Ultimo aggiornamento 2 minuti fa S. Gennaro vescovo

Date rapide

Oggi: 19 settembre

Ieri: 18 settembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il portale online della Costa d'Amalfi

Il Vescovado - Il portale online della Costa d'Amalfi Il portale online della Costa d'Amalfi

Pasticceria Pansa, una dolce storia lunga due secoliPasticceria Gambardella a Minori, il gusto della tradizione in Costiera AmalfitanaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaSupermarket e Supermercati Netto, la convenienza a portata di clickSal De Riso Costa d'Amalfi, acquista i dolci del maestro pasticcere più amato d'Italia sul sito ufficiale Sal De Riso ShopHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad AmalfiMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury Hotel

Tu sei qui: AttualitàRifunzionalizzazione beni confiscati alle mafie, in Campania 75 progetti approvati dal PNRR. Libera: «Fondamentale sarà vigilare»

Villa Romana Hotel & SPA Minori Amalfi Coast ItalyCasa Angelina, Ospitalità di lusso e Boutique Hotel in Costiera AmalfitanaPietra di Luna Hotel a Maiori in Costiera AmalfitanaEdil Bove Marrazzo, lavori pubblici, edilizia privata, interventi tecnici, Ristrutturazioni, Consolidamenti, Costiera Amalfitana, TramontiPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationCardine SRL, lavori in quota, protezione, prevenzione, pannelli in fune d'acciaio, lavori di edilizia, interventi urgenti post frana, perforazione pareti rocciose, messa in sicurezza costone rocciosoRistorante Masaniello a Maiori, Cucina Tipica e raffinata in Corso ReginnaPositano Destination, Your private taxi on the Amalfi Coast, Excursions, ToursAmalfi Boats Costiera Amalfitana, Charter, Noleggio imbarcazioni, Luxury Boats, Positano, Li Galli, Capri, EscursioniFrai Form a Ravello il centro di medicina estetica Dottor Franco Lanzieri - Epilazione Definitiva Laser 808 indolore di ultima generazione in Costa d'AmalfiProvoloncino Amalfitano, con scorzette di Limone Costa d'Amalfi IGP firmato "la Tramontina"Amalfi Charter, prenota la tua escursione via mare in Costiera AmalfitanaAmalfi Coast Private Car, Tour, Transfer ed escursioni in Costiera AmalfitanaIl Limone IGP Costa d'AmalfiPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il porto

Attualità

Libera, Campania, camorra, progetti, beni confiscati, Decreto dell'Agenzia per la Coesione territoriale

Rifunzionalizzazione beni confiscati alle mafie, in Campania 75 progetti approvati dal PNRR. Libera: «Fondamentale sarà vigilare»

Alla provincia di Caserta la percentuale maggiore di fondi sul totale regionale (51,6%). Seguono la provincia di Napoli (25,7%), quella di Salerno (13,5%)

Inserito da (PNo Editorial Board), sabato 14 gennaio 2023 13:40:24

Con 75 progetti approvati e finanziati - 72 a valere sull'Avviso Pubblico e 3 sulla procedura concertativo-negoziale - sui 254 totali, la regione Campania è quella che conquista il primato tra le 6 regioni del sud Italia interessate dal bando del PNRR per la rifunzionalizzazione dei beni confiscati alle mafie. Sono 51 gli Enti territoriali campani interessati, con un investimento complessivo di oltre 109 milioni di euro, pari al 36,5% della dotazione finanziaria totale. I 51 Enti territoriali, che saranno i soggetti attuatori degli interventi, sono in massima parte i comuni. A questi si aggiungono il Consorzio Agrorinasce, in provincia di Caserta, che gestirà 9 progetti; la Città metropolitana di Napoli, che gestirà 4 progetti; la Provincia di Avellino, che gestirà 1 progetto. Sono alcuni dei dati contenuti nel dossier "PNRR e Beni confiscati: un'opportunità storica", di Libera Campania che analizza ed elabora i contenuti del Decreto con il quale l'Agenzia per la Coesione Territoriale ha pubblicato la graduatoria dei comuni i cui progetti sono stati approvati, per verificarne l'impatto, in termini quantitativi e qualitativi, sul territorio regionale.

