Ultimo aggiornamento 27 secondi fa S. Benedetto abate

Date rapide

Oggi: 11 luglio

Ieri: 10 luglio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il portale online della Costa d'Amalfi

Il Vescovado - Il portale online della Costa d'Amalfi Il portale online della Costa d'Amalfi

Hotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad AmalfiPasticceria Gambardella a Minori, il gusto della tradizione in Costiera AmalfitanaSal De Riso Costa d'Amalfi, acquista i dolci del maestro pasticcere più amato d'Italia sul sito ufficiale Sal De Riso ShopHotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticaleCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaSupermarket e Supermercati Netto, la convenienza a portata di clickPasticceria Pansa, una dolce storia lunga due secoliHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury Hotel

Tu sei qui: Lettere alla redazioneMario Schiavo: una passione musicale mai tramontata, mai tradita, mai svenduta

Hotel Luna Convento Amalfi Provoloncino Amalfitano, con scorzette di Limone Costa d'Amalfi IGP firmato "la Tramontina"Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indolorePietra di Luna Hotel a Maiori in Costiera AmalfitanaPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationCardine SRL, lavori in quota, protezione, prevenzione, pannelli in fune d'acciaio, lavori di edilizia, interventi urgenti post frana, perforazione pareti rocciose, messa in sicurezza costone rocciosoPositano Destination, Your private taxi on the Amalfi Coast, Excursions, ToursAmalfi Coast Private Car, Tour, Transfer ed escursioni in Costiera AmalfitanaIl Limone IGP Costa d'AmalfiPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il porto

Lettere alla redazione

Mario Schiavo: una passione musicale mai tramontata, mai tradita, mai svenduta

Inserito da (redazionelda), sabato 14 gennaio 2017 10:55:51

del M° Antonio Porpora Anastasio

 

Qualche mese fa, gironzolando fra le offerte del Gran Balon, mentre sfogliavo un volumetto musicale per l'infanzia, "Grilli canterini - Canzoni popolari per ragazzi raccolte e trascritte da Gina Pagani con illustrazioni di Corrado Sarri - Firenze 1920", è venuta fuori la canzoncina "Chicchirichì!... Maestro Canapino ha perso l'archetto... l'archetto del violino...". Mi sono immediatamente rivisto nella prima classe della scuola media di Amalfi, anno 1970, quando il Maestro Mario Schiavo, con l'ausilio di un armonio elettrificato portatile verde chiaro, che ogni tanto cedeva su un lato per via di un piede malfermo, insegnava a noi ragazzini l'allegra melodia. Da allora non mi sono più imbattuto in quei versi, che, però, erano scolpiti nella mia memoria, quindi il ritrovarli mi ha dato una certa gioia.

Ricordai poi l'impegno con cui il Maestro Schiavo curò i primi concerti di musica classica e le prime rassegne concertistiche estive ad Amalfi, dal 1975 fino a quando, tre o quattro anni dopo, i venti della politica locale cambiarono e rapidamente si affermò lo stile che ha poi condotto agli odierni "eventi".

Grazie a lui, in quegli anni ad Amalfi giravano nomi di musicisti veri (fra cui quelli di casa nostra: Casella, Dallapiccola, Vitale, Mila, Tirabassi ecc.), si ascoltavano interpreti veri, il tutto di livello internazionale e destinato non solo ai vacanzieri necessitanti di eupeptici cultural-chic.

Erano gli anni in cui nasceva il Centro di Cultura e Storia Amalfitana (Mario Schiavo è tra i fondatori), gli anni in cui il Maestro ebbe la possibilità di concretizzare gli esiti delle sue ricerche musicali e musicologiche, rese pubbliche, in volumi di gran valore per la Costiera Amalfitana tutta, durante il trentennio 1955-1985.

Ed è a proposito di uno di questi filoni, quello dedicato ad Antonio Tirabassi, che ebbi l'occasione di frequentare il Maestro Mario Schiavo nei suoi ultimi anni di vita. I periodici incontri erano tuffi nel vivo passato di una passione musicale mai tramontata, mai tradita, mai svenduta. La generosità con cui elargiva informazioni rappresentava per me l'autentico passaggio di un testimone prezioso. A mia volta gli raccontavo ciò che andavo trovando e realizzando, e gli consegnavo i frutti del mio lavoro (opuscoli, libri, articoli, programmi, lettere, inviti). Cosa che ho continuato a fare anche dopo la sua scomparsa, alla compianta signora Rosa, la quale, incontrata un giorno durante una delle sue passeggiate pomeridiane, mi mostrò una delle pubblicazioni dicendo: "Vede, Maestro, la porto sempre con me, per farla vedere a chi mi capita, perché lei è l'unico a ricordare Mario e ciò che ha fatto!" Questa esternazione, dettata da profondi sentimenti e consapevolezze, mi riempì di orgoglio, ma anche di tristezza... ripensavo allo stesso Tirabassi, il primo musicista di Amalfi e Costiera, il primo ad aver assaporato l'ingratitudine e l'estraneità del natio borgo selvaggio...

