Ultimo aggiornamento 25 minuti fa S. Teodorico Prete di Reims

Date rapide

Oggi: 1 luglio

Ieri: 30 giugno

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il portale online della Costa d'Amalfi

Il Vescovado - Il portale online della Costa d'Amalfi Il portale online della Costa d'Amalfi

Hotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad AmalfiPasticceria Gambardella a Minori, il gusto della tradizione in Costiera AmalfitanaSal De Riso Costa d'Amalfi, acquista i dolci del maestro pasticcere più amato d'Italia sul sito ufficiale Sal De Riso ShopHotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticaleCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaSupermarket e Supermercati Netto, la convenienza a portata di clickPasticceria Pansa, una dolce storia lunga due secoliHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury Hotel

Tu sei qui: Storia e StorieSan Giovanni Battista tra riti e tradizioni in Costa d'Amalfi: dal trave di fuoco al bianco d’uovo

Hotel Luna Convento Amalfi Provoloncino Amalfitano, con scorzette di Limone Costa d'Amalfi IGP firmato "la Tramontina"Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indolorePietra di Luna Hotel a Maiori in Costiera AmalfitanaPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationCardine SRL, lavori in quota, protezione, prevenzione, pannelli in fune d'acciaio, lavori di edilizia, interventi urgenti post frana, perforazione pareti rocciose, messa in sicurezza costone rocciosoPositano Destination, Your private taxi on the Amalfi Coast, Excursions, ToursAmalfi Coast Private Car, Tour, Transfer ed escursioni in Costiera AmalfitanaIl Limone IGP Costa d'AmalfiPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il porto

Storia e Storie

San Giovanni Battista tra riti e tradizioni in Costa d'Amalfi: dal trave di fuoco al bianco d’uovo

Inserito da (redazionelda), venerdì 23 giugno 2017 20:25:17

di Sigismondo Nastri

Acquista questo spazio pubblicitario inviandoci un messaggio con una richiesta di quotazione

La festa religiosa di San Giovanni Battista si fonde - e si confonde - con tradizioni, incantesimi, superstizioni, pratiche esoteriche. Non so dire perché. Non mi ci sono applicato. Forse perché capita in un giorno particolare del calendario, il 24 giugno, subito dopo il solstizio d'estate, quando il caldo diventa più intenso.

Penso che sia la solennità in cui maggiormente sopravvivono credenze pagane legate al ciclo della natura. Pochi forse ne hanno memoria. A cominciare da quella, tramandata fino a noi, secondo la quale nella notte tra il 23 e il 24 scenderebbe a mare, dal cielo, una trave di fuoco per riscaldarne l'acqua. Col tempo che fa, le sorgenti che si seccano, l'agricoltura che va in malora, certamente ci farebbe più comodo una pioggia densa e prolungata. Altro che trave 'e fuoco!

Ricordo che, da bambini, si attendeva con ansia il giorno di san Giovanni perché solo allora potevamo cominciare i bagni a mare. Anche se bisognava accettare la sofferenza della purga, con magnesia San Pellegrino, per ripulire l'intestino. Che rapporto avessero le due cose non l'ho mai capito. Ma non ci si poteva ribellare.

Poi c'era il rito del piombo, che veniva posto in un pentolino e messo a sciogliere sul fuoco, riversandolo poi in un secchio d'acqua e lasciandolo lì fino al raffreddamento. Ne venivano fuori strane forme alle quali si cercava di dare un significato. Vi si ricavavano addirittura oroscopi per il futuro. Ci ho provato io pure, qualche volta, negli anni dell'adolescenza. Era pericoloso,ci si poteva scottare, ma divertente.

E poi la tradizione della chiara d'uovo messa nell'acqua. A casa mia non si faceva. Eravamo bambini. Questo rito aveva un interesse per i ragazzi più grandi. Si versava il bianco d'uovo in un bicchiere e lo si metteva sul davanzale di una finestra per l'intera notte.

Al mattino, dalla forma che l'albume aveva assunto - un po' come succedeva col piombo -, la persona interessata (il giovane o la giovane) traeva gli auspici sul proprio futuro... amoroso. In particolare, se si trovava l'acqua coperta da bollicine voleva dire che era in dirittura d'arrivo un bel principe azzurro. Altrimenti non rimaneva che armarsi di santa pazienza e aspettare l'anno successivo.

Ancora. Nella notte di San Giovanni si raccoglievano (e si raccolgono) le noci, acerbe, da mettere a macerare nell'alcol per la produzione domestica del nocillo.

Lascio stare il sabba delle janare sotto il maestoso noce di Benevento. Sembra che ci arrivino da ogni parte - famose sono quelle di Conca dei Marini -, volando a cavalcioni sul manico di una scopa.

Stanotte me ne starò affacciato al balcone, nell'attesa che ne passi qualcuna. Magari sarà pure carina, non è detto che tutte le streghe siano brutte.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Vescovado!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

rank: 108267103

Storia e Storie

27 giugno 1544: Sant’Andrea, Santa Maria a Mare, San Matteo e Santa Trofimena fermano Barbarossa al largo di Amalfi

Il 27 giugno 1544, la flotta del temibile corsaro turco Ariadeno Barbarossa, forte di 154 legni tra galeazze, feluche, lancioni e quattro navi da guerra, si presentò al largo di Amalfi, pronta a saccheggiare e devastare anche le città vicine, da Salerno a Positano. Secondo lo storico Filippo Cerasuoli,...

27 giugno 1946: quando gli Amalfitani si ribellarono alla Chiesa portando Sant’Andrea sulla spiaggia

di Sigismondo Nastri Monsignor Ercolano Marini si dimise da arcivescovo di Amalfi nel 1945 e si ritirò a Finalpia, in una casa di riposo per sacerdoti anziani, dove si spense cinque anni dopo. Al suo posto, nella primavera del 1946, la Santa Sede nominò Mons. Luigi Martinelli, che purtroppo morì prima...

27 giugno 1988 - 2025: 37 anni fa il crollo di Palazzo D’Amato a Maiori

Trentasette anni fa, all'alba del 27 giugno 1988, Maiori si svegliò sconvolta da una tragedia che segnò per sempre la sua storia recente: il crollo di un'ala dello storico Palazzo D'Amato, in pieno Corso Reginna, causato da un incendio doloso. Le fiamme, appiccate nel tentativo di truffare un'assicurazione,...

Il Nocino: streghe, santi e un liquore di noci

Streghe, un santo e un liquore a base di noci: cosa li collega? Il 23 giugno, la notte di San Giovanni Battista è una data particolarmente significativa per gli amanti del nocino, segnando l'inizio del rituale di produzione di questo antico liquore. In questa notte speciale, sacro e profano si intrecciano...

La magia della Notte di San Giovanni: leggende, riti e tradizioni millenarie

La Notte di San Giovanni, tra il 23 e il 24 giugno, vigilia della nascita del Battista, è considerata la più breve e carica di suggestioni dell'anno, un ponte tra natura, mistero e fede. Anticamente legata al solstizio d'estate, questa notte mescola riti cristiani e pagani, superstizioni e tradizioni...