Economia e TurismoAccoglienza vocale in hotel: il Syrene di Capri inaugura il concierge Google per la ripartenza sicura

Accoglienza vocale in hotel: il Syrene di Capri inaugura il concierge Google per la ripartenza sicura

Ad interagire con gli ospiti assistenti vocali Google in camere e reception: distanziamento favorito ed esperienza cliente esclusiva

Inserito da (redazionelda), lunedì 15 marzo 2021 17:16:39

L'accoglienza e l'assistenza vocale in hotel. Lo inaugura il Syrene di Capri che ha scelto di investire su una soluzione innovativa e in rapida espansione per ripartire in grande stile: la tecnologia vocale. Per la prima volta, gli ospiti avranno a disposizione un concierge virtuale chiederanno direttamente all' assistente Google i consigli e le informazioni della struttura, ordineranno il room service o chiameranno la reception, soltanto con il comando vocale. L'ospite avrà quindi un assistente personale che ne rispetta i tempi e le esigenze, durante tutto il soggiorno. Ma anche una sensazione di sicurezza: grazie al dispositivo vocale in stanza il distanziamento è favorito: niente carta (bannata dai protocolli d'accoglienza sicura) e nessuna superficie o tasto da toccare. Basterà soltanto parlare.

Il concierge virtuale installato sul Google Nest Hub di ultima generazione risponde in tempo reale H24 alle richieste dell'ospite, anche in inglese. In ognuna delle 32 camere del Syrene (e in reception) gli ospiti troveranno il dispositivo vocale, dotato anche di schermo, e il kit grafico con le interazioni possibili. Le risposte di Google sono inserite e personalizzate dallo staff, non sono quelle generiche della rete. L'accoglienza non ne fa le spese, cambia semplicemente prospettiva. Dalle info ai consigli fino alle prenotazioni dei servizi: l'ospite può chiedere al suo assistente anche di telefonare alla reception. Il dispositivo guida l'utente nella conversazione, senza tasti da digitare e superfici da toccare. Delegando l'accoglienza al comando vocale, si riducono le occasioni di interazione diretta e viene favorito il distanziamento.

Secondo gli ultimi trends il 70% dei viaggiatori, in bilico tra l'esigenza di proteggersi e quella di ricominciare a vivere, prenoterà nell'albergo che mostra di avere a cuore la sicurezza dell'ospite e predilige tecnologie contactless. E la quasi totalità ritorna nell'albergo in cui ha provato un servizio nuovo ed ipertecnologico, specialmente se a raccogliere la sfida è stato un brand storico o il suo hotel preferito.

"Ok Google, chiedi a Voice Concierge l'orario del checkout": dialogare con Google sarà tutt'altro che impersonale. I contenuti sono vari, personalizzati e grazie agli effetti sonori e al voice design estremamente curato le conversazioni con l'assistente sono articolate, piacevoli e naturali come con un concierge in carne e ossa. E se lo vorrà, l'ospite potrà anche chiedere a Google di leggere le notizie o puntare la sveglia, proprio come farebbe a casa sua.

 

Una scelta innovativa quella del sales manager del Syrene, Vittorio Gargiulo, in linea con gli ultimi trend internazionali che vedono gli smart speaker come Google e Alexa quali strumenti di lavoro e comunicazione sempre più versatili e performanti, destinati a diffondersi rapidamente in tutti gli ambiti.

 

«Riadattarsi è necessario - spiega Gargiulo -. Qui al Syrene amiamo raccogliere le sfide ed essere al passo con una clientela abituata ad usare le più sofisticate innovazioni nella vita di tutti i giorni. La tecnologia vocale più di ogni altra soluzione ci permette di mantenere alto lo standard che offriamo ai nostri clienti, che da sempre associano Il Syrene alla bellezza senza tempo di Capri. Gli assistenti vocali rappresentano un nuovo modo di comunicare con i nostri ospiti e di abbattere le barriere che l'emergenza ha innalzato. L'ospite chiede a Google ciò che avrebbe chiesto a noi, ma nella totale sicurezza della sua stanza. E poi parlare è il gesto più naturale: per i miei ospiti, specialmente quelli americani, sarà una bella sorpresa».

Galleria Fotografica