Tu sei qui: PoliticaScuola Maiori: sindaco Capone pensa a Stella Maris, a dicembre abbattimento Via de Iusola
Inserito da (redazionelda), lunedì 28 gennaio 2019 16:48:29
Si è tenuto stamattina, a Palazzo Mezzacapo, un incontro richiesto dalla presidente del Consiglio d'Istituto Adele Laudano con i genitori degli alunni della scuola primaria di Maiori per discutere della questione del trasferimento di alcune classi.
Un atto imposto dal Prefetto di Salerno, che si rende necessario in quanto, a seguito di verifica del Comando Carabinieri Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno al plesso scolastico di via De Jusola - avvenuta su segnalazione ed esposti presentati da alcuni genitori e rappresentanze politiche - il 7 gennaio scorso è stato redatto un verbale dal quale emergono alcune criticità, le maggiori riguardanti la sicurezza degli infissi, porte e finestre ritenute non a norma, con le aperture verso l'interno.
Non è intenzione dell'attuale amministrazione comunale spendere un solo euro per provvedere alla manutenzione del vecchio stabile (che a livello statico tiene ma non dispone di tutte le certificazioni antisismiche) che secondo i programmi dovrà essere abbattuta e ricostruita mediante un project financing che prevede 75 box auto interrati. Una scelta poco gradita ai genitori per ragioni di sicurezza.
«Premesso che il rifacimento del plesso scolastico sito in via De Jusola rappresenta la priorità del programma della mia amministrazione e che, al fine di garantire la fruizione di una struttura adeguata alle esigenze dell'utenza scolastica e conforme alle normative vigenti in tema di sicurezza, entro dicembre 2019 inizieranno i lavori di demolizione e ricostruzione della nuova scuola» ha dichiarato il sindaco Antonio Capone nel corso della riunione in cui non sono mancati i dissensi e qualche parola di troppo da entrambe le parti.
Scuola Maiori, genitori contrari alle ipotesi vagliate dal Sindaco
«Tuttavia, per scongiurare la chiusura del plesso alla luce delle attuali prescrizioni, ho chiesto al Prefetto di Salerno di convocare un tavolo tecnico alla presenza di Vigili del Fuoco, ASL ed Ispettori di Pubblica Sicurezza per tentare di trovare una soluzione al problema nel più breve tempo possibile» ha detto il primo cittadino.
Allo stato attuale lo stabile non può ospitare una popolazione scolastica superiore alle 100 unità e, pertanto, l'unica ipotesi praticabile nell'immediato è quella di mantenere aperto il plesso solo per le classi della scuola dell'infanzia, preservando il servizio mensa» ha ribadito il primo cittadino.
Già dalle prossime settimane è ipotizzabile il trasferimento delle 10 classi delle scuole primarie (ex elementari) presso lo stabile delle scuole medie di Via Capitolo. Qui sarebbero disponibili cinque aule, sottratte ai laboratori. Si dovrebbe, quindi, optare per il doppio turno, con l'alternanza pomeridiana, almeno fino al termine dell'anno scolastico.
«Durante l'incontro di stamane, mi sono pubblicamente impegnato a trovare una collocazione idonea per accogliere temporaneamente le classi delle elementari e, anche nel rispetto delle istanze provenienti dai genitori, evitando la doppia turnazione che causerebbe ulteriori disagi ai discenti - ha dichiarto Capone -. I tecnici comunali stanno già effettuando i sopralluoghi necessari a far sì che il plesso di via Capitolo possa ospitare tutte le classi delle elementari in via temporanea, in attesa che si compiano i lavori di adeguamento dello stabile Stella Maris dove, in un secondo momento, potranno essere accolte tutte le classi elementari e materne e sarà garantito anche il servizio mensa.
Nel frattempo confermo la mia disponibilità ad accogliere tutte le istanze e gli eventuali suggerimenti provenienti dai rappresentanti degli organi collegiali d'Istituto e da chiunque voglia apportare un contributo costruttivo alla risoluzione del problema».
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