Ultimo aggiornamento 18 minuti fa S. Teodorico Prete di Reims

Date rapide

Oggi: 1 luglio

Ieri: 30 giugno

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il portale online della Costa d'Amalfi

Il Vescovado - Il portale online della Costa d'Amalfi Il portale online della Costa d'Amalfi

Hotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad AmalfiPasticceria Gambardella a Minori, il gusto della tradizione in Costiera AmalfitanaSal De Riso Costa d'Amalfi, acquista i dolci del maestro pasticcere più amato d'Italia sul sito ufficiale Sal De Riso ShopHotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticaleCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaSupermarket e Supermercati Netto, la convenienza a portata di clickPasticceria Pansa, una dolce storia lunga due secoliHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury Hotel

Tu sei qui: Storia e StorieRavello e la pia devozione dei Battenti [VIDEO]

Hotel Luna Convento Amalfi Provoloncino Amalfitano, con scorzette di Limone Costa d'Amalfi IGP firmato "la Tramontina"Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indolorePietra di Luna Hotel a Maiori in Costiera AmalfitanaPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationCardine SRL, lavori in quota, protezione, prevenzione, pannelli in fune d'acciaio, lavori di edilizia, interventi urgenti post frana, perforazione pareti rocciose, messa in sicurezza costone rocciosoPositano Destination, Your private taxi on the Amalfi Coast, Excursions, ToursAmalfi Coast Private Car, Tour, Transfer ed escursioni in Costiera AmalfitanaIl Limone IGP Costa d'AmalfiPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il porto

Storia e Storie

Ravello e la pia devozione dei Battenti [VIDEO]

Inserito da Luigi Buonocore (redazionelda), mercoledì 23 marzo 2016 10:34:04

Acquista questo spazio pubblicitario inviandoci un messaggio con una richiesta di quotazione

di Luigi Buonocore

«E' primavera e laggiù, sui monti degli Alburni, già si sono sciolte le nevi! Da quei rosei contrafforti degradanti sulla piana del Cilento - traslucenti, meravigliose "quinte" al Golfo di Salerno - giunge a noi, sulla costa d'Amalfi, un sole novello sotto il quale svaporano, in leggera nebbiolina azzurrognola, vigneti e agrumeti. E' la stagione che coincide con la settimana cosiddetta della "Passione" e così, mentre per l'aria già vanno sottilissimi profumi di fresie e di viole a ciocche, ci par di sentire echi di antiche melodie, meste e dolenti, rievocanti, in maniera popolare, il compimento del dramma di Gesù sulla terra». (Mario Schiavo)

A Ravello i "Battenti", eredi della pia devozione che ha animato il cammino delle Confraternite sin dal XV secolo, costituiscono ancora oggi la forma più spontanea e commossa di partecipazione popolare in questo tempo forte dell'anno liturgico.

Nella notte tra il giovedì e il venerdì della "Settimana Santa", notte di adorazione e di meditazione, la preghiera indossa il "sacco" bianco con cappuccio e cingolo, diventa canto che affida ai melismi del sacro corteo, in visita agli altari dove è riposto Gesù Sacramentato, la tristezza dell'uomo innanzi ai Misteri della Passione, Morte e Sepoltura di Cristo.

Spente ormai le luci e velate le sacre immagini, in una mistica atmosfera si attende la processione penitenziale. I primi passi vengono mossi dall'«antica Congrega», attigua alla ex cattedrale, luogo d'arte e di preghiera in cui, per l'intera Quaresima, le dolenti vocalità dei cantori ravellesi hanno risuonato tra le candide modanature in stucco, ma anche luogo della memoria in cui l'iscrizione «In Nomine Iesu 1883», racchiusa nelle dolci volute di gusto rococò, è ancora capace di evocare l'esempio dei confratelli votati al SS. Nome di Gesù.

