Ultimo aggiornamento 8 ore fa S. Vincenza Gerosa

Date rapide

Oggi: 15 marzo

Ieri: 14 marzo

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Vescovado Costiera Amalfitana

Il portale online della Costa d'Amalfi

Il Vescovado - Il portale online della Costa d'Amalfi Il portale online della Costa d'Amalfi

Hotel Covo dei Saraceni Positano, Albergo 5 Stelle in Costiera Amalfitana, affacciato sul meraviglioso fronte mare della città verticaleSal De Riso Shop, tutta la dolcezza della Sal De Riso Costa d'Amalfi a portata di clickMaurizio Russo, dal 1899 un’avventura lunga quattro generazioni. Distillati ed eccellenze, Elisir di limone, Limoncello 100% con limoni IGP Costa d'AmalfiCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàPasticceria Gambardella a Minori, il gusto della tradizione in Costiera AmalfitanaConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaPasticceria Pansa, dal 1830 ad Amalfi: un nuovo capitolo per la nostra dolce storiaSupermarket e Supermercati Netto, la convenienza a portata di clickHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury Hotel

Tu sei qui: Storia e StorieI riti della Settimana Santa in Costa d’Amalfi  

Provoloncino Amalfitano, con scorzette di Limone Costa d'Amalfi IGP firmato "la Tramontina"Frai Form Ravello del dottor Franco Lanzieri. Centro medico estetico, epilazione laser, efficace e indoloreVilla Romana Hotel & SPA Minori Amalfi Coast ItalyPietra di Luna Hotel a Maiori in Costiera AmalfitanaPalazzo don Salvatore Amalfi, Costiera Amalfitana, Dimore storiche, Exclusive AccommodationCardine SRL, lavori in quota, protezione, prevenzione, pannelli in fune d'acciaio, lavori di edilizia, interventi urgenti post frana, perforazione pareti rocciose, messa in sicurezza costone rocciosoPositano Destination, Your private taxi on the Amalfi Coast, Excursions, ToursAmalfi Coast Private Car, Tour, Transfer ed escursioni in Costiera AmalfitanaIl Limone IGP Costa d'AmalfiPorti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il porto

Storia e Storie

I riti della Settimana Santa in Costa d’Amalfi  

Inserito da (redazionelda), giovedì 29 marzo 2018 08:36:54

Acquista questo spazio pubblicitario inviandoci un messaggio con una richiesta di quotazione

di Sigismondo Nastri

La giornata di giovedì santo è dedicata ai riti penitenziali - la visita ai "sepolcri", per intenderci, come si diceva una volta -, che sfociano nella processione dei Battenti.
Venerdì ci sarà quella del Cristo morto.

I Battenti sono i veri protagonisti di questo tempo di Passione. Bisogna venire in Costiera per rendersene conto. Vestiti di una lunga tunica bianca, incappucciati, in qualche caso (ad Amalfi) col capo coronato di rovi, cinti alla vita da un nodoso cilicio, che anticamente adoperavano per percuotersi a sangue, escono per le strade al calar delle ombre per la visita a Gesù sacramentato (i cosiddetti "Sepolcri"). Poi, la sera di venerdì costituiscono l'elemento coreografico più significativo, e più suggestivo, della processione di Gesù morto, che si svolge, quasi in contemporanea, in tutti i paesi, con modalità solo apparentemente uguali, ma, in effetti, diverse nelle forme e nei contenuti.
Ogni comunità, infatti, è gelosa custode dei propri riti, che si sono conservati intatti nel tempo.
A Minori, la sera del giovedì santo, e fino all'alba del giorno seguente, i Battenti, incolonnati dietro una grande croce, portata a spalla, sfilano per le vie del centro e quelle delle frazioni illustrando alcuni episodi significativi della vita del Cristo. Durante le soste programmate, si stringono in cerchio e cantano, con suggestivo effetto corale.

