Il Vescovado Costiera Amalfitana

In Costiera Amalfitana è la spiaggia di Castiglione di Ravello la più sicura e accessibile in questa estate segnata dall'emergenza sanitaria. Lo speciale primato grazie alla sua conformazione a scoraggiare l'accesso delle masse e soprattutto al fatto che l'arenile, per i due terzi, è destinato alla libera fruizione.

Indispensabile si è dimostrato il piano strategico di balneazione a regolare l'accesso all'arenile, col controllo diretto da parte del Comune di Ravello. Gli spazi sono stati divisi in tre settori, comprensivi dell'area già adibita a campetto sportivo. Creati stalli, delimitati da funi, che hanno consentito il distanziamento interpersonale tra i bagnanti.

L'accesso alla spiaggia libera di Castiglione è consentito ai Ravellesi, ai residenti dei comuni di Scala e Atrani oltre ai clienti delle strutture extralberghiere ubicate nei comuni di Ravello e Scala, previa prenotazione telefonica.

Rispetto ad altri lidi, qui non si è verificato nessun tipo di assembramento.

«Siamo stati in piena sicurezza con lo stallo assegnatoci - ci dice una ravellese assidua frequentatrice della spiaggia -. Abbiamo sempre trovato posto. La spiaggia libera è rimasta libera, a differenza di altri posti che per entrare bisognava pagare.

In un momento come questo non tutti possono permettere di spendere».

LA DIFFIDENZA INIZIALE «All' inizio, quando abbiamo visto gli stalli, ci siamo sentiti un po' in gabbia, ma poi abbiamo capito che era necessario il distanziamento. E noi siamo tranquilli perché anche se si è in una spiaggia libera, i controlli all'entrata ci sono sempre. Anche se c'è qualche turista sono comunque di strutture sempre controllati

Anche i nostri ragazzi si sono adattati e noi genitori siamo tranquilli. Addirittura a Ferragosto la spiaggia era tutta nostra, mai successo!».

Il piano spiaggia a Castiglione resterà in vigore fino al 31 agosto ma già si sta immaginando una proroga: «Stiamo valutando di regolare gli accessi anche per i fine settimana di settembre» ci dice l'assessore Natalia Pinto, soddisfatta per come sono andate le cose quest'estate «Non era facile ma ci siamo riusciti. C'è gente che ci chiede di riproporre lo stesso modello anche per il prossimo anno».