Al Maestro Schiavo "rimproveravo" la fiducia nelle istituzioni e nei suoi rappresentanti, fiducia derivata probabilmente da esempi di altri tempi, quando la parola detta costituiva patto e il termine "onore" rappresentava qualcosa di tangibile, perché lo rese poco tempestivo nell'affaire Tirabassi. Quando, infatti, con mio cugino Angelo Tajani, intraprendemmo la ricerca delle residue fonti tirabassiane, ci mettemmo in moto senza pensarci troppo: abbiamo in questo modo raccolto ciò che restava del Nostro in mezza Europa, cimeli e testimonianze che, qualora avessimo atteso l'attenzione dei decisori, sarebbero andati persi come il resto.

La notizia, quindi, dell'interesse a più riprese nei riguardi della figura e dell'opera del Maestro Schiavo, culminata con la serata dedicata alla nuova pubblicazione (che alla prima occasione prenderò e studierò con piacere) curata dai figli Antonio e Gianpaolo, è stata una delle poche buone che capita di leggere nelle cronache culturali costiere, sempre ed inesorabilmente tese ad illustrare le gesta delle video-celebrità del momento e relativi emuli.

Ritengo che il contatto con l'esempio dato dal Maestro Mario Schiavo dovrebbe essere, per l'intera Costiera, un'occasione da non perdere per riappropriarsi l'originario spirito, quello magnificato dagli storici locali, e mi auguro davvero che l'iniziativa non resti isolata, ma dia l'avvio ad una nuova fase di autonomia culturale e promozionale, così da riaffermare l'autentico genius loci finalmente affrancato dal ruolo ancillare che lo mortifica da troppi anni.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Vescovado!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

rank: 101440100

Lettere alla redazione

Maiori Art Coast, Mario Ruggiero segnala: «Belle opere, ma i supporti sono un pericolo»

Il M.A.C. - Maiori Art Coast è un progetto culturale che punta a trasformare il lungomare di Maiori in una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto, grazie all’installazione di opere contemporanee che dialogano con il paesaggio costiero. Un’iniziativa meritevole, promossa dall’Amministrazione comunale...

«La spiaggia che non c’è più», lo sfogo di un cittadino di Maiori

Un tempo era un piccolo angolo di paradiso, incastonato tra il mare e la storia, con la torre saracena a vegliare dall'alto e un'accoglienza semplice e sincera che rendeva quella spiaggia dei maioresi qualcosa di più di un tratto di costa. Oggi, di quello spazio tanto caro ai cittadini di Maiori restano...

"Lucciole e libertà", la poesia civile di Klaus di Amalfi sul precariato giovanile

Una poesia che affonda le radici nella coscienza e sboccia tra le cime dell’Irpinia, dove il silenzio e le lucciole diventano metafora di un’intera generazione. Con "Lucciole e libertà", Claudio Rispoli (in arte Klaus di Amalfi) firma una riflessione poetica e civile che racconta, con parole salate e...

“Figli di un vuoto”: nelle riflessioni di Claudio Rispoli la responsabilità degli adulti nella crisi dei giovani

In un tempo in cui la società sembra aver smarrito i suoi riferimenti essenziali, il contributo di Claudio Rispoli si inserisce come una riflessione lucida e coraggiosa sul malessere morale e civile che attraversa le giovani generazioni. Prendendo spunto dallo sfogo del giornalista Sigismondo Nastri,...

Incidenti ai semafori di Ravello e Maiori, omissioni di soccorso e telecamere che non funzionano

Di Gino Amato Leggo con dispiacere, con una punta di rassegnazione e una buona dose di indignazione, la storia del ragazzo sullo scooter travolto da una Panda mentre era fermo al semaforo in via Torricella di Maiori. Destino beffardo, il caso ha voluto che un episodio simile capitasse anche a me due...