Eventi e SpettacoliAgosto a Tramonti: 7 grandi appuntamenti con la tradizione enogastronomica

Agosto a Tramonti: 7 grandi appuntamenti con la tradizione enogastronomica

Inserito da (redazionelda), lunedì 3 agosto 2015 20:18:23

Torna anche quest'anno il lungo happening del sapore, tra nettare di uve e prodotti caseari, che è "Tramonti da vivere". Per tutto il mese di agosto si svilupperà attraverso alcune delle tredici frazioni un viaggio intorno a quelle tipicità che costituiscono l'intera economia del Polmone verde della Costa d'Amalfi.

CONTRADA IN FESTA - Il primo degli appuntamenti con la tradizione è previsto per venerdì 7 e sabato 8 agosto a Corsano, dove per due notti gli abitanti del borgo apriranno giardini e botteghe per un tour entusiasmante. "La Contrada in Festa - musica, sapori e tradizioni" è il titolo di questo appuntamento con il gusto e le tradizioni nell'incantevole valle di Tramonti. Emozionante scenario di antiche vestigia, anche quest'anno la frazione di Corsano diventa il palcoscenico ideale per riportare alla luce i fasti dei tempi antichi, quando bastava un tozzo di pane e l'amore della famiglia a rendere felici gli animi delle persone. Accompagnati da canti, balli e musica popolare, si potranno gustare prodotti sani e genuini, sapori della nostra madre terra, sapori che gli antenati hanno preservato e tramandato con cura nel corso dei secoli: dal farro e fagioli alla ricotta e miele, dal pane integrale ai salumi e alla provola di Tramonti. Attraverso un percorso guidato il visitatore potrà rivivere la vita semplice del mondo contadino e riscoprire i mestieri di un tempo (il cestaio, il fabbro, l'impagliatore, il falegname, il fornaio, il burattinaio) ed assistere alla secolare "cotta" del pane integrale e alla caseificazione del Fior di Latte dei Monti Lattari. Quest'anno vi si svolgerà anche il "raduno delle 100 Tammorre" che allieterà gli astanti con la Tammuriata dell'Avvocata.

CALICI DI STELLE - Evento clou del percorso tra i sapori della Costa d'Amalfi è Calici di Stelle, in programma lunedì 10 agosto. Promossa nell'ambito delle iniziative dell'Associazione "Città del Vino", la kermesse con degustazione di vini e di prodotti tipici si svolge nell'artistico scenario dell'antico chiostro del Convento di S. Francesco. Non si tratta di una sagra di paese, né di un evento gastronomico, ma di una vetrina di tipicità per quei palati raffinati capaci di risvegliare il desiderio sopito delle cose buone. Una manifestazione, dunque, che intende promuovere e valorizzare le risorse territoriali, integrando le tradizioni storico-culturali con quelle rurali ed enogastronomiche in un unicum in cui stelle, bellezze naturali e paesaggistiche fanno da cornice nella notte di San Lorenzo. L'iniziativa, nell'ottica del grande rigore e dell'alta qualità, è rivolta ad amatori ed esperti che sanno apprezzare e gustare i vini DOC Costa d'Amalfi e i "Terroir" locali, preziosità conosciuta in tutto il mondo. Capolinea della Strada del Vino della Costa d'Amalfi, sede della Casa del Gusto, patria della pizza d'esportazione e dell'antico mestiere del casaro, Tramonti, alza i calici per brindare al successo di quanti continuano a lottare con tenacia per salvaguardare le sue bellezze naturali, per difendere le sue tradizioni più nobili e per rilanciare produzioni agroalimentari che resistono all'usura del tempo e alle nuove mode.

FESTA DEL VINO - Calici di vino anche nell'appuntamento successivo, nella frazione di Gete, dove si concentra la maggiore produzione uve Tintore, straordinari grappoli a bacche rosse che prendono corpo su viti sorprendentemente a piede franco. Organizzata dall'Associazione Gete e in programma martedì 11 e mercoledì 12 agosto, "La Festa del Vino" ha dunque l'intento di esaltare le qualità organolettiche del Tintore, uno dei più antichi vitigni della Campania, che proprio in questi anni sta godendo della giusta rivalutazione. «Il Tintore di Tramonti non ha fratelli, né cugini, né sosia nel mondo», è stato detto da qualche critico enogastronomico. Ed è così, se si considera che il vitigno è uno dei pochi autoctoni ad aver scampato la fillossera. Durante la festa piatti tipici e vino a go go da degustare lungo la via degli Asceti, tra vigneti secolari e sentieri che si arrampicano tra i terrazzamenti, passando per la Cappella Rupestre, e nel frattempo il suono delle tammorre.

