lo chef scelto dopo decine di incontri e colloqui, e su cui ho puntato, condividendo visioni, filosofia ed obiettivi, per i prossimi lunghi anni, è persona della nostra Terra, di Sarno. Orgoglioso delle sue origini contadine come non né ho mai conosciuti e come è veramente raro scoprire. Figlio di una terra di tradizioni, di famiglia, dei valori più autentici, troppo spesso ignorati o perduti.

Qual è la maggiore dote professionale o capacità che si può riconoscere a Lorenzo Montoro?

Oltre alle indiscusse capacità tecniche acquisite negli anni nelle cucine più importanti ed a fianco degli chef più blasonati (è stato per anni sous chef e pupillo di Pino Lavarra) ciò che mi ha colpito di Lorenzo, in particolare durante le nostre passeggiate nell'entroterra dei Monti Lattari, è la profonda conoscenza, quasi botanica, della vegetazione spontanea quasi tutta commestibile, idea e spunto per piatti nuovi e sorprendenti, che riportano ad una cultura dei sapori quasi ancestrale ma allo stesso tempo, semplice e alla portata di tutti. Lorenzo è innanzitutto una bella persona, così come Carmine, Stefano, Carmela, Luisa, Giovanni, Luigi. Enza, Serena e via via tutti gli altri, nessuno escluso.

 

L'unione di un bel gruppo di professionalità, giovane e ben assemblato, la nuova forza di Villa Cinbrone?

 

Questa è stato l'anno delle " belle persone", obbiettivo primario che mi ero prefissato. Con queste essenziali basi, con la condivisioni di valori importanti, è più facile lavorare e costruire qualcosa di spessore e soprattutto di duraturo che possa portare a ulteriori progressi e possibili riconoscimenti. Senza nulla togliere agli straordinari professionisti che si sono succeduti negli anni e che ancora ringrazio per quanto speso e profuso a Villa Cimbrone senza i quali non sarebbe stato possibile quanto realizzato di bello ed importante fino ad oggi. Sono felice per tutti coloro che si sono quotidianamente impegnati con fatica e dedizione, perché anche questi riconoscimenti sono anche linfa vitale, miele e pappa reale (per rimanere nella concezione naturale e filosofica del progetto), per quell'entusiasmo che ci consentirà di superare tutti gli ostacoli e fare ogni giorno un passetto più avanti.

 

Ravello è sempre magica, capace di stupire: ma a brillare, oltre alle due Stelle Michelin, mi consenta, ci sono tanti piccoli grandi astri, belle e invidiate realtà, non crede?

 

Sono felice per il mio paese, Ravello, perché sicuramente con due ristoranti stellati (con il Rossellinis di Palazzo Avino a cui auguro di raddoppiare nuovamente il firmamento) avrà un immagine di grande qualità gastronomica riconosciuta e diffusa grazie questo, anche all'ottimo lavoro svolto dagli altri ristoranti sul territorio. Ma, per concludere, non possiamo tralasciare lo straordinario lavoro ed i riconoscimenti ottenuti da Bartolo Sammarco, per rimanere in città, o di tanti imprenditori illuminati che, pur con gran fatica, dedizione e soprattutto passione ed amore per il territorio, stanno rastrellando riconoscimenti anche internazionali. Vogliamo dimenticare, per uscire dall'ambito enogastronomico, i successi di Antonio Schiavo o del novello concittadino Scurati? O magari dei tanti giovani ravellesi che dopo i successi formativi universitari continuano a conquistare posizioni nell'Olimpo della società? Certo ci sono tanti che rinunciano, per carattere, per sfiducia in sé stessi, a volte anche per l'atteggiamento troppo protettivo delle famiglie. Magari potremmo anche considerare ciò che di negativo ne scaturisce per un paese da troppo tempo avvolto nelle spire delle polemiche e dei contrasti in cui molti spettatori nullafacenti, sguazzano gaudenti. Oltre alla Ravello che tutto il mondo ci invidia, fatta di storia, bellezze architettoniche e paesaggiste, dai personaggi legati al mondo dell'arte e della musica che l'hanno nei secoli frequentata e a cui si sono ispirati per le loro preziose opere, esiste anche una Ravello di cui essere orgogliosi, fatta di uomini e donne, giovani e ragazzi che quotidianamente, con il loro impegno e passione, realizzano dei piccoli, grandi obiettivi di cui essere contenti ed orgogliosi. Ci sono solo piccoli, grandi passi da fare per dimostrare di essere capaci finalmente, di quella vera evoluzione culturale, liberi da quelle invidie e gelosie che sono freno e condizionamento di una vera crescita collettiva. Un successo di un ravellese, è un successo di tutta la Città.

E noi, che da sempre siamo convinti di tutto questo, non possiamo far altro che augurare a Villa Cimbrone e a tutte le realtà d'eccellenza di Ravello i migliori successi.

>Leggi anche:

La stella tornata a brillare nel cielo di Ravello

Guida Michelin 2020, in Costiera brillano 8 stelle: Glicine (Amalfi) e Flauto di Pan (Ravello) new entry. 'Cade' La Sponda (Positano)

Ravello, Lorenzo Montoro nuovo executive chef del Flauto di Pan a Villa Cimbrone

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Vescovado!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

rank: 108568101

Attualità

«Difendere il lavoro è onorare la Resistenza»: l’impegno dell’ANPI per il Primo Maggio

Lo scopo statutario dell'ANPI è la difesa e piena attuazione dei valori della Resistenza e della Costituzione Italiana che da essi trae origine. "L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro" è l'incipit della nostra costituzione, questo rende il Primo Maggio una festa fondante per la nostra...

Primo Maggio, Rubino (Ugl Salerno): «In tutta la provincia la sicurezza sul lavoro resta un diritto negato»

"In un territorio segnato da vertenze aperte, precarietà diffusa e continue emergenze occupazionali, la riflessione sul significato del Primo Maggio non può prescindere da una denuncia forte: la sicurezza sul lavoro resta un tema colpevolmente sottovalutato". A lanciare l'allarme è Carmine Rubino, segretario...

Ricordando Papa Francesco: conversazioni tra Alberto Quintiliani, Giuseppe Roggi e Don Vincenzo Taiani

Alberto Quintiliani: Ricordiamo questi giorni, con profonda tristezza e nostalgia, la figura di un "figlio della Chiesa" che ha purtroppo lasciato questo mondo, mondo che resterà per sempre impregnato in maniera indelebile del suo passaggio terreno, come lo è nei cuori e nella mente di tutti i tantissimi...

28 aprile, Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro. L'appello di Federcepicostruzioni

In occasione della Giornata Mondiale per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro, Federcepicostruzioni sottolinea l'importanza di un'azione sollecita ed efficace per affrontare con decisione l'emergenza sicurezza nel settore delle costruzioni, anche alla luce dei più recenti dati INAIL che evidenziano un...

Terra dei Fuochi, studio Shro e Federico II conferma: piante contaminate da sostanze tossiche

Il nuovo studio che rileva concentrazioni anomale di sostanze tossiche nelle piante coltivate nella Terra dei Fuochi riaccende i riflettori su una ferita mai rimarginata. Lo studio pubblicato sulla rivista Science of the Total Environment ha impiegato il muschio Scorpiurium circinatum come bioindicatore,...