Tu sei qui: Storia e StorieLettera a Don Pasquale Gentile
Inserito da (Admin), martedì 21 ottobre 2014 09:32:48
Minori è ancora scossa per la morte del giovane parroco Pasquale Gentile. Pubblichiamo la lettera a firma della dottoressa Fausta D'Amato di Minori rivolta al parroco Don Pasquale Gentile prematuramente scomparso.
Caro Don Pasquale,
arrivasti a Minori che eri un ragazzino piccolo, esile, allegro, dalla battuta pronta. Non perdevi occasione per scherzare con tutti, te stesso e la vita che vivevi in modo apparentemente scanzonato. Nella tua prima omelia dicesti che eri abituato a parlare semplice davanti a poca gente ma negli anni l'arguta intelligenza ti avevano forgiato oratore mai banale, breve, essenziale colto, che tutti, la domenica, avevamo imparato ad apprezzare. Ogni volta che entravo in Chiesa incontravo il tuo sorriso e subito capivo cosa volevi dirmi, anche da lontano.
Mai un'alzata di voce, mai una indisponibilità, portavi nel cognome il programma della tua personalità. Sì, Gentile, un ragazzo pieno di carità, un cuore grande e aperto all'ospitalità, all' accoglienza, alla disponibilità, che tutti noi, Minoresi e non, abbiamo apprezzato.
Anche negli ultimi giorni, avendo piena consapevolezza della gravità della malattia, ci hai ospitato a casa tua. Non dimenticherò mai l ultimo giorno passato insieme: non c'era più quel sorriso giocoso, ma mai nei tuoi occhi ho letto la disperazione e, anche se a volte scendeva qualche lacrima, ci siamo tenuti per mano, non da medico a paziente ma da fratelli veri che si abbracciano prima di una partenza. "Non ti lascio solo" ti ho detto, e tu: " lo so".
Grazie don Pasquale, hai dato la vita per la tua Minori, ti sei consumato per noi, sei rimasto fino all'ultimo e resterai in eterno il parroco di Minori. Sono sicura che se ora, lassù, ti chiedessero di tornare, risponderesti con un grande sorriso: "Preferisco il Paradiso".
Tua Fausta
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