Tu sei qui: Territorio e AmbienteSorrento, il sindaco Coppola annuncia: «L'intarsio sorrentino verso la candidatura Unesco»
Inserito da (PNo Editorial Board), sabato 29 luglio 2023 14:14:39
L'iscrizione della pratica artistica dell'intarsio sorrentino nell'Inventario del Patrimonio Culturale Immateriale Campano è un traguardo storico, raggiunto dopo ben due secoli di storia di questo importante comparto artigiano. Ma è anche il passaggio propedeutico per candidare la tarsia al riconoscimento da parte dell'Unesco come patrimonio culturale immateriale.
L'annuncio è stato dato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa che ha visto la partecipazione del sindaco di Sorrento, Massimo Coppola e del fondatore del Museo Bottega della Tarsia Lignea, Alessandro Fiorentino, promotori dell'iniziativa.
All'incontro con i giornalisti hanno preso parte istituzioni, vertici delle associazioni di categoria degli artigiani, degli operatori turistici della penisola sorrentina e del liceo artistico musicale "Francesco Grandi" di Sorrento, oltre a numerosi maestri intarsiatori.
"Turismo e cultura sono un binomio imprescindibile e su questi binari si muove la nostra azione amministrativa - ha esordito il sindaco Coppola - Il risultato raggiunto è di straordinaria importanza. Per la prima volta, nel corso della sua storia secolare, siamo di fronte ad uno strumento concreto e tangibile per valorizzare l'intarsio sorrentino. Una tradizione che abbiamo sempre sostenuto con iniziative e progetti mirati a rivitalizzare questa antica arte. E oggi stiamo raccogliendo i frutti del nostro lavoro, che ha sempre visto la sinergia di Alessandro Fiorentino e del suo Museo Bottega della Tarsia. Il prossimo passo sarà la candidatura della tarsia a patrimonio immateriale Unesco".
Un riconoscimento, quest'ultimo, che certificherebbe a livello internazionale il valore di questa storica pratica artistica in termini di mantenimento della diversità culturale di fronte alla globalizzazione e di ricchezza di conoscenza e competenze che vengono trasmesse da una generazione all'altra.
"La storia dell'intarsio raggiunge il suo massimo splendore nel 1830 grazie all'opera di Luigi Gargiulo e di Michele Grandville, che attraverso le Esposizioni Universali diffusero la conoscenza e l'interesse verso le loro opere - ha ricordato Alessandro Fiorentino - Solo intorno al 1980 è iniziato una crisi del settore a causa della commercializzazione da parte di produttori cinesi di oggetti intarsiati, con il laser, per il mercato internazionale. Produzioni che ovviamente nulla hanno a che vedere con i saperi dei nostri artigiani che, per vincere la sfida, oggi devono rivolgere lo sguardo a produzioni più orientate al mercato come l'interior design, più che all'oggetto souvenir, e a convertire le botteghe anche a luoghi di formazione".
La tarsia lignea, infatti, le cui origini si fanno risalire tra il XIV e il XV secolo, grazie all'opera dei monaci benedettini che abitavano il monastero di Sant'Agrippino a Sorrento, consiste nel tagliare e assemblare tutto rigorosamente a mano, piccoli tasselli di legno, andando così a creare mosaici, motivi ornamentali e figure. Una complessa lavorazione che da vita a oggetti e mobili di elevato pregio stilistico, con ricami raffinati e ricche decorazioni.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10909104
Una grave avaria all'impianto di sollevamento delle acque reflue dell'area portuale di Maiori ha portato il Sindaco Antonio Capone a emettere l'ordinanza sindacale n. 51, che interdice l'uso dei servizi igienici presenti nell'intera area portuale (inclusi quelli in uso agli Uffici della Capitaneria di...
Il Sindaco di Maiori, Antonio Capone, ha revocato l'ordinanza sindacale n. 41/2024, che imponeva l'interdizione al pubblico accesso, transito e fruibilità della spiaggia in località San Francesco. La decisione è stata presa a seguito dell'effettuazione degli interventi richiesti dal Dipartimento di Prevenzione...
La Costiera Amalfitana è da sempre una meta ambita per turisti provenienti da tutto il mondo. Talvolta, però, gli episodi di inciviltà di chi la visita mettono a dura prova la pazienza dei residenti. Ieri, sul lungomare di Maiori, un signore è stato visto cambiarsi il costume in pieno giorno, suscitando...
L'Inner Wheel Club Costiera Amalfitana, noto per il suo impegno filantropico, ha annunciato la donazione di una "sedia Job" alla comunità di Minori. Questa speciale sedia consentirà alle persone con disabilità di usufruire meglio della spiaggia e del mare, migliorando così l'accessibilità e il godimento...
In occasione della festività di San Pantaleone, Santo Patrono di Ravello, è stato adottato un provvedimento per regolare la viabilità. Il giorno 26 luglio, dalle ore 14 e fino al termine della manifestazione, è vietata la sosta, con rimozione dei veicoli, nella terza piazzola del parcheggio ad ovest...