Tu sei qui: Storia e StorieUn pannello ceramico per non dimenticare: così Vietri sul Mare ricorda gli 11 concittadini morti a Balvano
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), sabato 22 marzo 2025 10:22:00
A Vietri sul Mare un gesto di memoria per una delle più grandi tragedie ferroviarie d'Europa. Domenica 23 marzo 2025, alle ore 11.20, la comunità di Dragonea si riunirà sul sagrato della chiesa dei Santi Pietro e Paolo per la cerimonia di benedizione del nuovo pannello ceramico in memoria del disastro ferroviario di Balvano, nel quale persero la vita anche undici cittadini vietresi.
Il 3 marzo 1944, il treno merci 8017, partito da Battipaglia e diretto a Potenza, si trasformò in una trappola mortale. A Salerno, dove la linea elettrica terminava, il convoglio fu affidato a due locomotive a vapore. Il treno, composto da 45 carri, si fermò all'interno della Galleria "Delle Armi", tra le stazioni di Balvano e Bella-Muro. La scarsità di ossigeno e l'accumulo di fumi e gas di scarico provocarono la morte per asfissia di circa 600 persone.
Le vittime erano in gran parte civili, molti provenienti da Napoli, Salerno e dalla stessa Vietri sul Mare, che viaggiavano per necessità, nella speranza di raggiungere le campagne lucane e pugliesi dove barattare beni alimentari per sfamare le proprie famiglie in pieno periodo bellico. Tra i tanti, anche il macchinista Espedito Senatore, che tentò disperatamente di invertire la marcia prima di perdere i sensi e morire al suo posto di comando.
Oggi, a distanza di 81 anni, Dragonea ricorda i suoi figli scomparsi con un'opera in ceramica che, oltre a commemorare, vuole educare alla memoria. Il pannello è stato voluto dall'amministrazione comunale di Vietri sul Mare, con la collaborazione della Parrocchia dei SS. Pietro e Paolo e dell'associazione culturale Transboneia 2000.
Un'iniziativa che restituisce dignità al ricordo e che rinnova il dovere civile di non dimenticare.
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