Tu sei qui: Storia e StorieIl mito da Saturno ad Attis e Adone
Inserito da Giuseppe Liuccio (ilvescovado), lunedì 11 gennaio 2016 11:16:53
di Giuseppe Liuccio
Con questa domenica, 10 gennaio, si chiudono di fatto le festività natalizie ed entriamo nel cuore dell'inverno. Questo mi consente di fare qualche considerazione su questa stagione, così come si evince dall'osservazione della natura e dai miti che la caratterizzano. E' un tema avvincente, di cui mi sono già occupato in altre occasioni e sul quale ritorno volentieri, nel segno della cultura classica, che ha connotato e feconda ancora la mia formazione.
Filosofi, astronomi, maghi e sacerdoti si sono appassionati nel corso dei secoli allo studio delll'evoluzione della vita della natura nell'alternarsi delle stagioni
E, dove e quando non poteva la razionalità e la scienza, si ricorreva al mito che ha creato culti religiosi ed ha fecondato l'arte nella prismaticità multimediale delle sue manifestazioni: letteratura (poesia e narrativa), pittura, musica, teatro e, nei tempi più recenti, cinema ed audiovisivi in genere
Oggi, con mente più disincanta e libera da sovrastrutture mitologiche e religiose, ma ancora con anima e cuore gonfi di emozioni, osserviamo la natura che si rinnova e rigenera di vita nuova, reiterando e santificando le proprie leggi.
E, ad una attenta analisi, riscopriamo e valorizziamo anche la stagione, l'inverno, apparentemente meno esaltante e tradizionalmente ancorata al pregiudizio di letargo/morte e ne subiamo il fascino dei COLORI, ne scopriamo l'intensità dei PROFUMI, ne gustiamo i SAPORI, nella consapevolezza che la natura Magna Mater ci regala, generosa, l'esaltazione di tutti i sensi anche da dicembre a marzo, nei tre mesi che intercorrono dal solstizio d'inverno all'equinozio di primavera.
E i miti di Saturno e Giano nel matrimonio/vita tra notte più lunga e giorno più breve nell'alternarsi del mistero luce e tenebre trasmigrano nei culti del Natalis Solis Invicti di Roma e del Bambino nato nella mangiatoia con coro angelico e luce di Stella Cometa della cristianità.
Cosi come ricorrono in quella della Pasqua di Resurrezione i miti/culti di Proserpina, di Attis e di Adone per non parlare dell'Uovo Primigenio.
E la natura è pronuba di queste straordinarie scoperte, se ne osserviamo la vita con occhio attento e ne ascoltiamo gli echi di voci e suoni misteriosi di piante e fiori e ne annusiamo odori e ne gustiamo sapori.
Scopriremo allora una ricchezza insperata.
E ci conquisteranno le macchie di colori di pungitopo e catekus nel rosso squillante, come di felci e mortelle nel verde lustro di fresca rugiada, e ancora, apprezzeremo il profumo gentile dei ciclamini riservati, dei mandorli allo spruzzo tenero della prima fioritura o delle mammole occhieggianti nei fossati a caccia di primo sole, ma assaporeremo anche il succo pastoso di arance e mandarini:
Ma quel che più conta ne cercheremo, inebriandoci con forti emozioni, l'anima antica nei miti carichi di mistero e poesia di cui sono portatori.
E ci convinceremo sempre più che la Natura, nel suo ruolo di Magna Mater generosa, non cessa mai di stupirci riservandoci scoperte/rivelazioni sempre nuove
E ci daremo spiegazioni convincenti alla lettura di stupende pagine di letteratura, all'ammirazione di tele colorate di Pittori famosi, all'ascolto di noti spartiti musicali, alla visione di scene teatrali e/o cinematografiche, convincendoci sempre più, sulla scia delle teorie di filosofi, che la natura è e resta la prima fonte di ispirazione dell'Arte.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 102231109
Oggi Orlando Buonocore avrebbe compiuto 95 anni. Fondatore del ristorante Le Arcate di Atrani, rimane una presenza viva nel cuore della comunità e di chiunque abbia avuto il privilegio di incontrarlo. Scomparso nel 2006 all'età di 75 anni, Orlando ha lasciato un segno indelebile nella storia della Costiera...
Riceviamo e con piacere pubblichiamo il Comunicato Stampa del CNDDU firmato dal presidente e professore Romano Pesavento: Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani (CNDDU) accoglie con profonda considerazione la missione in Burundi del Cardinale Pietro Parolin, Segretario...
Il prossimo 17 agosto ricorrerà il 20° anniversario della scomparsa di Mons. Nicola Milo, figura centrale nella vita religiosa e comunitaria di Maiori per oltre quattro decenni. Nato nel 1919, fu prevosto della Collegiata di Santa Maria a Mare dal 1954 al 1996, guidando la parrocchia con dedizione, rigore...
A 97 anni compiuti, con 73 anni di ministero sacerdotale vissuti interamente tra le varie parrocchie di Tramonti, don Francesco Amatruda continua instancabilmente a coltivare la sua più grande passione dopo la fede: la storia del suo amato territorio. Sabato 9 agosto alle ore 19:00, presso il sagrato...
Un viaggio nel tempo tra storia, leggenda e bellezza senza tempo: è quello che offre il documentario "Amalfi, la città del sole", prodotto dalla RAI nel 1964 e oggi riproposto dal gruppo Cava Storie. Un omaggio straordinario alla Costiera Amalfitana, firmato dal regista e autore Italo De Feo, con il...