Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Tu sei qui: SezioniDai ComuniAtrani, solidarietà alimentare: Sindaco risponde alla minoranza
Scritto da (Redazione), lunedì 27 aprile 2020 11:28:09
Ultimo aggiornamento lunedì 27 aprile 2020 11:30:51
Al fine di dissipare qualsiasi dubbio circa la regolarità delle misure relative alla solidarietà alimentare, il sindaco di Atrani, Luciano De Rosa Laderchi, ha deciso di fare chiarezza dopo le accuse dei consiglieri di minoranza Emiddio Proto e Francesco Gambardella (clicca qui per approfondire).
«Ritengo opportuno - ha spiegato il primo cittadino - fare alcune precisazioni in merito alle risorse da destinare a misure urgenti di solidarietà alimentare (400 milioni di euro) stanziate dal governo e definite dalla ordinanza n. 658 del 29 marzo 2020 del capo del dipartimento della protezione civile».
L'ordinanza dispone che, con tali risorse, i comuni possono:
A queste disposizioni sono seguiti dei criteri di ausilio da parte dell'Anci (associazione nazionale comuni
italiani).
In particolare:
Partendo da queste disposizioni e dall'importo assegnato al comune di Atrani (pari ad euro 5904,57), la giunta, con delibera n. 28 del 31/03/2020, ha approvato:
«La giunta, anche su sollecitazione della minoranza, ha aumentato in prima istanza le risorse di 1500 euro (pari al 25% del fondo assegnato dallo stato), riservandosi ulteriori interventi in relazione alle istanze dei cittadini. - continua il sindaco - Lamentano ancora il mancato accoglimento della proposta "di ricorrere a buoni nominativi da poter spendere a proprio piacimento dai beneficiari. Tale proposta si è rilevata irricevibile in quanto scopo del provvedimento non è "spendere i soldi a proprio piacimento" ma è di fornire generi alimentari e beni di prima necessità. inoltre, adottando questa scelta: si raggiunge l'obiettivo di risparmiare sugli acquisti perché il prezzo praticato per grandi quantità è certamente inferiore a quello praticato al dettaglio; ancora, facendo recapitare i pacchi spesa a domicilio, grazie all'intervento dei volontari, si raggiunge l'obiettivo, importantissimo in questa fase, di evitare assembramenti presso i negozi».
»Infine, i consiglieri Gambardella e Proto lamentano il mancato accoglimento della proposta "di favorire le fasce
deboli della popolazione. Falso: i criteri stabiliti e le scelte effettuate dall'assistente sociale hanno consentito di soddisfare, in prima istanza, le esigenze di 26 famiglie i cui componenti sono donne e uomini senza lavoro, in disoccupazione, con contratti a tempo determinato scaduti, con pensioni al minimo o comunque non rapportate alle difficili condizioni di vita che questa pandemia ha creato: famiglie in seria difficoltà! Siamo alle solite, al tentativo, sconfitto alle scorse elezioni, di mettere gli uni contro gli altri! L'accusa rivolta all'amministrazione di continuare la campagna elettorale si ritorce contro gli stessi consiglieri di minoranza che, in maniera demagogica e andando contro i principi dell'ordinanza, offendono l'intelligenza, la dignità e l'onestà dei cittadini atranesi per racimolare qualche consenso che, sono certo, non troveranno», conclude il primo cittadino.
>Leggi anche:
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank:
Il bollettino serale aggiornato alle 22.00, relativo ai dati dell'emergenza Covid in Costiera Amalfitana, registra 134 contagi attuali (tre in meno rispetto a ieri), di cui 55 soltanto a Vietri sul Mare che resta il comune della Divina col maggior numero di casi. Nelle ultime 24 ore sono soltanto due...
Con l'accertata guarigione degli ultimi cittadini rimasti postivi al coronavirus, da stasera Minori è comune "Covid free". Dallo scorso ottobre sono stati in totale 122 i minoresi ad aver contratto il virus. Attualmente in Costiera Amalfitana soltanto a Furore e a Minori non si contano contagi. Si attende...
Ad Amalfi la Strada Statale 163 Amalfitana potrebbe riaprire anche prima del prossimo 25 aprile, data annunciata per il termine dei lavori di ricostruzione del tratto franato il 2 febbraio scorso. Da questa mattina sono cominciate le operazioni di preparazione del fondo stradale per la stesura del nuovo...
di Emiliano Amato Spetterà al Consiglio diocesano per gli affari economici autorizzare il trasferimento della Caserma dei Carabinieri di Ravello nella Casa Parrocchiale di San Cosma. E' quanto concordato nel corso della riunione svoltasi questo pomeriggio al Comune di Ravello alla presenza del sindaco...
Il bollettino serale aggiornato alle 22.30, relativo ai dati dell'emergenza Covid in Costiera Amalfitana, registra 137 contagi attuali, di cui 55 soltanto a Vietri sul Mare, che resta il comune della Divina col maggior numero di casi. Nelle ultime 48 ore sono quattro i contagi accertati, tutti a Vietri...