Tu sei qui: CronacaTroppi scarichi fognari nel mare della Costiera Amalfitana, fondali melmosi di liquami
Inserito da (redazionelda), lunedì 25 maggio 2015 09:33:27
«In Costa d'Amalfi siamo testimoni del cambiamento negativo più radicale avvenuto nel golfo di Salerno negli ultimi 20 anni. Siamo passati dal poter ammirare, durante le immersioni, acque cristalline e piene di vita a fondali verdastri e ricchi di residui che soffocano ogni forma di vita marina». L'allarme è lanciato dal Gos, il gruppo operativo subacqueo salernitano, che indica anche le motivazioni di questa situazione: «A provocare questo scempio sono maggiormente gli scarichi illegali fognari».
Naturalmente il problema principale riguarda la depurazione inefficiente (talvolta inesistente) degli impianti obsoleti o malfunzionanti dei comuni costieri. «Esistono vasche che, una volta raggiunta la capacità massima, rilasciano tutto in mare - insistono i sub - creando colonne di melma». E' il caso di Atrani, le cui risultano dalla balneabilità "scarsa" proprio a causa del malfunzionamento degli impianti dovuto alla mancata manutenzione. Ma dall'inizio di quest'anno, cioè da quando la gestione dei servizi idrici fa capo all'Ausino, sembra che ci sia stata un'inversione di tendenza con le vasche di contenimento tenute sotto controllo e per questo, dal paese più piccolo della Costiera, si spera che i prelievi di giugno possano risultare positivi per la balneabilità.
Il caso più evidente è la secca di Capo d'Orso, un tempo il paradiso dei sommozzatori. Adesso sta diventando un territorio arido e melmoso con la flora e la fauna sottomarina che stanno morendo. Ed ancora gli scogli di Vietri sul Mare, conosciuti come «I due fratelli», nella base sottomarina sono quasi distrutti per la pesca dei datteri di mare. O ancora a Conca dei Marini i fondali sono stati distrutti portando via le colonie di corallo rosso che c'erano.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno, da un anno a questa parte, ha aperto un'inchiesta circa la condizione degli impianti di ogni singolo comune.
Solo il 12 maggio maggio scorso a Positano era stata confermata la bandiera blu.
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