Tu sei qui: PoliticaBalneazione, acque Costiera Amalfitana pressoché eccellenti: Marmorata ancora “rossa”, Cetara ok
Inserito da (redazionelda), venerdì 19 giugno 2020 15:38:50
Acque della Costiera Amalfitana dalla balneabilità eccellente (o quasi). Questo è il dato che emerge dalla seconda batteria di prelievi effettuata dall'ARPAC (Agenzia Regionale Protezione Ambientale della Campania) del 17 giugno e resi pubblici.
Arpac ha completato i controlli cosiddetti "pre-stagionali" sulla qualità delle 328 acque di balneazione in cui è suddiviso il litorale campano. Quest'anno il monitoraggio, normalmente svolto a partire da aprile, è stato avviato lo scorso 25 maggio a causa dell'emergenza Covid-19, sulla scorta delle indicazioni del Ministero della Salute e dei provvedimenti della Regione Campania per il contenimento della pandemia.
Sul tratto di Costa amalfitana risultano segnate in rosso, a certificare la scarsa balneabilità delle acque, la sola spiaggia Marina di Vietri (primo tratto nei pressi della foce del torrente Bonea) e la baia di Marmorata, nel comune di Ravello.
Superati i valori limite dei parametri microbiologici: non è da escludere che la contaminazione delle acque dipenda dall'inefficienza degli impianti di trattamento delle acque reflue. Nel caso di Marmorata, il tratto di costa è interessato dai lavori per la realizzazione del nuovo impianto di depurazione.
Dopo il divieto di balneazione conseguente alle analisi del 25 maggio scorso, Cetara ottiene la "Riammissione alla balneazione". Con la spiaggia di Castiglione e Minori (quest'ultima interessata da recenti lavori fognari), è colorata di bianco, identificate come "aree marino protette".
Buone (di colore verde) quelle di Amalfi, Praiano (Vettica Maggiore), Vietri sul Mare (spiaggia della Marina, secondo tratto) e Positano.
«La situazione della balneabilità in Campania - spiega la referente Arpac per le acque di balneazione, Emma Lionetti - rispecchia al momento, con poche variazioni, quanto indicato dalla Deliberazione di Giunta Regionale numero 680 del 30 dicembre 2019, in cui sono elencate le aree di qualità "scarsa" e dunque da interdire alla balneazione ai sensi della normativa vigente. In questo provvedimento, la costa contraddistinta da acque di qualità scarsa rappresenta circa il 3% del totale della costa monitorata dall'Agenzia».
A seguire indichiamo le principali variazioni, emerse nel corso del monitoraggio svolto finora nel 2020.
Nell'area, classificata come "eccellente", denominata "Spiaggia Le Sirene", compresa nel comune di Amalfi, si è registrato, in esito al prelievo dello scorso 25 maggio, un superamento dei limiti di legge, per il parametro "Enterococchi", probabilmente dovuto all'apporto di acque reflue e a problematiche nella condotta di scarico sottomarina. Il superamento è rientrato nei limiti con i prelievi suppletivi ma poi successivamente si è manifestato nuovamente in esito al prelievo del 15 giugno, per cui quest'area risulta da interdire temporaneamente alla balneazione.
Nell'area, classificata come "buona", denominata "Pineta Grande", compresa nel comune diCastel Volturno, si è verificato un superamento dei limiti di legge su entrambi i parametri batteriologici, probabilmente dovuto all'influenza negativa della vicina foce dei Regi Lagni. Il superamento è poi rientrato con i risultati dei prelievi suppletivi e dunque questa area è al momento da considerare balneabile.
Il prelievo favorevole effettuato nell'area denominata "Lungomare di Sapri", nell'omonimo comune, ha consentito di riammettere alla balneazione quest'area, precedentemente classificata come "scarsa", adesso considerata di "Nuova classificazione", dopo che l'amministrazione comunale ha avviato la procedura di riammissione documentando alla Regione le azioni di risanamento per il recupero ambientale. Lo stesso è accaduto nel comune di Cetara, specificamente per l'area denominata "Marina di Cetara".
A causa della presenza di schiume rade e a strie, è stato effettuato anche un campionamento in emergenza nelle acque prospicienti il comune di Monte di Procida per la ricerca di parametri aggiuntivi quali idrocarburi, fitoplancton e tensioattivi, indicatori di contaminazione da scarichi civili, campionamento che però non ha fatto riscontrare alcuna negatività.
«Così come prevede la normativa - spiega Lucio De Maio, dirigente della Unità Operativa "Mare" dell'Agenzia - dopo aver completato i prelievi pre-stagionali stiamo tornando in tutti i punti già monitorati, per i prelievi di routine del mese di giugno, e poi torneremo una volta al mese fino alla fine della stagione balneare. Quest'anno, causa pandemia, siamo partiti con ritardo, ma non appena lo hanno consentito le disposizioni delle autorità competenti, abbiamo mobilitato la nostra flotta per consentire che anche quest'anno la stagione balneare si svolga nel rispetto delle norme di tutela sanitaria dei bagnanti».
«I controlli pre-stagionali - osserva il direttore generale Arpac Stefano Sorvino - hanno sostanzialmente confermato il quadro, ampiamente positivo, già noto. La elevata qualità delle acque di balneazione campane è ulteriormente attestata dalle recenti riabilitazioni di alcuni tratti precedentemente classificati come "scarsi", tuttavia resta la necessità di seguire con attenzione alcune situazioni locali di inquinamento, anche di brevissima durata, in aree di consueto balneabili».
Tutti i risultati del monitoraggio sono diffusi in tempo reale sul portale agenziale (www.portale.arpacampania.it) e attraverso l'app Arpac Balneazione per dispositivi mobili.
>Leggi anche:
Arpac: ripartito il monitoraggio delle acque di balneazione in Campania
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 103325101
Con una nota ufficiale (Prot. 5744 del 3 luglio 2025), la Regione Campania ha stabilito in maniera inequivocabile che la nomina del direttore generale delle Aziende Speciali deve avvenire attingendo all'Albo regionale dei direttori. Una disposizione nata per garantire selezioni trasparenti, imparziali...
Il consigliere di minoranza Salvatore Della Pace lancia un accorato appello al Prefetto di Salerno in merito alle concessioni demaniali a Maiori. Con una missiva ufficiale, Della Pace denuncia irregolarità nella gestione delle aree balneari da parte dell'Amministrazione Comunale, accusata di non rispettare...
Il gruppo consiliare "Vietri che Vogliamo" (Vietri sul Mare) - formato dai consiglieri comunali Alessio Serretiello, Antonella Scannapieco e Maurizio Celenta - torna a parlare dell'ampliamento del porto di Salerno e ribadisce la necessità di attivare un tavolo pubblico, che coinvolga tutti i soggetti...
Un duro comunicato stampa del Coordinamento di Fratelli d'Italia della Costiera Amalfitana riaccende il dibattito sul futuro dei servizi sociali nell'Ambito S02, con Comune capofila Cava de' Tirreni. Nel mirino finiscono la gestione delle risorse, la mancata convocazione del Piano di Zona e una recente...
È convocato per stasera, giovedì 3 luglio 2025, alle ore 19:30, il Consiglio Comunale di Minori, in sessione urgente di prima convocazione. In caso di mancato raggiungimento del numero legale, la seduta si terrà in seconda convocazione venerdì 4 luglio alla stessa ora, presso l'Aula Consiliare del Comune....