La provincia con il maggior numero di Enti interessati è quella di Caserta, con 21 comuni nei quali insistono beni confiscati oggetto di finanziamento. Seguono la provincia di Napoli (18 comuni), quella di Salerno (7 comuni), quella di Avellino (4 comuni) e, infine, quella di Benevento (1 comune). La ripartizione dei fondi segue lo stesso schema, con la provincia di Caserta alla quale viene assegnata la percentuale maggiore di fondi sul totale regionale (51,6%). Seguono la provincia di Napoli (25,7%), quella di Salerno (13,5%), quella di Avellino (6,8%) e, infine, quella di Benevento (2,3%). Per quanto riguarda i 72 progetti approvati e finanziati sulla procedura dell'Avviso Pubblico, la porzione più alta di fondi va alla provincia di Caserta (29 progetti, per un totale di 41,5 milioni. A seguire, la provincia di Napoli (28 progetti, oltre 25,5 milioni), la provincia di Salerno (10 progetti, quasi 11 milioni), quella di Avellino (4 progetti, quasi 7,5) e infine quella di Benevento (1 progetto, 2,5 milioni). 20 progetti su 72 conquistano un finanziamento superiore a 2 milioni di euro. Il finanziamento massimo di 2,5 milioni previsto dall'Avviso va a 6 progetti, ricadenti nei comuni di Casapesenna (CE), Benevento, Pontecagnano Faiano (SA), Casoria (NA), Grazzanise (CE) e Poggiomarino (NA). Diciotto ottengono un finanziamento superiore al milione di euro. I restanti 34 ottengono invece fondi inferiori al milione di euro.

"Per analizzare il dato qualitativo relativo ai singoli progetti - dichiara Riccardo Christian Falcone, responsabile del settore beni confiscati di Libera Campania - abbiamo accorpato le informazioni di progetto in alcune macro voci relative alle attività che vi si svolgeranno. Dal quadro generale emerso da questa elaborazione, risalta come in almeno 23 casi sui 72 progetti approvati sulla linea dell'Avviso (circa il 32%), prevedano la realizzazione di servizi a sostegno di donne vittime di violenza e dei loro bambini (per lo più centri antiviolenza e case rifugio). Diciotto progetti (il 25%) riguardano in vario modo la realizzazione di centri sociali polifunzionali e centri di servizi a favore di fasce sociali più deboli. Cinque progetti (circa il 7%) hanno a che fare invece con l'agricoltura sociale e quattro (circa il 6%) con l'housing sociale. La restante quota di progetti finanziati riguarda le attività più svariate: dai centri di ricovero e cura per gli animali (3 progetti) ai parchi urbani (3 progetti), passando per biblioteche, caserme, centri sportivi, centri per l'orientamento professionale, sedi istituzionali, di scuole e di protezione civile. È un quadro d'insieme estremamente variegato che, a lavori ultimati e progetti di riutilizzo avviati, metterà a disposizione delle comunità locali una rete di servizi di grande impatto e di eccezionale valore, in grado davvero di segnare, per i territori e le persone che li abitano, una straordinaria opportunità di welfare, di giustizia sociale, di cambiamento e di riscatto. Fondamentale - conclude Falcone di Libera -sarà vigilare perché gli investimenti programmati vengano realizzati e ultimati in tempi brevi. Una responsabilità che spetta anzitutto ai soggetti attuatori ma alla quale non possono sottrarsi neanche i cittadini, chiamati a monitorare, attraverso un'azione civica di controllo diffuso, l'andamento dei progetti. Altresì, sarà fondamentale che, nella fase di assegnazione dei beni una volta rifunzionalizzati, venga garantita la maggiore partecipazione possibile. Libera farà la sua parte, da un lato agevolando, stimolando e favorendo questi processi di partecipazione dei cittadini e del mondo del Terzo Settore, dall'altro accompagnando le Istituzioni locali.

