Economia e TurismoDopo Venezia anche Capri pensa a contingentare i flussi turistici. E la Costiera?

Dopo Venezia anche Capri pensa a contingentare i flussi turistici. E la Costiera?

Inserito da (redazionelda), lunedì 30 aprile 2018 18:19:34

Boom di turisti a Capri per il primo maxiponte della bella stagione: la ricettività e l'occupazione dei posti letto negli alberghi e nei bed and breakfast ha raggiunto il 90 per cento. Ospiti in gran parte italiani ma si registra anche un 25 per cento di stranieri. Il grande afflusso porta il sindaco di Capri, Gianni De Martino, a considerare di realizzare anche per l'isola azzurra forme di 'selezione' sul modello di Venezia dove sono stati installati controlli per l'accesso alla città lagunare.

«Il problema non sono i tornelli - dice - ma trovare un sistema e un'organizzazione d'accoglienza al porto e a Marina Grande capace di poter far gestire bene sul nostro territorio i notevoli flussi turistici in maniera ordinata e adeguata senza creare affollamento». Con le stesse problematiche è costretta a convivere anche la Costiera Amalfitana, specie i comuni di Amalfi, Ravello e Positano, già invasi dal traffico veicolare e da orde di turisti.

«Controlli e tornelli - aggiunge il primo cittadino caprese - andrebbero messi ai porti di partenza non a quelli d'arrivo, a noi resta il compito di studiare sistemi di accoglienza per far defluire i flussi tenendo però conto delle caratteristiche del nostro territorio».

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