Tu sei qui: Storia e StorieCampagna ricorda il questore Giovanni Palatucci, salvò molti ebrei e fu internato nel lager di Dachau
Inserito da (PNo Editorial Board), giovedì 9 febbraio 2023 11:39:47
Domani, venerdì 10 febbraio, ricorre il 78esimo anniversario della morte di Giovanni Palatucci, medaglia d'oro al merito civile, martire della Polizia di Stato. Era nato a Montella, in provincia di Avellino, nel maggio 1909. Quando fu arrestato dalla SS, il 13 settembre 1944, era reggente della Questura di Fiume, città delle Alpi Giulie, nel golfo del Quarnaro, oggi in territorio croato. Internato nel campo di concentramento di Dachau, morì di stenti il 10 febbraio 1945, 78 giorni prima della liberazione del campo. Durante la sua permanenza a Fiume aveva salvato numerosi ebrei dallo sterminio. Nel 1990 lo stato di Israele lo ha riconosciuto come Giusto tra le nazioni.
Per celebrare l'eroico sacrificio di cui si rese protagonista, la Questura di Salerno ha organizzato, a partire dalle ore 10.30 di venerdì 10 febbraio, una cerimonia presso il Museo della Memoria e della Pace di Campagna, città che può vantare un legame speciale con la figura del Funzionario di Polizia.
L'evento, che è si è potuto realizzare grazie alla collaborazione del Sindaco di Campagna e dell'Amministrazione comunale tutta, nonché del Centro Studi Giovanni Palatucci, attivo in quel Comune, si svolgerà alla presenza di una rappresentanza di studenti degli Istituti di Istruzione Superiore.
Parteciperanno il Prefetto, L'Arcivescovo Metropolita di Salerno Campagna e Acerno e Padre Franco Stano, già Postulatore della causa di canonizzazione di Giovanni Palatucci.
Interverranno anche gli esponenti delle Istituzioni più rappresentative del territorio e l'Associazione Nazionale della Polizia di Stato.
Nell'occasione, verrà donato al Museo della Memoria e della Pace di Campagna un dipinto su tela realizzato dagli alunni della classe quinta A del Liceo Artistico Sabatini-Menna di Salerno, ispirato alla figura del "Martire".
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