FESTA DEL VILLAGGIO - Teatro della festa dedicata al vitello e alla pizza sarà, giovedì 13 agosto e venerdì 14, la frazione di Pietre, dove si potranno degustare una serie di piatti rigorosamente a base di questa tenera carne. Il 13 agosto si intende rievocare un'antica tradizione: quella di cuocere in piazza un capo di bestiame su un'enorme griglia fatta di carboni e legna secca. Ma ad essere degustata, mentre il vitello cuoce, sarà la pizza, quella De.Co. che, negli anni Cinquanta, giovani tramontani emigrati al Nord hanno diffuso in tutta Italia. Il giorno successivo, finalmente, si potrà assaggiare il vitello e verrà riproposta la pizza. La manifestazione, al suo terzo anno, sarà animata anche da musiche popolari e pop, nonché dallo spettacolo di Alessandro Bolide, comico di Made in Sud. Tra le iniziative collaterali al percorso degustativo anche una mostra fotografica con decine di scatti in bianco e nero in cui sono ritratte vecchie tradizioni e antichi mestieri.

FESTA DEL FIOR DI LATTE - Altro importante appuntamento è la Festa del Fior di Latte. Domenica 16 e lunedì 17 agosto a Campinola sarà svelata un'altra entusiasmante strada del sapore: quella del latte vaccino e dei suoi derivati che attraversa in lungo in largo le colline di Tramonti. Da Cesarano a Campinola; da Capitignano a Gete, dove la filiera segue ancora i metodi tradizionali. A cominciare dalla produzione di fior di latte e caciocavalli, tutti rigorosamente "fatti a mano". E su quella che un tempo era l'attività più diffusa (oltre 40 caseifici a fronte dei 9 attuali) esistono persino 2 leggende, una delle quali conduce direttamente alla pizza, offerta alla Regina Margherita da Don Raffaele Esposito, il quale sostituì il formaggio proprio col Fior di Latte tramontano. Scovare oggi gli ultimi casari che operano in questo immenso cuore verde della Costiera Amalfitana non è impresa facile, perché i loro piccoli laboratori sono per lo più nascosti tra grappoli di case che si arrampicano lungo le colline. Ed è per questo che l'iniziativa si propone di mettere in vetrina un prodotto di nicchia prima di invitare buon gustai e turisti a inoltrarsi tra sterrati e piccole arterie interpoderali, per dar vita al gioco della conquista dei sapori con una singolare "Caccia al Casaro".

BORGO DA FAVOLA - Penultimo appuntamento della lunga kermesse dedicata ai sapori e alle tradizioni saranno le suggestioni di case ancorate l'una all'altra i giochi di luci e gli artisti da strada. Martedì 18 e mercoledì 19 agosto la frazione di Figlino si trasformerà in un "Borgo da Favola", per un evento dedicato principalmente ai bambini. È questo il senso di questo penultimo appuntamento del fitto cartellone promosso per far scoprire e apprezzare antiche borgate e tipicità enogastronomiche del cuore verde della Costa d'Amalfi. Qui, dinanzi a centinaia di visitatori, torneranno ad armonizzarsi natura, musica e acrobazie. Pagliacci, mangiafuoco, trampolieri e giocolieri, animeranno l'antica borgata di Tramonti dove verranno allestiti stand degustativi che ripropongono il meglio delle tradizioni gastronomiche della Costa d‘Amalfi, a cominciare dai prodotti tipici. L'iniziativa, promossa dall'Associazione "Ex Giovani" della Frazione Figlino, intende valorizzare le tradizioni e la cultura della civiltà, riscoprendone un aspetto particolare: quello dei momenti ludici e ricreativi di un tempo, nella loro semplicità e nella loro valenza sociale e culturale.

LA GIOSTRA DEI QUATTRO CASALI - Ultimo appuntamento, nella frazione di Capitignano, è "La Giostra dei Quattro Casali" che si terrà venerdì 21, sabato 22 e domenica 23 agosto. A partire dalle 21 le viuzze, i sentieri e le piazzette della piccola frazione saranno invase da spettacoli di ogni genere, tra musiche e canti tradizionali, danze e animazioni varie. Negli antichi portoni e ai fianchi delle strade decine di figuranti saranno impegnati nella rappresentazione di scene di vita quotidiana e nella ricostruzione di antichi giochi da strada. Protagonista indiscusso della serata sarà il percorso enogastronomico con antichi piatti tipici i prodotti locali e le degustazioni di vini doc Costa d'Amalfi. Un altro momento da non perdere sarà lo spettacolo a cura de "I Cavalieri della Città Regia", che si esibiranno in giochi coi cavalli, in caroselli e nella "Giostra dei Casali De Matteis, Giordano, Pisacane e Vitagliano". Sullo sfondo, dunque, la storia dei quattro Casali, caratterizzati da un'economia mista, agricolo, pastorale delle famiglie che li abitarono e che ne diedero i nomi, dei signori, del popolo e di tutto ciò costituiva il vivere comune.

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