Ultimo aggiornamento 5 minuti fa S. Benvenuto vescovo

Date rapide

Oggi: 22 marzo

Ieri: 21 marzo

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il portale online della Costa d'Amalfi

Il Vescovado - Il portale online della Costa d'Amalfi Il portale online della Costa d'Amalfi

Hotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticaleSal De Riso Shop, tutta la dolcezza della Sal De Riso Costa d'Amalfi a portata di clickMaurizio Russo, dal 1899 un’avventura lunga quattro generazioni. Distillati ed eccellenze, Elisir di limone, Limoncello 100% con limoni IGP Costa d'AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàPasticceria Gambardella a Minori, il gusto della tradizione in Costiera AmalfitanaConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaPasticceria Pansa, dal 1830 ad Amalfi: un nuovo capitolo per la nostra dolce storiaSupermarket e Supermercati Netto, la convenienza a portata di clickHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury Hotel

Tu sei qui: Storia e StorieAmalfi e la tradizione della pizza nel giorno dei Defunti

Provoloncino Amalfitano, con scorzette di Limone Costa d'Amalfi IGP firmato "la Tramontina"Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indoloreVilla Romana Hotel & SPA Minori Amalfi Coast ItalyPietra di Luna Hotel a Maiori in Costiera AmalfitanaPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationCardine SRL, lavori in quota, protezione, prevenzione, pannelli in fune d'acciaio, lavori di edilizia, interventi urgenti post frana, perforazione pareti rocciose, messa in sicurezza costone rocciosoPositano Destination, Your private taxi on the Amalfi Coast, Excursions, ToursAmalfi Coast Private Car, Tour, Transfer ed escursioni in Costiera AmalfitanaIl Limone IGP Costa d'AmalfiPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il porto

Storia e Storie

Amalfi e la tradizione della pizza nel giorno dei Defunti

Inserito da (redazionelda), martedì 1 novembre 2016 20:27:27

di Sigismondo Nastri

Acquista questo spazio pubblicitario inviandoci un messaggio con una richiesta di quotazione

"Il ricordo è l'unico paradiso dal quale non possiamo venir cacciati" è il motto del mio blog (mondosigi), preso in prestito da Jean Paul (pseudonimo di Johann Paul Friedrich Richter, scrittore e pedagogista tedesco: Wunsiedel, 21 marzo 1763 - Bayreuth, 14 novembre 1825).

Il ricordo è sempre riferito a qualcosa che ha segnato il mio percorso di vita in modo indelebile e che, perciò, riaffiora prepotentemente, con la sua carica di nostalgia e di rimpianto, in determinate situazioni.

Da ragazzo - l'ho già scritto, ma mi piace tornarci su - abitavo ad Amalfi nel cuore della Valle dei Mulini (dove sono nato e cresciuto, e poi ci ho lavorato per molti anni, fino al pensionamento). La mia casa era all'ultimo piano del palazzo Anastasio, là dove una lunga scalinata - un migliaio di gradini o forse più - s'impenna per arrivare a Scala, passando per Pontone e Minuta. Non ho dimenticato i nomi, oggi desueti (come la stessa strada, frequentata solo dagli amanti del trekking, per lo più stranieri), che caratterizzavano certi luoghi: Sott' ‘e grotte, ‘Ncopp' 'o purteciello, Fòre ‘o tuoro, ‘A pónta ‘e priéce, San Giuvanne, San Felippo, Sant'Eustachio.

