Tu sei qui: Territorio e AmbienteMinori, Peppino l'edicolante e Antonio il barbiere si aggiungono al presepe "urbano" sul lungomare
Inserito da (PNo Editorial Board), sabato 24 dicembre 2022 11:20:12
"Ecco il momento di accennare ad un altro svago che è caratteristico dei napoletani, il Presepe [...] Si costruisce un leggero palchetto a forma di capanna, tutto adorno di alberi e di alberelli sempre verdi; e lì ci si mette la Madonna, il Bambino Gesù e tutti i personaggi". Così scrive Goethe, in visita a Napoli, nel suo "Viaggio in Italia" del 1787.
Il XVIII secolo, infatti, può essere considerato il periodo d'oro del presepe napoletano, durante il quale la rappresentazione della Natività fuoriuscì dalle chiese per raggiungere le case degli aristocratici che facevano a gara sulla sfarzosità degli allestimenti. Nella seconda metà del settecento, fu addirittura Giuseppe Sanmartino (lo scultore del Cristo Velato) a insegnare l'arte dei pastori del presepio.
Ma i napoletani avevano introdotto l'uso di aggiungere personaggi comuni alla scena creando un impianto teatrale e mischiando il sacro con il profano.
Secondo la tradizione i venditori che compaiono nel presepe napoletano sono dodici e rappresentano ognuno un mese dell'anno tipici del prodotto che espongono. Così le uova ricordano aprile, i pomodori luglio, ottobre il vino e le castagne novembre. Ma la fantasia del popolo napoletano, dal secondo novecento, ha rilanciato la tradizione del presepe aggiungendo alla rappresentazione personaggi famosi, particolarmente amati come Totò, Eduardo De Filippo, Troisi, Pino Daniele e, di recente, Maradona.
Appartengono oramai alla tradizione e all'allegoria delle feste, anche i cosiddetti "presepi urbani", allestiti nelle piazze, nelle strade e nei luoghi di ritrovo. A Minori, da anni, l'associazione "Ars Vivendi" allestisce in un'aiuola del lungomare un presepe con sagome in legno dipinto dalla minorese Angela Lembo, poi prematuramente scomparsa, che rappresentò oltre i canonici soggetti anche alcuni personaggi del paese, come la sarta ed il diacono.
Questo Natale, l'idea del movimento spiaggista ed in particolare del suo fondatore, Christian De Iuliis, è stata di aggiungere altri personaggi al presepe, omaggiando Giuseppe Orio lo storico edicolante e l'altrettanto celebre barbiere del paese Apicella Antonio. "Un atto di affetto e stima nei confronti di due persone che per il nostro paese, e non solo, sono un modello di attaccamento al lavoro e alla famiglia" ha dichiarato il De Iuliis.
Nell'attesa di trovare un'artista in grado di dipingere i modelli, questi sono stati fotografati (e poi stampati) in una loro caratteristica posa, all'interno delle rispettive attività.
La cerimonia della posa e dunque dell'inaugurazione delle nuove sagome, accompagnata dal suono delle zampogne, si è svolta nel pomeriggio di giovedì 22, davanti ad una piccola folla, nella quale spiccava la presenza dei due nuovi personaggi che, simpaticamente, si sono prestati accanto ai loro sosia cartonati, per la foto ricordo.
L'idea di De Iuliis è di aggiungere ogni anno nuovi personaggi tra quelli più amati e stimati del paese. E alcune candidature sono già pervenute.
"Il movimento spiaggista ringrazia tutti coloro che hanno collaborato. Ovviamente prima di tutto l'associazione Ars Vivendi, quindi gli zampognari Proto Andrea e Apicella Antonio, Alessandro Avitabile, Raffaele Amatino e il centro stampa Avallone di Salerno che ha materialmente realizzato le sagome", ha chiosato De Iuliis.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 109525106
Una grave avaria all'impianto di sollevamento delle acque reflue dell'area portuale di Maiori ha portato il Sindaco Antonio Capone a emettere l'ordinanza sindacale n. 51, che interdice l'uso dei servizi igienici presenti nell'intera area portuale (inclusi quelli in uso agli Uffici della Capitaneria di...
Il Sindaco di Maiori, Antonio Capone, ha revocato l'ordinanza sindacale n. 41/2024, che imponeva l'interdizione al pubblico accesso, transito e fruibilità della spiaggia in località San Francesco. La decisione è stata presa a seguito dell'effettuazione degli interventi richiesti dal Dipartimento di Prevenzione...
La Costiera Amalfitana è da sempre una meta ambita per turisti provenienti da tutto il mondo. Talvolta, però, gli episodi di inciviltà di chi la visita mettono a dura prova la pazienza dei residenti. Ieri, sul lungomare di Maiori, un signore è stato visto cambiarsi il costume in pieno giorno, suscitando...
L'Inner Wheel Club Costiera Amalfitana, noto per il suo impegno filantropico, ha annunciato la donazione di una "sedia Job" alla comunità di Minori. Questa speciale sedia consentirà alle persone con disabilità di usufruire meglio della spiaggia e del mare, migliorando così l'accessibilità e il godimento...
In occasione della festività di San Pantaleone, Santo Patrono di Ravello, è stato adottato un provvedimento per regolare la viabilità. Il giorno 26 luglio, dalle ore 14 e fino al termine della manifestazione, è vietata la sosta, con rimozione dei veicoli, nella terza piazzola del parcheggio ad ovest...