Attualità2020 annata positiva per il limone Costa d’Amalfi IGP

2020 annata positiva per il limone Costa d’Amalfi IGP

Inserito da (redazionelda), sabato 1 agosto 2020 19:26:51

Ci sono tutti i presupposti affinchè l'annata 2020 sia particolarmente redditizia per l'oro giallo della Costa d'Amalfi. Già in pieno lockdown le arance e i limoni Costa d'Amalfi IGP hanno fatto registrare un notevole incremento dei consumi. «I consumatori hanno valorizzato i nostri limoni come elementi medicamentosi, dato i loro forti poteri disinfettanti: un comportamento che ha dato una bella spinta alle vendite, che già erano forti» spiega Chiara Gambardella, direttore del Consorzio di Tutela Limone Costa d'Amalfi IGP.

Sebbene la produzione sia un po' più scarsa rispetto lo scorso anno, a causa dei danni ai terrazzamenti verificatisi in seguito agli eventi calamitosi e alle piogge alluvionali di dicembre, dal punto di vista qualitativo invece il prodotto mantiene intatte tutte le sue eccellenti qualità organolettiche. «Inviterei tutti a smettere di cercare il limone perfetto - sottolinea Gambardella, che precisa - come da disciplinare, i nostri prodotti non sono trattati e per questo motivo hanno qualche difetto estetico. Bisogna far capire ai consumatori che in questo caso l'imperfezione è sinonimo di qualità e i frutti che acquistiamo considerandoli più belli, sono spesso trattati con la cera».

La quotazione sul mercato del Limone Costa d'Amalfi IGP varia in funzione del quantitativo di prodotto. «Siamo partiti da quotazioni pari a 1-1,50 euro al chilogrammo per i primi frutti per arrivare ai 2,50 euro al chilo - dichiara il direttore - con un incremento del 20-30% rispetto ai prezzi dello scorso anno. Molto dipende dai periodi di raccolta: verso maggio e giugno il prodotto è in piena maturazione e i prezzi sono più bassi, segue una fase di decadenza in cui molti frutti cadono a terra e per quelli rimasti sulle piante il prezzo aumenta, considerata anche la maggiore manodopera richiesta per il lavoro di irrigazione. Fortunatamente quest'inverno ha piovuto molto e le sorgenti hanno potuto rigenerarsi, quindi non abbiamo problemi di approvvigionamento idrico. Speriamo che queste condizioni rimangano inalterate anche ad agosto, in modo da raccogliere sempre limoni sodi e dolci».

Il Consorzio di tutela del Limone Costa d'Amalfi IGP è quotidianamente impegnato per supportare i propri produttori nei processi di aggiornamento e controllo produttivo. «Il 40% dei nostri soci ha già iniziato la pratica dell'utilizzo di prodotti biologici: si tratta di prodotti rispettosi dell'ambiente ma molto costosi, speriamo che la qualità dei frutti possa ripagare sul mercato i costi di produzione».

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