Tu sei qui: AttualitàDiscarica a cielo aperto sulla Sp2, un vergognoso biglietto da visita per la Costiera Amalfitana [FOTO]
Inserito da (ilvescovado), giovedì 6 luglio 2017 15:59:24
Ancora nulla di fatto per porre fine al problema dei rifiuti lungo la Strada provinciale 2, che continua a mostrare "orgogliosa" cumuli di rifiuti ad ogni piazzola di sosta nel tratto che da Sant'Egidio del Monte Albino conduce a Tramonti.
Dopo le reiterate denunce giornalistiche del Vescovado sulle discariche di rifiuti nocivi nei terreni sottostanti la Provinciale 1 Ravello-Chiunzi, i Carabinieri delle Stazioni di Ravello e Tramonti, con i colleghi Carabinieri Forestali di Tramonti, avevano effettuato un'attenta ricognizione dei luoghi e mappato diverse piazzole, per poi richiedere ai Comuni di Ravello e Tramonti l'adozione di provvedimenti comunali di allontanamento e stoccaggio dei rifiuti. Ma, per quanto riguarda gli ammassi di eternit che giacciono subito dopo il Valico di Chiunzi, non avevano potuto fare molto, perché quelle aree ricadono nel territorio di Sant'Egidio del Monte Albino. Si erano limitati, pertanto, a segnalare la situazione alle autorità competenti del posto.
Questo accadeva a maggio, all'indomani di una stagione turistica ormai già bell' e avviata. A luglio chi giunge in Costiera Amalfitana attraversando l'agro può ancora ammirare i cumuli di rifiuti nelle piazzole di sosta e nei valloni sottostanti. I turisti e i residenti che, giunti al Valico di Chiunzi magari durante un bel tramonto, decidono di parcheggiare l'automobile, scendere e godersi il panorama da vicino, possono ancora stupirsi, dapprima di fronte alla distesa di case sullo sfondo del Vesuvio, poi scoprendo la vera e propria discarica a cielo aperto che giace tra il verde. Ad attirare l'attenzione sacchi ricolmi di chissà quale materiale, lastre d'amianto, vecchie tubature in fibrocemento e teloni neri, abbandonati da qualcuno lontano da occhi indiscreti, così da eludere gli elevati costi di smaltimento dei materiali nocivi. E, intanto, a pagarne le conseguenze è tutta la collettività.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 102528104
Lo scopo statutario dell'ANPI è la difesa e piena attuazione dei valori della Resistenza e della Costituzione Italiana che da essi trae origine. "L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro" è l'incipit della nostra costituzione, questo rende il Primo Maggio una festa fondante per la nostra...
"In un territorio segnato da vertenze aperte, precarietà diffusa e continue emergenze occupazionali, la riflessione sul significato del Primo Maggio non può prescindere da una denuncia forte: la sicurezza sul lavoro resta un tema colpevolmente sottovalutato". A lanciare l'allarme è Carmine Rubino, segretario...
Alberto Quintiliani: Ricordiamo questi giorni, con profonda tristezza e nostalgia, la figura di un "figlio della Chiesa" che ha purtroppo lasciato questo mondo, mondo che resterà per sempre impregnato in maniera indelebile del suo passaggio terreno, come lo è nei cuori e nella mente di tutti i tantissimi...
In occasione della Giornata Mondiale per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro, Federcepicostruzioni sottolinea l'importanza di un'azione sollecita ed efficace per affrontare con decisione l'emergenza sicurezza nel settore delle costruzioni, anche alla luce dei più recenti dati INAIL che evidenziano un...
Il nuovo studio che rileva concentrazioni anomale di sostanze tossiche nelle piante coltivate nella Terra dei Fuochi riaccende i riflettori su una ferita mai rimarginata. Lo studio pubblicato sulla rivista Science of the Total Environment ha impiegato il muschio Scorpiurium circinatum come bioindicatore,...