Tu sei qui: Lettere alla redazioneE' così necessario riaprire le scuole? La lettera di un genitore
Inserito da (redazionelda), giovedì 3 dicembre 2020 22:40:55
Riceviamo e volentieri pubblichiamo lettera al giornale a firma dell'avvocato Simona Gigante, membro dell'associazione Camera dei Minori "Anna Amendola" di Salerno, nonchè madre di una bambina di otto anni frequentante la scuola paritaria di Maiori che si interroga sui possibili rischi per la salute dei bambini in vista della riapertura, da domani a Maiori, delle scuole dell'infanzia e della prima classe primaria.
Gentile Direttore,
In queste ore mi reputo tra color che son sospesi e tante domande affollano i miei pensieri.
In questi lunghi mesi di quarantena abbiamo acconsentito a restare chiusi in casa a tutela della nostra e della altrui salute limitando i contatti al ristretto ambito familiare per ridurre al minimo i rischi di diffusione del virus vivendo questa nostra scelta come un giusto contraltare ai tanti caduti a causa del covid.
Tuttavia, in questa seconda ondata il virus si è ancor più avvicinato alle nostre esistenze e in alcuni casi ha colpito anche amici e parenti. Il sindaco di Maiori sembra essere fermo sulla riapertura delle scuole prima delle feste natalizie. A quale scopo mi chiedo? A chi è utile questo rientro? Forse a studi epidemiologici fatti sulla pelle dei bambini....
Mia figlia è un soggetto gravemente asmatico.
Il Sindaco, quali margini di sicurezza può fornirmi come cittadino ma soprattutto come genitore? In base a quali considerazioni ha fatto questa scelta in controtendenza rispetto alle decisioni di alcuni suoi colleghi della Costiera? Può fornirmi dei dati che mi rassicurino sia in via generale che riguardo al numero dei contagi e che possano avallare la eventuale nostra decisione di genitori di seguire la sua indicazione di mandare mia figlia a scuola?
Mi assicura che il margine di rischio è veramente così basso? Come ben saprà, il Sindaco, noi genitori abbiamo un'enorme responsabilità nei confronti di un soggetto minore di età che da noi dipende negli obblighi e soprattutto nei diritti. Qui è in ballo un diritto fondamentale del minore ovvero il diritto alla salute e alla vita e penso non ci sia bisogno di specificare come questo diritto sia prioritario rispetto al seppur fondante diritto allo studio in presenza. Mi auguro che il Sindaco possa rispondere a queste mie personalissime perplessità anche alla luce delle ultimissime disposizioni governative in merito.
Distinti saluti. Avv. Simona Gigante
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 106962105
In un tempo in cui la società sembra aver smarrito i suoi riferimenti essenziali, il contributo di Claudio Rispoli si inserisce come una riflessione lucida e coraggiosa sul malessere morale e civile che attraversa le giovani generazioni. Prendendo spunto dallo sfogo del giornalista Sigismondo Nastri,...
Di Gino Amato Leggo con dispiacere, con una punta di rassegnazione e una buona dose di indignazione, la storia del ragazzo sullo scooter travolto da una Panda mentre era fermo al semaforo in via Torricella di Maiori. Destino beffardo, il caso ha voluto che un episodio simile capitasse anche a me due...
Non solo truffe agli anziani con la scusa del "falso incidente". In Costiera Amalfitana si sta diffondendo una nuova e inquietante tipologia di raggiro telefonico che sfrutta le paure più profonde delle persone e la fiducia nei personaggi famosi per vendere - in contrassegno - presunti farmaci miracolosi...
Di Claudio Rispoli Il racconto che segue è una leggenda immaginata da me, pensata per i miei compaesani amalfitani, e per tutta la gente di mare, che, come me, col mare hanno a che fare ogni giorno, per diletto, o per lavoro. Parte da un'idea fantastica: che il mare, con i suoi moti misteriosi e impetuosi,...
La tragedia avvenuta pochi giorni fa ad Amalfi, dove un uomo è stato travolto e ucciso da una moto sulle strisce pedonali, non è stato un tragico caso isolato. È l'ennesimo episodio di una situazione ormai fuori controllo. A denunciarlo, stavolta, è una giovane residente, che ci ha scritto per lanciare...