Tu sei qui: Territorio e AmbienteTuristificazione: la metamorfosi della Costiera Amalfitana
Inserito da (PNo Editorial Board), venerdì 26 aprile 2024 14:57:44
Di Riccardo Troiano*
L'espandersi della primavera rinvigorisce una ennesima stagione turistica in Costiera Amalfitana, prelibato sito UNESCO, incanto paesaggistico e singolare tessuto culturale, che ancora stupisce i tanti che si riversano da ogni angolo del pianeta. Anno dopo anno, però, l'avvolgente turistificazione inonda i piccoli paesi della Divina, come Minori, che sono divenuti oramai bottino del frenetico sopraggiungere di turisti e visitatori occasionali, che depauperano progressivamente la ricchezza di cui dispone questo territorio. Il verificarsi di questo fenomeno, però, non è soltanto conseguenza della frenetica quotidianità che il mondo attuale pretende, intrufolandosi repentino e sotteso nella vita quotidiana di ognuno, ma è anche figlio di una passività e indifferenza che consegna man mano il comune nelle mani di pochi. L'impoverimento di una comunità avviene, infatti, quando si disperde il tessuto sociale e culturale e l'indifferenza e l'apatia alimentano la passività dei singoli appartenenti a quel gruppo. Questa asserzione è descritta dal proliferare continuo di strutture ricettive, che spuntano ovunque, modificando l'aspetto residenziale in mero luogo di ospitalità a breve termine. Questo fenomeno è sparso lungo l'intera Penisola, condizionando sempre più l'aspetto sociale anche delle principali città, incapaci di frenare il dilagare di un settore turistico dinamico e roboante, che di certo valorizza i luoghi, ma allo stesso tempo deturpa e altera il loro aspetto. Il paese in cui sono finora cresciuto e tuttora risiedo, Minori, appartiene a questa ondata e sempre più assottiglia il proprio tessuto comunitario, lasciando sempre più spazio all'esigenza urgente del singolo. La stessa politica sembra inadatta a intervenire e a cucire nuovamente i desideri e i bisogni individuali, così da programmare un intervento valido all'interesse della comunità. Ognuno si rintana nel proprio lotto e raramente espone il proprio capo e alza la propria voce, spesso con il timore e l'incapacità di essere ascoltati e produrre un contenuto valido. Eppure, proprio di uno scossone simile ha bisogno soprattutto la nuova generazione, ignara ancora della piega autodistruttiva che il proprio paese sta assumendo, acquiescente alle scelte e alle direttive degli adulti. Recuperare il significato di comunità desterebbe soprattutto l'attenzione sul patrimonio storico e sociale che nei secoli ha plasmato generazioni e generazioni e che ora giace abbandonato all'incuria. Un esempio evidente la netta disconnessione tra i principali luoghi di Minori, la Basilica di Santa Trofimena e la Villa romana marittima, detentori di una narrazione che ha plasmato la storia del borgo costiero. Entrambe, infatti, stanziano immote e afone senza che i responsabili alla loro gestione e valorizzazione destino un interesse concreto, che senza dubbio farebbe convergere l'attenzione turistica anche sulla cultura che caratterizza questo territorio. Interrogarsi, dunque, sulle scelte comunitarie da intraprendere appare una esigenza che l'alta arte della politica può indirizzare, coinvolgendo i cittadini custodi del proprio paese. Minori, come l'intera Costiera Amalfitana, rischia di trasformarsi in un semplice lido balneare che, comunque, desterà sempre la curiosità dei tanti che accorrono a visitarla. Allo stesso tempo Minori perde ogni giorno la propria immagine al venir meno incessante dell'interesse collettivo, che lascia sempre più spazio al benessere individuale. Rivedere queste dinamiche parzialmente enunciate, superando interessi e calcoli ristretti, può davvero riaccendere la speranza, che ora non c'è, di credere ancora nel luogo che ti ha cresciuto e formato, anche se qualche volta amaramente. La voce accorata di queste righe non giunge di certo agli animi di molti, ma non riesce ad assopirsi, perché appartiene ancora a quella minima parte di individui che proietta il proprio sguardo sulla costruzione comunitaria della realtà in cui sono nati e cresciuti e si accorgono della barbarie a cui essa è sottoposta.
*Riccardo Troiano, nato il 12 settembre 1995 a Cava de' Tirreni, risiede a Minori in provincia di Salerno. Ha frequentato il liceo classico Ercolano Marini di Amalfi e ha conseguito il diploma nel 2014. Iscritto alla facoltà di lettere classiche dell'Università di Salerno nell'ottobre 2015, ha conseguito la laurea triennale nel 2019. Ha poi proseguito gli studi, iscrivendosi alla facoltà magistrale di filologia, letterature e storia dell'antichità, concludendo il ciclo di studi con il massimo dei voti con lode nel luglio del 2022. Dal luglio 2023 tiene il servizio civile universale presso la Pro Loco di Minori.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 101446101
Il Consiglio Comunale di Maiori ha approvato la conferma e l’ampliamento dell’affidamento della gestione del porto turistico alla società MiraMare Service S.r.l., già operativa sul territorio. A partire da quest’anno, la gestione sarà garantita anche durante la stagione invernale, assicurando continuità...
«(S)METTILA QUI. Se proprio non puoi smettere, ricicla»: è lo slogan di "Re-Cig", la nuova campagna a tutela dell'ambiente intrapresa dal Comune di Amalfi, guidato dal Sindaco Daniele Milano. In questi giorni sono stati installati, infatti, nei punti nevralgici della città, 10 "Smoker Point" per la raccolta...
Proseguono a Minori i lavori urgenti di messa in sicurezza - iniziati a marzo scorso - della grotta in cui sorge l'impianto di depurazione comunale, un intervento definito dall'amministrazione "necessario e non più rinviabile per garantire l'incolumità del personale tecnico e della popolazione". Le operazioni...
Agerola si è trasformata in un palcoscenico di emozioni e bellezza grazie al primo appuntamento con "Magia dei Gessetti - L'Arte dei Madonnari", svoltosi tra il 30 aprile e il 1° maggio. Un evento che ha richiamato numerosi visitatori e appassionati, curiosi di ammirare dal vivo il talento degli artisti...
È un grido d'allarme quello lanciato dall'ENPA Costa d'Amalfi, che chiede ai comuni del territorio costiero di assumersi le proprie responsabilità in tema di tutela e benessere animale. «Troppi enti - spiega il presidente Benedetto Amato - sono ancora privi di un regolamento comunale, o, pur avendolo,...