Tu sei qui: AttualitàPrevenzione degli incidenti sul lavoro: il corso di Giuseppe Mormile
Inserito da (Admin), mercoledì 6 maggio 2009 10:41:37
Basta con la filosofia della sicurezza. Adesso occorre realmente agire con un atteggiamento improntato non più ad un mero adempimento burocratico, ma volto a cercare soprattutto una vera cultura della sicurezza, ponendo in primo piano la salute e la sicurezza di chiunque svolga un'attività lavorativa.
Si riscontrano numerosi datori di lavoro convinti che con la sistemazione della documentazione richiesta dalla vigente normativa, abbiano fatto sicurezza all'interno della propria azienda. Così pure parecchi pseudo - consulenti che "vendono la sicurezza come chili di carta", depositando eleganti faldoni ricchi di visioni teoriche, staccate dalla cruda realtà.
La sicurezza sul lavoro è uno dei temi drammatici che la cronaca mette in evidenza. Ogni anno mediamente il 6% dei lavoratori italiani subisce un incidente sul lavoro. Si tratta quasi di un milione di incidenti, diversi per natura e gravità: circa seicentomila con esiti di inabilità superiore a tre giorni; oltre ventisettemila con invalidità permanente; più di milletrecento casi di morte. Ciò significa che ogni giorno tre persone perdono la vita per incidenti legati alla propria attività lavorativa.
A volte ci rassegniamo all'idea che gli incidenti siano una fatalità. Questo non è affatto vero. Sembra di aver messo in penombra la parola "prevenzione". Al datore di lavoro, forse quasi mai, vengono evidenziate le problematiche penali, civili ed economiche, relative al prevenire un evento lesivo e al dover agire dopo il verificarsi dell'evento stesso.
Con un unico provvedimento, il D.Lgs. n.81/08 in vigore dal 15 maggio 2008, è stata riscritta in pratica a 360° la disciplina della sicurezza e protezione dei luoghi di lavoro. Sono stati infatti abrogati una serie di provvedimenti che finora hanno dettato i principi per la tutela sul lavoro, a partire dal D. Lgs. 626/94, fino alla legge n.123/2007.
Le nuove disposizioni hanno fatto si che l'elenco degli obblighi a carico dei datori di lavoro si ampliasse, ridisegnando la mappa delle responsabilità in materia di sicurezza.
Il decreto estende l'applicazione della normativa in materia di salute e sicurezza sul lavoro a tutti i settori di attività e a tutte le tipologie di rischio, nonché a tutti i lavoratori, indipendentemente dalla qualificazione del rapporto di lavoro (compresi pertanto i lavoratori parasubordinati, autonomi ed equiparati). Anche i lavoratori autonomi e "parasubordinati" vengono pertanto considerati beneficiari di tutela quando presenti in un ambiente di lavoro di cui il datore abbia disponibilità, indipendentemente dal tipo di contratto o dal titolo per cui prestano opera.
Il titolare dell'impresa deve pertanto adempiere ad una serie di prescrizioni per il miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro (valutazione rischi - informazione e formazione - nomine dei responsabili ed degli addetti alla sicurezza - adeguamento dei luoghi e delle attrezzature di lavoro - verifiche periodiche, ecc)
Con il Testo Unico viene affidato un ruolo fondamentale alla formazione come strumento di prevenzione e di tutela. Su questa direttiva opera la GM Engineering S.r.l. del Dott. P.I. Giuseppe Mormile Ingegnere Industriale.
Per iniziativa del Dott. Mormile e con il beneplacito del prof. Francesco Capobianco, direttore della Biblioteca S. Francesco in Ravello, è stato intrapreso un percorso formativo incentrato sulla divulgazione della cultura della sicurezza, della protezione e prevenzione dei posti di lavoro.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10791109
L'Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI) ha diffuso un manifesto di dura condanna contro il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, responsabile di una «politica di sterminio» della popolazione civile palestinese. L'appello chiama il governo italiano a rompere ogni complicità con Israele...
Lo scopo statutario dell'ANPI è la difesa e piena attuazione dei valori della Resistenza e della Costituzione Italiana che da essi trae origine. "L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro" è l'incipit della nostra costituzione, questo rende il Primo Maggio una festa fondante per la nostra...
"In un territorio segnato da vertenze aperte, precarietà diffusa e continue emergenze occupazionali, la riflessione sul significato del Primo Maggio non può prescindere da una denuncia forte: la sicurezza sul lavoro resta un tema colpevolmente sottovalutato". A lanciare l'allarme è Carmine Rubino, segretario...
Alberto Quintiliani: Ricordiamo questi giorni, con profonda tristezza e nostalgia, la figura di un "figlio della Chiesa" che ha purtroppo lasciato questo mondo, mondo che resterà per sempre impregnato in maniera indelebile del suo passaggio terreno, come lo è nei cuori e nella mente di tutti i tantissimi...
In occasione della Giornata Mondiale per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro, Federcepicostruzioni sottolinea l'importanza di un'azione sollecita ed efficace per affrontare con decisione l'emergenza sicurezza nel settore delle costruzioni, anche alla luce dei più recenti dati INAIL che evidenziano un...