CronacaFrana Baia Hotel, condannato Soglia. Assolto il sindaco di Vietri sul Mare

Frana Baia Hotel, condannato Soglia. Assolto il sindaco di Vietri sul Mare

Tre anni e cinque mesi di reclusione per l’imprenditore all’epoca titolare dell’albergo

Inserito da (redazionelda), martedì 10 marzo 2015 11:18:27

Assolto perché il fatto non costituisce reato. Tira un sospiro di sollievo il sindaco di Vietri sul Mare, Franco Benincasa, che esce dal processo per la frana che nel maggio del 2009 venne giù dal costone roccioso di via Ligea, scaraventando sul lido dell'hotel Baia 1.730 metri cubi di massi e detriti, e nello stesso tempo vede allontanarsi dal suo comune l'incubo dell'applicazione della legge Severino. A darne notizia il Corriere del Mezzogiorno in un articolo a firma di Gabriele Bojano secondo cui il presidente della seconda sezione penale del tribunale di Salerno, Ubaldo Perrotta (giudici a latere Mariano Sorrentino e Ennio Trivelli) ha riconosciuto invece la piena colpevolezza di tutti gli altri imputati, a cominciare dall'allora rappresentante legale della società che gestiva la struttura ricettiva e proprietario del costone roccioso denominato "Rocce rosse", Francesco Soglia, condannato alla pena complessiva di tre anni e cinque mesi di reclusione più pagamento delle spese processuali e interdizione dai pubblici uffici per un anno.

Il figlio dell'indimenticabile presidente della Salernitana, Giuseppe Soglia, recentemente scomparso, è accusato di omessa vigilanza e di una manutenzione non idonea della zona a rischio di crollo, già classificata dall'autorità di bacino come "zona ad altissimo rischio frana" con "livello di pericolosità P4 e livello di rischio R4". Condannati inoltre Domenico Olindo Manzione, responsabile dell'ufficio tecnico di Vietri, a un anno e due mesi di reclusione, e i consulenti tecnici Vincenzo Bove e Remigio Nanni a un anno e 4 mesi e Giovanni Rea (un anno e cinque mesi).

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