Compravamo il pane da Gennarino Muoio, che aveva il forno - subito dopo il largo Spirito Santo e il supportico San Giuseppe dalle belle pareti affrescate (demolito negli anni sessanta per lasciare spazio alla strada rotabile) - all'angolo tra quelle che allora si chiamavano via Fiume e salita Lauro, dirimpetto alla "ghiacciera" di don Nicola Milano, che occupava il lato opposto del torrente Canneto, dove poi s'è costruito l'edificio scolastico, raggiungibile attraverso un esile ponticello. Il negozio di vendita, gestito dalla moglie Rosa - Gennarino e Rosa formavano una coppia collaudata: avevano messo al mondo dieci o dodici figli - era in via Pietro Capuano, accanto al cortile dove parcheggiava il camion ‘O Pollidro (detto così, il puledro, per la capacità che aveva di correre alla guida del grosso automezzo sulla stretta e dissestata strada della costiera).

Il pane era eccellente, sia per la farina adoperata, sia per la cottura, sia per l'abilità del panettiere. Il forno trovava alimento in profumate fascine di lecci e di castagni, portate giù a spalla - ed era per lo più compito delle donne -, con una fatica incredibile, dalle montagne di Scala.

Ogni anno, il 2 novembre, Gennarino ci regalava la pizza: grande, condita con pomodorini del piénnolo, aglio, acciughe, origano. A pranzo consumavamo quella e ci bastava. Parlo dei tempi duri della guerra e dell'immediato dopoguerra. Soltanto la domenica si riusciva a mettere a tavola un secondo piatto.

Da allora, il 2 novembre, ho continuato a mangiare la pizza. Lo farò pure quest'anno. Ovviamente, essa non è più quella di Gennarino Muoio che resta (certamente lo era), nel mio immaginario, di una bontà assoluta, inimitabile.

L'accostamento tra la pietanza e la commemorazione dei morti nessuno me lo ha mai spiegato. Penso che, evitando di applicarsi ai fornelli, le nostre mamme e, prima ancora, le nostre nonne potevano dedicare più tempo al culto dei cari defunti.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Vescovado!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

rank: 102167105

Storia e Storie

Un pannello ceramico per non dimenticare: così Vietri sul Mare ricorda gli 11 concittadini morti a Balvano

A Vietri sul Mare un gesto di memoria per una delle più grandi tragedie ferroviarie d'Europa. Domenica 23 marzo 2025, alle ore 11.20, la comunità di Dragonea si riunirà sul sagrato della chiesa dei Santi Pietro e Paolo per la cerimonia di benedizione del nuovo pannello ceramico in memoria del disastro...

Via Fani, 16 marzo 1978: l’attacco delle Brigate Rosse che cambiò la storia d’Italia

Roma, 16 marzo 1978. Una mattina di sangue e terrore scuote la Capitale e l'intero Paese. Sono le 8:50 quando, in via Mario Fani, un commando delle Brigate Rosse blocca il convoglio su cui viaggia l'Onorevole Aldo Moro, presidente della Democrazia Cristiana. L'attacco è rapido, chirurgico, letale. Con...

519 anni fa la Chiesa Madre di Maiori venne eretta a Insigne Collegiata

Il 10 marzo 1506 rappresenta una data fondamentale nella storia di Maiori. In quel giorno, per volontà di Papa Giulio II, la Chiesa Madre, dedicata a Santa Maria a Mare, fu elevata al rango di Insigne Collegiata. Questo riconoscimento non solo accrebbe il prestigio religioso della cittadina costiera,...

Le 21 donne dell’Assemblea Costituente

Con le elezioni del 2 giugno 1946 gli italiani (per la prima volta a suffragio universale) furono chiamati a votare per il referendum istituzionale tra Monarchia e Repubblica e, al contempo, per eleggere l'Assemblea Costituente, che si sarebbe riunita in prima seduta il 25 giugno 1946 nel Palazzo di...

Reggia di Carditello, dalla rinascita alla svolta definitiva: nuovi fondi per un futuro da "Venaria Reale del Sud"

Un finanziamento di 27 milioni di euro dal Ministero della Cultura per la valorizzazione del Real Sito di Carditello, nell'ambito del progetto di restauro, consolidamento, recupero paesaggistico e ambientale della Delizia Reale. Importanti risorse che integrano il finanziamento di 30 milioni di euro...