Tu sei qui: Lettere alla redazioneAppello per il ripristino del collegamento diretto Amalfi-Fisciano: gli studenti universitari chiedono giustizia
Inserito da (Admin), venerdì 23 agosto 2024 18:55:08
È giunta in redazione e pubblichiamo la lettera firmata di uno studente della Costiera Amalfitana che denuncia le gravi difficoltà causate dalla cancellazione del collegamento diretto tra Amalfi e il campus universitario di Fisciano. Dal 2020, gli studenti sono costretti ad affrontare un viaggio lungo e scomodo, con cambi di mezzi e tempi di attesa estenuanti. Un appello urgente viene lanciato alle istituzioni locali affinché intervengano per ripristinare questo servizio essenziale.
Segue testo integrale della missiva.
*****
Negli ultimi anni, la vita degli studenti della Costiera Amalfitana che frequentano l'Università degli Studi di Salerno è diventata un vero e proprio calvario. Dal 2020, a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia di COVID-19, è stato cancellato il servizio di pullman diretto che collegava Amalfi con il campus universitario di Fisciano, lasciando centinaia di studenti in difficoltà. Questa situazione ha comportato un notevole disagio e richiede un'azione immediata da parte delle istituzioni locali.
Prima della pandemia, esisteva una corsa di pullman che collegava direttamente Amalfi a Fisciano, permettendo agli studenti di raggiungere l'università in tempi ragionevoli e senza troppi inconvenienti. Tuttavia, a partire dal 2020, questo servizio è stato sospeso, costringendo gli studenti a dover affrontare un viaggio lungo e scomodo, con cambi di mezzi e tempi di attesa spesso estenuanti. Attualmente, per raggiungere l'università, gli studenti devono prendere un primo pullman per Salerno e, una volta arrivati, attendere una coincidenza per Fisciano. Questo tragitto comporta non solo una significativa perdita di tempo, ma anche uno stress notevole. Questa situazione ha delle conseguenze pesanti sulla vita degli studenti, che già affrontano la sfida di conciliare lo studio con altre responsabilità. Il tempo perso nei trasporti potrebbe essere utilizzato per studiare, riposare o svolgere attività extracurriculari, ma invece è sprecato in lunghi tragitti. Inoltre, l'incertezza dei collegamenti e le lunghe attese aumentano lo stress e rendono ancor più difficile la frequenza regolare delle lezioni, influenzando negativamente il rendimento accademico. Senza contare che, nei giorni di maltempo o durante gli scioperi, la situazione diventa ancora più critica, con studenti che rischiano di arrivare in ritardo o di non riuscire a raggiungere affatto l'università. Questo crea una disparità di opportunità tra gli studenti che risiedono sulla costa e quelli che vivono in aree meglio servite dai trasporti pubblici.
È necessario che le istituzioni locali si attivino per ripristinare la corsa diretta di pullman tra Amalfi e Fisciano. Questo servizio non è solo un vantaggio, ma una necessità per gli studenti della Costiera Amalfitana che, altrimenti, si trovano ingiustamente penalizzati. Chiediamo che i Comuni della Costiera Amalfitana, insieme alla Regione Campania e all'Università degli Studi di Salerno, collaborino per trovare una soluzione efficace e duratura a questo problema. Il ripristino del collegamento diretto è fondamentale per garantire un diritto allo studio equo e accessibile a tutti, indipendentemente dal luogo di residenza. Gli studenti della Costiera Amalfitana non devono essere costretti a scegliere tra la loro terra d'origine e il loro futuro accademico. È compito delle istituzioni garantire loro le condizioni necessarie per poter studiare senza dover affrontare difficoltà logistiche che, al giorno d'oggi, sono inaccettabili.
Il ritorno della corsa diretta Amalfi-Fisciano non è solo una questione di comodità, ma di giustizia sociale. Le istituzioni devono agire ora, per evitare che il diritto allo studio degli studenti della Costiera Amalfitana venga ulteriormente compromesso. La speranza è che questo appello non cada nel vuoto, ma che venga accolto con la serietà e l'urgenza che merita. Per il bene dei nostri giovani e del loro futuro, chiediamo con forza che si intervenga immediatamente per ripristinare questo servizio essenziale.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 1090117100
In un tempo in cui la società sembra aver smarrito i suoi riferimenti essenziali, il contributo di Claudio Rispoli si inserisce come una riflessione lucida e coraggiosa sul malessere morale e civile che attraversa le giovani generazioni. Prendendo spunto dallo sfogo del giornalista Sigismondo Nastri,...
Di Gino Amato Leggo con dispiacere, con una punta di rassegnazione e una buona dose di indignazione, la storia del ragazzo sullo scooter travolto da una Panda mentre era fermo al semaforo in via Torricella di Maiori. Destino beffardo, il caso ha voluto che un episodio simile capitasse anche a me due...
Non solo truffe agli anziani con la scusa del "falso incidente". In Costiera Amalfitana si sta diffondendo una nuova e inquietante tipologia di raggiro telefonico che sfrutta le paure più profonde delle persone e la fiducia nei personaggi famosi per vendere - in contrassegno - presunti farmaci miracolosi...
Di Claudio Rispoli Il racconto che segue è una leggenda immaginata da me, pensata per i miei compaesani amalfitani, e per tutta la gente di mare, che, come me, col mare hanno a che fare ogni giorno, per diletto, o per lavoro. Parte da un'idea fantastica: che il mare, con i suoi moti misteriosi e impetuosi,...
La tragedia avvenuta pochi giorni fa ad Amalfi, dove un uomo è stato travolto e ucciso da una moto sulle strisce pedonali, non è stato un tragico caso isolato. È l'ennesimo episodio di una situazione ormai fuori controllo. A denunciarlo, stavolta, è una giovane residente, che ci ha scritto per lanciare...