Tu sei qui: Lettere alla redazione"A Cetara il Comune trasgredisce la sua ordinanza sul Plastic Free": la segnalazione di un lettore
Inserito da (PNo Editorial Board), lunedì 7 agosto 2023 17:43:37
Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di un lettore di Cetara in merito all'ordinanza "plastic free" con cui il Comune si fa promotore dell'abbandono della plastica, che verrebbe disattesa dall'amministrazione Comunale in primis. Di seguito il testo integrale.
Salve, vi scrivo per segnalare una situazione molto curiosa che arriva da Cetara, con protagonista il Comune. Dal 2019, con un'apposita ordinanza, Cetara si è dichiarato comune "Plastic Free", con la messa al bando della plastica monouso. Di per sé l'adozione di questo provvedimento "mediatico" appariva una forzatura, vista l'esistenza già allora di una regolamentazione a livello europeo e nazionale volta a ridurre il consumo e l'abbandono di plastica, ma stavolta il punto è un altro.
Tra i prodotti colpiti da questa messa al bando rientra la cara e vecchia bottiglietta d'acqua in plastica, con gli operatori turistici che si sono ritrovati costretti ad acquistare l'acqua in contenitori alternativi quali lattine o borracce in alluminio che, oltre a risultare scomodi per chi li utilizza, presentano anche un costo tutt'altro che accessibile per un bene essenziale (una lattina da 0,5 litri costa circa quattro volte in più rispetto a una bottiglia in plastica delle stesse dimensioni). In questi anni spesso il Comune ha effettuato controlli presso gli esercizi commerciali per verificare il rispetto dell'ordinanza ed ha minacciato sanzioni a chi non si fosse adeguato alla stessa.
Cosa succede però se il comune, che ha il compito di vigilare sul rispetto di una propria ordinanza, è il primo a non osservarla? Da qualche giorno, infatti, presso gli uffici comunali sono stati installati dei distributori automatici di bevande e merendine e tra i prodotti a disposizione è presente proprio lei: la bottiglia d'acqua in plastica (vedi foto)! E così mentre gli operatori devono giustificarsi coi turisti e coi loro concittadini per l'elevato prezzo delle lattine di mezzo litro di acqua (nella migliore delle ipotesi €2,00), il comune la vende in bottiglie di plastica, in barba a una sua stessa ordinanza. E adesso cosa si fa: si mandano i vigili a multare il Sindaco per questa "inosservanza"? È proprio il caso di dire che in Comune si sono persi in un bicchiere (non di plastica) di acqua!
È bene ricordare che se ai cittadini viene richiesto il sacrificio di abbandonare le comodità della plastica monouso, altrettanto dovrebbe fare chi li amministra, quanto meno per fornire un esempio positivo da seguire. Confidiamo che questa segnalazione li aiuti a fare un po' più di attenzione!
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