Il pietoso ufficio di questa «liturgia minore» ripercorre il doloroso viaggio della passione e le sofferenze della Vergine Maria, con toni drammatici e genuini, si dispiega per le antiche vie dell'antica città episcopale, ne lambisce i chiostri, i casali, le orgogliose case turrite, le umili vestigia ormai diroccate. Un viaggio tra i luoghi in cui, nei secoli passati, la sensibilità religiosa ha fatto sbocciare straordinarie esperienze spirituali, caritative ed assistenziali. Le voci in accordi polifonici esprimono il pathos del sentimento popolare. I versetti accorati, tramandati di padre in figlio, si innalzano al cielo stellato del plenilunio e si diffondono come luce livida che brilla nell'oscura solitudine dell'uomo mentre l'odore soave della zagara si diffonde tra le contrade accarezzate da un candido fiume, a tratti silente e lamentoso, di penitenti incappucciati.

E qui concludiamo con una immagine del Venerdì Santo, giorno della passione e morte del Signore, del digiuno come segno di partecipazione al suo sacrificio, suggellato dalla solenne processione con grande concorso di popolo fedele. Lo vogliamo fare ancora una volta con le parole del M° Schiavo mentre, alle prime luci della sera, riecheggiano i toni gravi e mesti della banda musicale che, all'uscita dei simulacri, accompagnano «l'amaro pianto della dolente Madre».

«Sulle note di questi canti, espressione familiare devota di nostra gente, ci par di rivedere volti di persone che furono» mentre il pensiero corre alla fervida e spontanea partecipazione dei tanti che hanno dato voce ad uno straordinario patrimonio di valori in cui si riconosce una città dalle radici sante.

«Una folla di uomini di ogni condizione che s'accalca e s'appresta a cantare spontaneamente, un nugolo di bambini vestiti da "angeli" elevati o sciamati in processione nell'ora in cui "si copre il sole" e salgono verso il cielo che imbruna le ultime parole: Trema commosso il mondo, il sacro Vel si spezza, piangon per tenerezza, i duri sassi ancor».

 

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Vescovado!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

Galleria Video

rank: 103339104

Storia e Storie

27 giugno 1544: Sant’Andrea, Santa Maria a Mare, San Matteo e Santa Trofimena fermano Barbarossa al largo di Amalfi

Il 27 giugno 1544, la flotta del temibile corsaro turco Ariadeno Barbarossa, forte di 154 legni tra galeazze, feluche, lancioni e quattro navi da guerra, si presentò al largo di Amalfi, pronta a saccheggiare e devastare anche le città vicine, da Salerno a Positano. Secondo lo storico Filippo Cerasuoli,...

27 giugno 1946: quando gli Amalfitani si ribellarono alla Chiesa portando Sant’Andrea sulla spiaggia

di Sigismondo Nastri Monsignor Ercolano Marini si dimise da arcivescovo di Amalfi nel 1945 e si ritirò a Finalpia, in una casa di riposo per sacerdoti anziani, dove si spense cinque anni dopo. Al suo posto, nella primavera del 1946, la Santa Sede nominò Mons. Luigi Martinelli, che purtroppo morì prima...

27 giugno 1988 - 2025: 37 anni fa il crollo di Palazzo D’Amato a Maiori

Trentasette anni fa, all'alba del 27 giugno 1988, Maiori si svegliò sconvolta da una tragedia che segnò per sempre la sua storia recente: il crollo di un'ala dello storico Palazzo D'Amato, in pieno Corso Reginna, causato da un incendio doloso. Le fiamme, appiccate nel tentativo di truffare un'assicurazione,...

Il Nocino: streghe, santi e un liquore di noci

Streghe, un santo e un liquore a base di noci: cosa li collega? Il 23 giugno, la notte di San Giovanni Battista è una data particolarmente significativa per gli amanti del nocino, segnando l'inizio del rituale di produzione di questo antico liquore. In questa notte speciale, sacro e profano si intrecciano...

La magia della Notte di San Giovanni: leggende, riti e tradizioni millenarie

La Notte di San Giovanni, tra il 23 e il 24 giugno, vigilia della nascita del Battista, è considerata la più breve e carica di suggestioni dell'anno, un ponte tra natura, mistero e fede. Anticamente legata al solstizio d'estate, questa notte mescola riti cristiani e pagani, superstizioni e tradizioni...