Tu sei qui: Storia e StorieVietri sul Mare, a Dragonea sorgeva una Chiesa dedicata a San Nicola: tutto ciò che sappiamo
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 21 novembre 2022 08:22:01
Il Comitato Civico Dragonea, sempre attento alle problematiche dell'omonima frazione di Vietri sul Mare, ha deciso di fare un po' di storia, pubblicando sul proprio profilo Facebook un approfondimento sulla storia della Chiesa di San Nicola.
Di seguito il testo integrale:
Con tutti sanno che sul nostro territorio insisteva un tempo anche una Chiesa dedicata a San Nicola. Un fugace accenno è fatto per una Chiesa di San Nicola in loco Transboneia soltanto da una carta del 1183 con cui il Monastero fitta una sua terra nei pressi della stessa (ABC, n. XXXVIII, 114).
Questa cappella poteva trovarsi nei pressi della via Albori-Iaconti al di sopra del Cimitero. Intatti un arco che induce in una proprietà reca un'immagine in ceramica di San Nicola ed il luogo viene detto oggi sopra San Nicola.
Non è dunque una scoperta che la nostra terra ha molto ancora da raccontarci sulle sue origini e sulle sue profondi radici di fede e di tradizione. Una identità da scoprire e da difendere nei secoli.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 105637102
Il rito del truocchio Quando il sole scalda le colline e l’erba falciata dorme stesa sulla terra, inizia il rito antico del truocchio. Si aspetta il tempo giusto, quello che solo gli occhi esperti sanno riconoscere: quando il fieno è asciutto, leggero, profumato. Due persone, legate non solo dalla fatica...
Sono trascorsi 27 anni dalla tragica notte del 5 maggio 1998, quando una colata di fango e detriti scese a oltre 70 chilometri orari dal Pizzo d'Alvano, travolgendo i comuni di Sarno, Quindici, Bracigliano, Siano e San Felice a Cancello. Il bilancio fu devastante: 161 vittime, migliaia di sfollati, interi...
Torino, 4 maggio 1949. Un boato squarcia il silenzio sulla collina di Superga. Alle 17:03, il Fiat G.212 della compagnia ALI, siglato I-ELCE, si abbatte contro il muraglione posteriore della basilica. A bordo, l’intera squadra del Grande Torino, di ritorno da Lisbona dopo un’amichevole organizzata per...
"Non tutti gli amici sono uguali. Alcuni attraversano il tempo con noi, mutando forma ma non sostanza, restando presenti anche quando i ruoli cambiano, le stagioni della vita si susseguono, e il mondo intorno sembra trasformarsi. Vincenzo Palumbo, per Secondo Amalfitano, è stato questo: un punto fermo,...
Il letto di traverso a sbarrare la porta della camera da letto per proteggersi dalla furia del Vesuvio, i resti di alcune vittime e gli oggetti quotidiani, segnali di una vita, poi bruscamente interrotta e che ancora una volta raccontano l'unicità di Pompei e dei suoi ultimi istanti prima della fine....