Tu sei qui: GourmetChe Pasqua sarebbe senza la pastiera?
Inserito da (redazionelda), lunedì 30 marzo 2015 18:13:23
di Claudia Mansi
La pastiera, si sa, per la tradizione partenopea è il dolce pasquale per eccellenza. Esistono diverse varianti alla ricetta originale, qui scriverò la mia, ma proporrò le alternative.
Il ripieno di questa particolare crostata è composto soprattutto da ricotta, alla quale alcuni aggiungono crema pasticciera e dei canditi e altri orzo perlato o grano.
La tradizione napoletana vorrebbe l'impiego del grano, ma alcuni utilizzano l'orzo perlato in quanto risulta meno duro al palato rispetto al grano. C'è addirittura chi utilizza il riso per lo stesso motivo.
Per prima cosa metto 250 gr di grano cotto o secco (in questo caso, dopo averlo messo a bagno un giorno prima) in acqua a cuocere per circa un quarto d'ora. Dopodiché filtro l'acqua e la rimpiazzo con mezzo litro di latte bollente, a cui aggiungo un pizzico di sale, un pezzo di buccia di limone, un cucchiaino di zucchero e un po' di cannella in polvere. Dunque lascio cuocere fino a quando il latte si sarà completamente asciugato, tolgo la buccia del limone e lascio raffreddare.
A parte, metto in una terrina mezzo chilo di ricotta e con un cucchiaio di legno la lavoro. Quindi unisco la crema pasticciera (facoltativo) e 350 gr di zucchero, poi, uno alla volta, 6 tuorli d'uovo, sempre mescolando. Aggiungo ancora un pizzico di cannella, una bustina di vanillina, un cucchiaio di Liquore Strega, la buccia di un limone intero grattugiata, un cucchiaio o due di fior d'arancio e il grano cotto precedentemente preparato.
A me i canditi non piacciono quindi non li utilizzo, altrimenti andrebbero aggiunti in questo momento. Qualcuno usa aggiungere il cedro candito e tagliato a quadretti.
Amalgamo bene tutti gli ingredienti e ultimo il composto aggiungendo 4 chiare d'uovo montate precedentemente a neve.
Quindi preparo la pasta frolla impastando insieme 1 kg di farina, 400 gr di strutto, 400g di zucchero, 6 uova intere, 4 tuorli, una grattugiata di limone e mezza bustina di lievito per dolci. Lascio riposare per mezz'ora la pasta frolla e con essa fodero una teglia di circa 25 cm di diametro, dopo averla unta con velo di burro. Verso il composto precedentemente preparato e lo ricopro con strisce di pasta frolla incrociate a mo' di reticolo.
È giunto il momento di infornare: metto la teglia in forno preriscaldato a 180° per circa un'ora. Una volta cotta, lascio raffreddare e spolvero con abbondante zucchero a velo.
Buona Pasqua in dolcezza!
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 106345100
Di Emilia Filocamo Ci sono ponti che, per essere gettati, non necessitano di grandi progetti o di elaborazioni complesse ma solo di intuizioni, occasioni, vedute coincidenti. Il 6 maggio 2025 al Ristorante Belvedere del Caruso, a Belmond Hotel Amalfi Coast, sarà appunto gettato uno di questi ponti che...
Sorrento si prepara a celebrare uno dei piatti simbolo della tradizione italiana con una giornata interamente dedicata al gusto e alla condivisione. Sono ufficialmente aperte le iscrizioni alle Masterclass del SorrentoGnocchiDay, evento giunto alla sua quarta edizione, che si terrà lunedì 28 aprile con...
Occhi chiari e sguardo deciso, Viviana Varese è una delle chef più affermate della scena gastronomica italiana. Nata a Salerno nel 1974, ma con radici ben salde a Maiori, in Costiera Amalfitana, oggi guida la proposta culinaria di Passalacqua, l'iconico albergo affacciato sul Lago di Como. Un luogo che...
Un viaggio nel cuore della gastronomia campana in uno dei giorni tradizionalmente dedicati alla natura e al territorio: si può sintetizzare così il brunch di Pasquetta che il Caruso, a Belmond Hotel Amalfi Coast, anche quest'anno allestirà in uno dei punti più suggestivi e panoramici della struttura,...
Ancora una volta, Sal De Riso, ambasciatore della pasticceria della Costa d'Amalfi e presidente dell'Accademia Maestri Pasticceri Italiani (AMPI), ha conquistato il pubblico televisivo di "È sempre mezzogiorno" su Rai1, portando in diretta la sua versione del Tiramisù, il dessert italiano più amato nel...