Ultimo aggiornamento 9 ore fa S. Paolino vescovo

Date rapide

Oggi: 22 giugno

Ieri: 21 giugno

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il portale online della Costa d'Amalfi

Il Vescovado - Il portale online della Costa d'Amalfi Il portale online della Costa d'Amalfi

Hotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad AmalfiPasticceria Gambardella a Minori, il gusto della tradizione in Costiera AmalfitanaSal De Riso Costa d'Amalfi, acquista i dolci del maestro pasticcere più amato d'Italia sul sito ufficiale Sal De Riso ShopHotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticaleCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaSupermarket e Supermercati Netto, la convenienza a portata di clickPasticceria Pansa, una dolce storia lunga due secoliHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury Hotel

Tu sei qui: Storia e StorieRavello Medievale: fortificazioni e Chiese

Hotel Luna Convento Amalfi Provoloncino Amalfitano, con scorzette di Limone Costa d'Amalfi IGP firmato "la Tramontina"Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indolorePietra di Luna Hotel a Maiori in Costiera AmalfitanaPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationCardine SRL, lavori in quota, protezione, prevenzione, pannelli in fune d'acciaio, lavori di edilizia, interventi urgenti post frana, perforazione pareti rocciose, messa in sicurezza costone rocciosoPositano Destination, Your private taxi on the Amalfi Coast, Excursions, ToursAmalfi Coast Private Car, Tour, Transfer ed escursioni in Costiera AmalfitanaIl Limone IGP Costa d'AmalfiPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il porto

Storia e Storie

Ravello, Costiera Amalfitana, Storie, Medioevo

Ravello Medievale: fortificazioni e Chiese

Tra i territori di Ravello e di Tramonti, si ergeva il castello di Trivento o di Montalto e, sul Monte Brusara, il castello di Fratta,

Inserito da (Admin), venerdì 20 novembre 2015 21:34:41

Acquista questo spazio pubblicitario inviandoci un messaggio con una richiesta di quotazione

di Luigi Buonocore

Nel Medioevo l'accesso alla città era possibile almeno da tre porte: a settentrione, nel rione Lacco, era la Porta de la Terra e, più avanti, la Porta San Martino; ad oriente, sulla via che portava a Minori, si trovava, invece, la Porta Domnica. La città era protetta da tre castelli. Tra i territori di Ravello e di Tramonti, si ergeva il castello di Trivento o di Montalto e, sul Monte Brusara, il castello di Fratta, costruito durante la dominazione normanna e restaurato in età federiciana.

In località Civita era invece situato il Castello di Sopramonte. "Ravello fu dapprima tutta murata e guarnita di alte torri delle quali se ne veggono ancora le vestigia". Il centro urbano era circondato da una triplice cerchia di mura: dal castello di Fratta la cortina orientale arrivava fino ai confini di Minori mentre quella occidentale raggiungeva la valle di Scala. Dalla Porta de la Terra un secondo ordine circondava tutta la città, lasciando scoperte quei luoghi "muniti di fermissime rocce". Un ultimo ordine, infine, partendo dalle mura dell'ospedale in Gradillo, cingeva il Toro, quartiere dei nobili dove non potevano abitare "quelli del popolo". La città si articolava in rioni, tra questi vanno menzionati Toro, Lacco, San Martino, Ponticeto, Pendolo e Costa. Oltre le mura si estendevano il casale di Torello, con terreni coltivati ad ulivi, viti e limoni, quello di Sambuco, importante per la produzione di legna, ed infine, a nord-est di Minori, Forcella, la "Villa Ravellensium". In tutto il territorio le chiese costituirono un punto di riferimento per il borgo circostante, ne divennero il centro ideale ed effettivo assumendo un ruolo di guida non solo nel campo spirituale ma anche in quello sociale ed economico. Il duomo (XI sec.) fu la sede del Vescovo di Ravello che aveva il privilegio di dipendere direttamente dalla Santa Sede grazie alla Bolla Pontificia del 1090.

La chiesa di San Giovanni del Toro (XI-XII sec.) fu fondata dai nobili che si erano fortificati nel quartiere Toro mentre in Santa Maria in Gradillo (XII sec.) si radunavano i capi dell'Università di Ravello e, nell'ottobre 1323, il Capitano Generale prendeva possesso del ducato di Amalfi. Degna di nota è la Madonna dell'Ospedale, così detta perchè costruita nei pressi di un ospedale, forse il più antico del ducato amalfitano. In "platea S. Adiutioris", la principale piazza della città, contraddistinta dalla presenza di numerose botteghe, sorsero oltre alla chiesa di Sant'Adiutore, la chiesa di Sant'Elia e la Chiesa parrocchiale di San Pantaleone ed un convento agostiniano soppresso nel XVII sec.

Domina dall'alto la chiesa di San Trifone, un tempo annessa al Cenobio benedettino dedicato ai SS. Biagio e Trifone e saccheggiato durante la guerra di successione tra Alfonso d'Aragona e Renato d'Angiò da soldatesche aragonesi. Sul versante Orientale furono edificate le chiese della SS.Annunziata, di Santa Maria delle Grazie, di San Michele, di San Pietro alla Costa e di San Cosma e Damiano. A meridione, invece, sono situati i complessi monastici di San Francesco e di Santa Chiara ultime testimonianze di vita religiosa medioevale.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Vescovado!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

rank: 10694108

Storia e Storie

Addio al giornalista Nino Petrone: il cordoglio di Gino Landi, storico fotografo di Maiori

È morto a Salerno, sua città natale, Nino Petrone, firma storica del Corriere della Sera e per anni protagonista del giornalismo italiano. Aveva 84 anni. La notizia della sua scomparsa, avvenuta nella giornata di ieri, 17 giugno, ha immediatamente suscitato una valanga di messaggi di cordoglio sui social,...

Positano, Virginia Attanasio compie 90 anni: emozionante spettacolo al tramonto

di Massimiliano D'Uva Novanta primavere, ognuna vissuta con il garbo e l'energia di chi ha saputo fare dell'ospitalità un'arte e della gentilezza una vocazione, senza mai perdere la sua innata leadership, fatta anche di autorevole risolutezza. Virginia Attanasio, figura storica e insostituibile de Il...

Pompei: 11 giugno l'inaugurazione della Casa del Giardino di Ercole con la ricostruzione filologica

800 rose antiche, 1.200 viole, 1.000 piante di ruscus, oltre a ciliegi, viti e meli cotogni messi a dimora nell'area verde della casa del Giardino di Ercole di Pompei, anche detta "casa del profumiere", per la probabile produzione e commercializzazione di profumi che qui avveniva. L'immissione delle...

2 giugno: la nascita della Repubblica Italiana e le celebrazioni di oggi

Il 2 giugno è il giorno in cui si celebra la Festa della Repubblica, commemorando il referendum istituzionale del 1946 che sancì la nascita della Repubblica Italiana. Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale e la caduta del fascismo, gli italiani furono chiamati alle urne il 2 e 3 giugno 1946 per decidere...

2 giugno 1946: quando l'Italia passò dalla monarchia alla repubblica

di Sigismondo Nastri - Ero ragazzo, avevo undici anni nel 1946 quando si svolse il referendum che portò alla nascita della repubblica. Fu una campagna elettorale molto accesa, condotta con comizi, manifesti, volantinaggio, una propaganda assillante. Ricordo l'impegno ad Amalfi, a favore della monarchia,...