CronacaBocconi avvelenati in giro per il paese, strage di gatti a Pontone: si indaga per individuare responsabile

Scala, Pontone, Costiera amalfitana, bocconi avvelenati

Bocconi avvelenati in giro per il paese, strage di gatti a Pontone: si indaga per individuare responsabile

In due giorni sono morti più di trenta gatti, sia randagi che domestici. Una vera e propria strage che ha spinto il Comune di Scala a intervenire, con una denuncia contro ignoti

Inserito da (PNo Editorial Board), venerdì 14 aprile 2023 13:01:40

A Pontone, frazione di Scala, da qualche mese si sta verificando un'anomala moria di gatti.

Responsabile qualche individuo senza scrupoli che ha iniziato a disseminare lungo i vicoli e le strade pasta condita col veleno.

In due giorni sono morti più di trenta gatti, sia randagi che domestici. Una vera e propria strage che ha spinto il Comune di Scala a intervenire, con una denuncia contro ignoti.

In prima persona, il Sindaco e il Comandante della Polizia Municipale hanno pattugliato il territorio alla ricerca di bocconi avvelenati, rimuovendoli personalmente.

Nonostante tutto, ancora adesso, ogni tanto, si trova qualche gatto morto avvelenato.

I pontonesi sono indignati e sono in allerta per cercare di individuare persone sospette che si aggirano nel paese per posizionare queste esche avvelenate.

In sinergia con l'amministrazione comunale stanno provando a venirne a capo: i colpevoli, se individuati, rischiano conseguenze penali: l'uccisione animali (domestici e non) è un reato.

Il codice penale (art. 544-bis) punisce infatti l'uccisione di animali «per crudeltà o senza necessità» e spargere polpette avvelenate allo scopo di uccidere animali rientra perfettamente tra le fattispecie penalmente rilevanti. Anche se l'animale si salva, a causa delle forti sofferenze inflitte dal veleno si configura comunque il reato di maltrattamento (art. 544-ter), punibile con la pena della reclusione sino a 18 mesi.

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