Il dossier incrocia questi dati con quelli relativi al ranking contenuti nel focus regionale RimanDATI Campania 2022 - scrive Libera Campania - che analizza la capacità dei comuni di pubblicare gli elenchi dei beni confiscati trasferiti al loro patrimonio, evidenziando come una quantità significativa di finanziamenti arrivi in territori nei quali, pur in un quadro generale più positivo rispetto alle altre regioni italiane, non tutti i comuni brillano in fatto di trasparenza sui beni confiscati. Dunque resta forte la richiesta di accrescere la qualità e la quantità delle informazioni pubblicate da parte degli enti locali.

Con riferimento ai 3 progetti finanziati invece attraverso la procedura negoziale, anche qui l'investimento maggiore si registra in provincia di Caserta, dove al progetto di recupero del Palazzo Teti Maffuccini di Santa Maria Capua Vetere sono stati destinati quasi 15 milioni. A Battipaglia, in provincia di Salerno, arrivano quasi 4 milioni per la realizzazione del Polo territoriale della carità attraverso l'intervento di demolizione e ricostruzione degli immobili confiscati di via Catania. Il terzo progetto è quello che prevede la realizzazione dell'asilo nido comunale nella ex Villa Zagaria, in località Varcaturo di Giugliano in Campania. A questo progetto sono stati destinati 2,5 milioni.

In allegato il report di Libera

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

File Allegati

Rifunzionalizzazione beni confiscati alle mafie, in Campania 75 progetti approvati dal PNRR. Libera: «Fondamentale sarà vigilare»
10_report PNRR e beni confiscati_definitivo.pdf

rank: 106112106

Attualità

«Sindaco o Podestà?». Il comitato “Tuteliamo la Costiera Amalfitana” accusa Capone di ignorare le regole democratiche

Il futuro di Maiori sembra sempre più nelle mani dei suoi cittadini, o meglio, nella loro capacità di esercitare i diritti democratici sanciti dalla legge. Questo è il messaggio che emerge dal comunicato del gruppo civico "Tuteliamo la Costiera Amalfitana", che si schiera a fianco del Comitato Promotore...

Nuove regole di sicurezza per gli immobili destinati agli affitti brevi. Un doveroso chiarimento: Rilevatori SI o NO?

Di Giuseppe Mormile, ingegnere esperto in sicurezza Dal 03/09/2024 i gestori di affitti brevi e locazioni turistiche avranno 60 giorni per adeguarsi alle nuove normative di sicurezza previste dal decreto-legge 145/2023. Le nuove regole richiedono l'installazione obbligatoria di estintori e rilevatori...

Ravello: tricolore strappato al Municipio, critiche da Sindaco di Cadoneghe e giornalista del torinese

Nei giorni scorsi il Sindaco di Cadoneghe (Padova) Marco Schiesaro, è stato a Ravello e non ha potuto evitare di notare lo stato degradato della bandiera italiana esposta su Palazzo Tolla. "Una vergogna! Tutti i turisti che arrivano nel Comune di Ravello vedono questo scempio! Andiamo su, dite al sindaco...

Cetara, concluso il workshop su sostenibilità e innovazione /foto

Cetara, 11 settembre 2024 - Questa mattina, presso il Mercato Ittico del Comune di Cetara, si è svolto il workshop dal titolo "Sostenibilità ambientale, tracciabilità di filiera ed identità locale: elementi cardine per lo sviluppo della penisola Amalfitana e Sorrentina". L'incontro, parte del programma...

Carenza di medici negli ospedali salernitani, l'ira di Polichetti (Udc): «Serve un cambio di rotta immediato»

Nel settore sanitario della provincia di Salerno, la carenza di personale rimane una delle sfide più critiche. Nonostante gli sforzi continui per colmare le lacune negli organici, le iniziative per l'assunzione di nuovi operatori spesso non portano ai risultati sperati. Le recenti mosse dell'Azienda...