AttualitàIl 5 giugno è la giornata mondiale dell'ambiente: ONU riflette su legame turismo-plastica

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Il 5 giugno è la giornata mondiale dell'ambiente: ONU riflette su legame turismo-plastica

Il legame tra plastica e turismo non è casuale: i prodotti monouso in plastica sono considerati metodi efficienti ed economici per garantire standard di salute, sicurezza e igiene ai turisti.

Inserito da (PNo Editorial Board), lunedì 5 giugno 2023 16:32:09

Oggi, 5 giugno, si celebra la Giornata mondiale dell'Ambiente, una "campagna globale" istituita dalle Nazioni Unite nel 1972 a Stoccolma, durante la prima Conferenza dell'ONU sull'ambiente.

In quell'occasione, infatti, venne adottata una Dichiarazione che definì i 26 principi relativi ai diritti dell'ambiente e alle responsabilità dell'uomo nella sua tutela. Questa ricorrenza sottolinea l'importanza di adottare uno stile di vita sostenibile e di vivere in armonia con la natura, poiché le risorse sono limitate e necessitano di essere preservate.

La Giornata mondiale dell'Ambiente di quest'anno è dedicata alla ricerca di soluzioni per affrontare la crisi dell'inquinamento da plastica. L'hashtag che circola sui social è #BeatPlasticPollution, ovvero "sconfiggi l'inquinamento da plastica".

Uno dei settori in cui il Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente sta concentrando l'attenzione è il turismo, poiché questo contribuisce in modo significativo alla produzione di rifiuti di plastica.

I dati dimostrano chiaramente che otto turisti su dieci visitano le zone costiere e contribuiscono agli otto milioni di tonnellate di plastica che entrano negli oceani ogni anno. E l'Italia è tra i peggiori Paesi inquinatori che si affacciano sul Mediterraneo.

Il legame tra plastica e turismo non è casuale: i prodotti monouso in plastica sono considerati metodi efficienti ed economici per garantire standard di salute, sicurezza e igiene ai turisti. Molti hotel forniscono kit di cortesia con bottiglie di shampoo monouso, spazzolini da denti e pettini realizzati in plastica. Allo stesso tempo, le navi da crociera scaricano grandi quantità di acque reflue cariche di microplastica in mare.

Ogni anno l'umanità produce circa 430 milioni di tonnellate di plastica, metà delle quali progettate per essere utilizzate una sola volta. Di questi, meno del 10% viene riciclato, ricorda l'Onu aggiungendo che si stima che ogni anno 19-23 milioni di tonnellate finiscano nei laghi, nei fiumi e nei mari, quasi quanto il peso di 2.200 torri Eiffel tutte insieme. Le microplastiche (fino a 5 millimetri di diametro) si fanno strada nel cibo, nell'acqua e nell'aria e ogni persona sembra consumi più di 50.000 particelle di plastica all'anno, molte di più se si considera l'inalazione.

Da qui l'importanza, sottolineata dal Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente e dal World Travel & Tourism Council, della necessità di coordinare azioni, politiche e infrastrutture per guidare il settore verso la circolarità.

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