La sera del venerdì, dopo la dolorosa liturgia della schiodatura di Cristo che avviene in Basilica, prende il via, alla sola luce delle torce, la processione di Gesù morto. Di grande suggestione sono gli antichissimi canti interpretati dai Battenti: col tono ‘e vasce il giovedì e col tono ‘e coppe il venerdì. La doppia melodia serviva, in origine, a differenziare le due Arciconfraternite locali: quella del SS. Rosario, posta su in alto a Villamena, e quella del SS. Sacramento, sita in basso, alle spalle della basilica di Santa Trofimena.
Oggi esiste solo quest'ultima, ma i due modi di cantare non si sono integrati.
Il culmine della solennità lo si raggiunge con la processione di venerdì santo. A Minori, come a Ravello e ad Amalfi. Si potrebbe dire che c'è quasi sovrapposizione di immagini su scenari diversi: i paesi immersi in un buio profondo, rotto soltanto dalle torce messe ad ardere lungo le vie, dai lampioni tenuti in mano dai Battenti.
A Ravello il corteo, partendo dalla cattedrale di san Pantaleone, raggiunge il monastero di santa Chiara, lungo il percorso per Cimbrone. Poi, al ritorno, si spinge fino a piazza Fontana. Ai lati del catafalco sfila uno stuolo di bambini vestiti da angioletti.
Particolarmente ricca di pathos la processione ad Amalfi: quando compare, sulla sommità del Duomo, la bara dorata del Cristo, seguita dalla statua della Madonna in lacrime, la folla dei fedeli è presa da sincera commozione. Il corteo percorre lentamente le vie del centro fino a piazza Municipio. Qui Gesù viene deposto nel sepolcro allestito nella chiesetta di san Nicola dei Greci. Ancora più mesto è il rientro, con la bara vuota, preceduta dalla Addolorata. Struggenti i canti: "Sento l'amaro pianto / della dolente Madre / che gira tra le squadre / in cerca del suo ben". E ancora: "Sento l'amato Figlio / che dice: Madre, addio, / più fier del dolor mio / il tuo mi passa / mi passa il sen".
A Minori l'ambiente è caratterizzato dal luccichio di migliaia di lumini posti sui terrazzi, sui davanzali, sui muri, in modo da creare un paesaggio da favola. Lo scenario, così, diventa spettrale.
A Maiori la "Via Crucis" attraversa il Lungomare Amendola, il corso Reginna, fino al Piazzale della Chiesa di S. Domenico. Poi, la processione del Cristo Morto e dell'Addolorata verso la Collegiata e la venerazione della reliquia della S. Croce.
Sono manifestazioni nelle quali si fondono (e si confondono) religiosità e folclore, devozione e tradizione popolare. Fondamentali per il recupero di quei valori spirituali trasmessi fino a noi dalle precedenti generazioni. E' significativo, perciò, che ogni anno a vestire il lungo camicione bianco dei Battenti, col cappuccio che lascia scoperti solamente gli occhi, siano non solo anziani, ma anche giovani e ragazzi.
Che altro dire? Una volta si legavano le campane il giovedì santo per essere poi suonate a distesa all'annuncio della resurrezione, quando, in tutte le chiese, veniva scoperta la gloria, ossia la statua del Cristo trionfante, con la bandiera in mano, posta sull'altare, fino a quel momento tenuta nascosta da un velo. Una scena che, da bambini, ci riempiva di gioia.
Chiudo con una segnalazione. Lunedì in albis, quello della Pasquetta, si celebra a Maiori la Madonna della Libera, alla quale è dedicata una chiesetta di via Nuova Chiunzi. E' una festa che risale a tempi lontani, non riguarda solo il piccolo rione di Casa Imperato, al quale anch'io appartengo, ma è molto molto sentita da tutti i maioresi.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Vescovado!

Scegli il tuo contributo con

Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!

Per dispositivi
Apple
Per dispositivi
Android

Galleria Fotografica

rank: 103437104

Storia e Storie

519 anni fa la Chiesa Madre di Maiori venne eretta a Insigne Collegiata

Il 10 marzo 1506 rappresenta una data fondamentale nella storia di Maiori. In quel giorno, per volontà di Papa Giulio II, la Chiesa Madre, dedicata a Santa Maria a Mare, fu elevata al rango di Insigne Collegiata. Questo riconoscimento non solo accrebbe il prestigio religioso della cittadina costiera,...

Le 21 donne dell’Assemblea Costituente

Con le elezioni del 2 giugno 1946 gli italiani (per la prima volta a suffragio universale) furono chiamati a votare per il referendum istituzionale tra Monarchia e Repubblica e, al contempo, per eleggere l'Assemblea Costituente, che si sarebbe riunita in prima seduta il 25 giugno 1946 nel Palazzo di...

Reggia di Carditello, dalla rinascita alla svolta definitiva: nuovi fondi per un futuro da "Venaria Reale del Sud"

Un finanziamento di 27 milioni di euro dal Ministero della Cultura per la valorizzazione del Real Sito di Carditello, nell'ambito del progetto di restauro, consolidamento, recupero paesaggistico e ambientale della Delizia Reale. Importanti risorse che integrano il finanziamento di 30 milioni di euro...

Il cold case del Parco Archeologico di Ercolano, nuove scoperte nella Stanza del custode del Collegio degli Augustali

La Stanza del custode del Collegio degli Augustali del Parco Archeologico di Ercolano è stata oggetto nei mesi scorsi di un intervento di ricerca e restauro, in fase di conclusione, che ha consentito di riaprire quello che sembra un vero e proprio cold case. Le ricerche di antropologia fisica in corso...

Scoperte nella Grotta della Cala a Camerota: nuovi dati sui cacciatori-raccoglitori del Paleolitico

La Grotta della Cala, uno dei siti preistorici più rilevanti a livello internazionale, continua a rivelare dettagli fondamentali sulla vita e sulle strategie di sussistenza delle comunità di cacciatori-raccoglitori che popolavano il basso Cilento durante il Paleolitico superiore. Un recente studio condotto...