Tanti turisti per la Divina in quest'estate 2016, forse anche troppi. E allora sorge il problema dell'insufficienza dei servizi disponibili. Cosicché è diventato normale vedere frotte di turisti costrette ad aspettare il traghetto oppure i pullman per diversi minuti, spesso ore, sotto il sole cocente. E chissà in queste circostanze cosa penseranno della Costa d'Amalfi. Se ad Amalfi trovare un po' d'ombra diventa davvero complicato, a Positano il Comune ha installato dei tendoni che rendono l'attesa meno dolente.

«La Regione non ci ha mai dato nessun contributo - ha spiegato il sindaco di Positano, Michele De Lucia - e noi ogni 3 anni spendiamo più di 10mila euro per installare le nuove coperture».

Ma non basta. «Negli orari più affollati servirebbe coprire tutta la banchina, visto il traffico». Per questo il Primo Cittadino ha preso in seria considerazione la possibilità di istituire la tassa di sbarco, «perché i soldi sarebbero impiegati per offrire più servizi, perché chi viene solo per poche ore usufruisce degli stessi servizi dei residenti, che pagano le tasse, e di chi soggiorna nelle strutture ricettive. Purtroppo Positano è un fazzoletto e quando c'è sovraffollamento non si sta più bene».