Tu sei qui: Storia e StorieLa Festa di Halloween e il Rito del "Dolcetto o Scherzetto"
Inserito da (Admin), lunedì 30 ottobre 2023 08:50:30
di Grapevine*
Halloween è una festa che viene celebrata la notte del 31 ottobre e ha origini antiche, molto prima che diventasse l'evento popolare che conosciamo oggi. Inizialmente, era una festa celtica chiamata Samhain, durante la quale si credeva che i confini tra il mondo dei vivi e quello dei morti diventassero labili e gli spiriti potessero tornare sulla Terra.
Nel corso dei secoli, le tradizioni celtiche si sono fuse con quelle romane e cristiane, dando vita a quello che oggi chiamiamo Halloween. Questa fusione ha portato a diversi simboli e costumi che caratterizzano la festa: zucche intagliate, streghe, fantasmi e mostri.
Il rituale del "dolcetto o scherzetto" è uno degli aspetti più famosi e distintivi di Halloween. Ma come funziona esattamente?
Il Rito del "Dolcetto o Scherzetto"
Il concetto alla base del "dolcetto o scherzetto" è semplice: i bambini si travestono con costumi spaventosi o divertenti e vanno di porta in porta, chiedendo ai vicini un dolcetto (generalmente caramelle o cioccolatini) o, in caso di rifiuto, minacciando uno scherzetto. La tradizione vuole che, se non si offre un dolcetto, i bambini possano fare uno scherzetto innocuo come una burla o una piccola marachella.
Questa pratica ha origini antiche. Si crede che durante la festa di Samhain, i Celti lasciassero cibo e bevande fuori dalle loro case per placare gli spiriti che vagavano quella notte. Con il tempo, questa tradizione si è evoluta nella pratica dei bambini che chiedono dolcetti.
In molte culture, la pratica del "dolcetto o scherzetto" è vista come un modo per i bambini di partecipare attivamente alla festa, permettendo loro di esplorare la loro creatività attraverso i costumi e di divertirsi in sicurezza con gli amici e i vicini.
Conclusioni
Halloween è una festa ricca di storia e tradizioni, che nel corso dei secoli ha saputo adattarsi e evolversi. Il rito del "dolcetto o scherzetto" è solo una delle molte tradizioni che caratterizzano questa festa, ma è certamente una delle più amate e riconosciute in tutto il mondo. Mentre i bambini si divertono a bussare alle porte e a raccogliere dolcetti, gli adulti possono riflettere sulle origini antiche della festa e sul suo significato culturale. In ogni caso, Halloween rimane un'occasione per divertirsi, spaventarsi un po' e, soprattutto, stare insieme in allegria.
*l'IA al servizio dei nostri portali di informazione on line
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 106318104
I detti popolari hanno un ruolo fondamentale nel tessuto culturale e nella tradizione tramandata oralmente. Uno di questi, che risuona particolarmente in Campania, è il proverbio "Come Catarenea accussì Natalea". Questo antico adagio lega indissolubilmente il tempo atmosferico del 25 novembre, giorno...
Tra le 19.35 e le 19.37 del 23 novembre di quarantatre anni fa tre forti scosse di terremoto, con magnitudo massima di 6.9 della scala Richter, si verificarono in rapida successione in Irpinia. Secondo stime ufficiali causarono 2.914 morti e danneggiarono 362.000 edifici in 687 comuni, compresi tra le...
di Maria Abate - Un'antica tradizione ancora attuale. Anticamente (ma qualcuno continua a farlo ancora oggi), per placare il mal tempo si accendeva una candela benedetta durante il rituale della Candelora, che avviene ogni 2 febbraio per ricordare la Presentazione di Gesù al Tempio e il rito della Purificazione...
Una bella iniziativa è partita da Tramonti, in Costiera Amalfitana, per i bambini dell'Ospedale Santobono-Pausilipon di Napoli. A lanciarla è Ilaria, mamma di Felice, un bambino di 7 anni che da settembre del 2022 convive con una malattia rara autoimmune di natura neurologica (MOGAD). Seguito con amore...
La strage di Nassirya, avvenuta il 12 novembre 2003, è una delle pagine più buie nella storia recente del nostro Paese, impegnato in missioni di pace. Oggi, a vent'anni di distanza, è importante ricordare e riflettere sugli eventi di quel tragico giorno. La strage ebbe luogo nella città irachena di Nassirya,...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.