Tu sei qui: Storia e StorieQuando Cossiga a Londra espresse gratitudine all'avvocato Sammarco di Ravello [FOTO]
Inserito da (redazionelda), venerdì 25 settembre 2020 11:10:09
Ieri, all'Università di Sassari, il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha ricordato, nel decennale della scomparsa, la figura di Francesco Cossiga, presidente della Repubblica dal giugno 1985 al maggio 1992. Mattarella ne ha fatto un elogio che lo ha assolto anche dai vizi di Picconatore, di cui non fu esente nella seconda parte del suo settennato.
Nel corso della sua rappresentanza istituzionale, specie nel ruolo di Ministro dell'Interno e poi degli Affari Esteri, l'impegno nella lotta al terrorismo in Italia.
Nella seconda metà degli anni Settanta l'avvocato Salvatore Sammarco di Ravello, che per diversi anni ha lavorato come presso il consolato italiano a Londra, era stato incaricato dal Governo Italiano, di sostenere nella Corte Inglese la pubblica accusa contro l'onorevole Sandro Saccucci, accusato di aver preso parte al tentato Golpe Borghese e dei disordini che culminarono nell'uccisione del giovane comunista Luigi Di Rosa e nel ferimento di Antonio Spirito, militante di Lotta Contuinua.
Saccucci fu comunque rieletto deputato, ma il 27 luglio 1976, tre settimane dopo il suo insediamento, la Camera ne autorizzò l'arresto, che Saccucci evitò espatriando prima nel Regno Unito, poi in Franicia, Spagna e definitivamente in Sud America.
Il processo, allora, interessò tutta l'opinione pubblica italiana, e in particolare l'allora Ministro Cossiga, che inviò a Londra il suo capo di gabinetto per assistere a tutte le udienze del processo.
Il Presidente Cossiga convocò l'avvocato Sammarco presso l'ambasciata italiana a Londra per esprimergli personale gratitudine, a nome del Governo italiano, per la fattiva collaborazione di quel periodo. Proprio fu lo stesso Cossiga, da Capo dello Stato, a insignirlo dell'onorificenza di Commendatore.
Nato a Ravello il 1° gennaio del 1932, l'avvocato Sammarco è un vero e proprio ambasciatore della Città della Musica: Ravellese doc, durante il conseguimento della laurea in giurisprudenza ha insegnato lingua inglese presso le scuole medie di Ravello.
E' stato presidente dell'Azienda Autonoma di Turismo e Soggiorno di Ravello (a lato l'autografo di Jacqueline Kennedy e la foto con l'attrice tedesca Romy Schneider, protagonista del film "La Principessa Sissi", girato a Villa Cimbrone negli anni '50) e con coraggio e perspicacia è emigrato a Londra dove si è affermato nel mondo dell' avvocatura, divenendo un punto di riferimento irrinunciabile per le numerose famiglie ravellesi (circa duecento) e della Costa d'Amalfi trapiantati oltremanica.
Teneva lezioni private di inglese ai Ravellesi appena giunti in cerca di fortuna nella capitale britannica (era docente di italiano presso le scuole di Londra) per poi presidente delle scuole italiane della capitale britannica, offrendo assistenza a circa 8mila alunni.
Per i suoi concittadini e connazionali, specie semianalfabeti, si è sempre mostrato disponibile nell'assistenza per la risoluzione dei problemi con cui si trova a fare i conti chi viene immesso in una realtà totalmente differente da quella originaria.
Per diversi anni ha lavorato come avvocato presso il consolato italiano a Londra ed è stato insignito di vari riconoscimenti per le proprie opere meritorie sia nel campo lavorativo che sociale dalla Regina d'Inghilterra, nonchè dall'ambasciata italiana a Londra. E' stato presidente di associazioni rappresentanti la comunità italiana a Londra, fondando, insieme ad altri benemeriti concittadini, l'associazione "Amici di Ravello" che ogni anno organizza il "Ravello Day", la festa dei Ravellesi residenti a Londra.
E' stato insignito dell'onorificenza di Cavaliere della Repubblica dal Presidente Sandro Pertini, di Commendatore dal presidente Francesco Cossiga e di Grande Ufficiale al merito della Repubblica Italiana dal presidente Oscar Luigi Scalfaro.
Oggi, dopo anni dedicati al lavoro, l'Avvocato, senza dubbio tra i figli illustri di Ravello, si gode la 'sua' Ravello e non rinuncia alla grande passione: quella del viaggio.
E' alla continua scoperta degli angoli più reconditi della terra, portando sempre e con orgoglio Ravello nel cuore grazie anche all'informazione quotidiana garantita dal Vescovado.
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