Tu sei qui: PoliticaFrana alla Badia di Cava de’ Tirreni, Potere al Popolo: «Il solito scaricabarile della vergogna»
Inserito da (PNo Editorial Board), lunedì 22 maggio 2023 15:50:30
Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del partito "Potere al Popolo!" in merito alla frana che, a Cava de' Tirreni, ha isolato quasi del tutto la Badia, lo scorso 25 marzo. «Ancora una volta la nostra amministrazione sembra ferma al palo, focalizzata sul carico economico dell'intervento, tenendo in scarsa considerazione il benessere dei cittadini e il rischio dell'inaccettabile isolamento della nostra millenaria Abbazia», scrive il gruppo.
Di seguito il testo integrale.
Sono passati quasi due mesi dal 25 marzo, quando un importante smottamento ha causato la frana del costone e di un muro di contenimento di una proprietà privata in via Michele Morcaldi della Badia di Cava de' Tirreni. Tale strada risulta oggi ancora non ripristinata, provocando disagi alla popolazione ed isolando quasi del tutto un patrimonio artistico, culturale e religioso qual è l'Abbazia benedettina, oggi raggiungibile solo attraverso la dissestata strada che attraversa l'abitato di Corpo di Cava.
Già il 27 marzo, il sindaco Vincenzo Servalli, con un'ordinanza, addossava la responsabilità dell'intervento sull'ente provinciale salernitano, competente sulla suddetta strada dal 2001. Per questo motivo, l'amministrazione comunale si aspetta dalla provincia interventi di messa in sicurezza dell'area, affinché venga assicurata la pubblica e privata incolumità ai cittadini.
Di tutta risposta, la provincia di Salerno, con la determina n°226 del 16 maggio, si contrapponeva all'ordinanza di Servalli, manifestando l'illegittimità della stessa. Conseguentemente a ciò, ha conferito mandato agli uffici competenti di procedere a un ricorso amministrativo innanzi al TAR, per far sì che l'ordinanza del primo cittadino cavese del 27 marzo venga annullata.
In terzo luogo, il proprietario del terreno franato ha recentemente iniziato i lavori, delimitando l'area interessata. L'intervento ha subito rinvii a causa delle condizioni metereologiche avverse che hanno tristemente interessato l'intera penisola. Lo stesso ha, ad ogni modo, comunicato di voler approfondire la questione sul piano legale, affinché i responsabili dell'accaduto emergano chiaramente e sugli stessi sia scaricato il costo dell'intervento.
Dal giorno della frana anche via Antonio D'Amico, unico passaggio possibile per giungere alle porte dell'Abbazia, è rimasta senza corrente e priva d'illuminazione. Per sopperire a ciò, alcuni residenti hanno posto dei fari portatili all'ingresso delle proprie abitazioni. Rischia, al momento, di passare in sordina anche questo ulteriore grave disagio per i cittadini.
In questa storia grottesca, ancora una volta la nostra amministrazione sembra ferma al palo, focalizzata sul carico economico dell'intervento, tenendo in scarsa considerazione il benessere dei cittadini e il rischio dell'inaccettabile isolamento della nostra millenaria Abbazia. La nostra amministrazione, però, dimentica che fornire una simile mortificante cartolina del monumento più importante della città alle porte dell'estate, porterebbe enormi danni all'economia e al turismo nella nostra valle. Il serio rischio è che la strada, nel gioco dello scarica barile, possa rimanere inaccessibile per anni.
Potere al Popolo - Cava de' Tirreni chiede al sindaco e all'ente provinciale che il benessere e la sicurezza del cittadino vengano messe al primo posto nella maniera più celere possibile, e che non si verifichi di nuovo ciò.
Leggi anche:
Grande frana a Cava de' Tirreni isola l'abbazia benedettina /FOTO e VIDEO
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 100831103
"Migliaia di cittadini di Cava de' Tirreni sono state improvvisamente private di un collegamento fondamentale per raggiungere Marina di Vietri, in piena stagione estiva. Una situazione intollerabile, come denunciato dal comitato promosso dall'avvocato cavese Alfonso Senatore, che sta generando disagi...
Il progetto di ampliamento del porto commerciale di Salerno, con l'estensione lato ponente e l'allungamento del molo Manfredi, torna al centro del dibattito politico e istituzionale. A sollevare con forza la questione è il gruppo consiliare "Vietri che vogliamo", composto dai consiglieri Maurizio Celenta,...
Fare chiarezza sull'incarico che la Camera di Commercio di Salerno ha conferito alla società F tourism &Marketing. È quanto chiedono i deputati salernitani Imma Vietri (Fratelli d'Italia) e Pino Bicchielli (Noi Moderati) in una interrogazione presentata al Ministro delle Imprese e del Made in Italy e...
"Non possiamo ridurre il Consiglio regionale a un passacarte. Chiediamo rispetto per le istituzioni e un confronto vero sulla programmazione della Campania." Con queste parole, il consigliere regionale di Azione e presidente della I Commissione, Giuseppe Sommese, è intervenuto oggi in Aula con un discorso...
Un importante aggiornamento arriva dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti riguardo ai lavori previsti per lo scalo aeroportuale di Napoli-Capodichino. Il Sottosegretario di Stato Tullio Ferrante, rispondendo ad un'interrogazione in Commissione Trasporti alla Camera, ha confermato che gli...