Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Tu sei qui: Territorio e AmbientePompei, al via restauro scheletro del cavallo rinvenuto da Maiuri nel 1938
Scritto da (Redazione LdA), mercoledì 29 dicembre 2021 16:11:49
Ultimo aggiornamento mercoledì 29 dicembre 2021 16:13:59
Lo scheletro di un cavallo rinvenuto nel 1938 in un ambiente della antica città di Pompei è oggetto di un progetto di restauro e valorizzazione a cura del Parco archeologico, finalizzato al recupero e alla tutela del reperto.
Una volta restaurato e consolidato grazie al rilievo laser scanner dello scheletro, sarà realizzato un modello in 3d per ipovedenti in vista di un nuovo allestimento in situ accessibile e inclusivo.
Lo scheletro dell'animale, un cavallo alto 1mt e 34 al garrese, utilizzato per il trasporto delle merci per il traino, venne rinvenuto dall'archeologo Amedeo Maiuri, durante lo scavo in un'area a sud di via dell'abbondanza. In quella che fu identificata come una stalla, emerse dapprima una struttura quadrata in muratura, probabilmente una mangiatoia e poco più in là, dal lapillo, il cranio, poi il collo e parte della colonna vertebrale dell'equide e più in basso il resto del corpo, oltre ad altri resti organici (paglia).
Il Maiuri lasciò in situ i reperti - secondo la pratica della musealizzazione diffusa, sperimentata nei decenni precedenti anche dal soprintendente Vittorio Spinazzola - rimettendo in piedi il cavallo su una struttura in metallo, coperto da una tettoia. Con il passare dei decenni però, questo cavallo è stato in parte abbandonato e soggetto a un progressivo degrado. L'armatura metallica fini per danneggiare lo scheletro anche con fenomeni di ossidazione che hanno intaccato il colore delle ossa.
Per tale motivo, il Parco archeologico di Pompei ha intrapreso il suo restauro con il progetto di un nuovo allestimento che permetta di valorizzarlo.
La metodologia di lavoro è partita da un rilievo con un laser scanner del cavallo, al fine di realizzare un modello 3d e consentire successivamente di smontarne le varie parti per sottoporle a un processo di restauro, pulizia e consolidamento in laboratorio.
In un secondo momento si valuterà quali parti mancanti sarà opportuno ristampare mediante una scansione 3d. L'intero reperto sarà rimontato in una posizione scientificamente più corretta, con una struttura e con materiali nuovi, adatti al microclima e dunque in grado di assicurare le necessarie condizioni di tutela del cavallo.
Sarà inoltre predisposto un modellino tattile in 3d per gli ipovedenti che potrà essere toccato, anche con una differenziazione tra le parti effettivamente conservate e quelle ricostruite per far comprendere anche grazie ad una spiegazione in braille la storia di questo cavallo, dal ritrovamento al restauro.
"Si tratta di un intervento multidisciplinare, che vede all'opera i restauratori in primis e gli archeologi, costantemente affiancati in ogni fase degli interventi da un archeozoologo al fine di condurre un adeguato studio scientifico del cavallo, non affrontato all'epoca del Maiuri, che sarà in grado di fornireulteriori e importanti informazioni sul tipo di animali che venivano utilizzati a Pompei e sulle loro caratteristiche. - sottolinea il Direttore del Parco Gabriel Zuchtriegel - Il progetto di valorizzazione del reperto nel suo nuovo allestimento lo renderà, inoltre, fruibile a tutti i visitatori, nell'ottica della massima accessibilità e inclusività, anche relativamente alla conoscenza delle attività di restauro del Parco".
RUP: Luana Toniolo
Direttore dei lavori: Stefania Giudice
Direttore operativo restauratore: Paola Sabbatucci
Direttore operativo architetto: Arianna Spinosa
Direttore operativo ingegnere: Armando Santamaria
Supporto contabile Ales: Amedeo Mercogliano
Archeozoologo: Natascia Pizzano
DF14 - Restauro Beni Culturali di Debora Fagiani
SineCera Studio - sinecerastudio.it
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 101015108
Divieto temporaneo di balneazione lungo l'intero specchio d'acqua antistante Marina Grande, a Sorrento. E' quanto prevede l'ordinanza sindacale firmata oggi, resa necessaria a seguito dei rilievi effettuati dall'Arpac il 10 agosto scorso, che hanno rilevato percentuali di inquinamento oltre la norma....
Il Comune di Sorrento ha attivato un servizio di vigilanza per la prevenzione di incendi boschivi presso la pineta "Le Tore". Ad occuparsene saranno i volontari dell'associazione Radioemergency Terra delle Sirene, sulla base di una convenzione sottoscritta questa mattina al Palazzo Comunale, alla presenza...
Si è svolta lunedì la cerimonia ufficiale che ha consacrato Agerola "Città del formaggio 2022": il paese dei Monti Lattari è ufficialmente entrato a far parte dell'albo che racchiude i Comuni culturalmente ed economicamente sede di produzioni casearie identitarie nel proprio contesto sociale. Nel corso...
La Società Italiana di Geologia Ambientale si è espressa in merito alla colata di fango verificatasi due giorni fa a Monteforte Irpino. La geologa Sabina Porfido punta in primis l'attenzione sul fatto che nel comune campano «nel 1981 c'erano poco più di 4700 abitanti, oggi il paese ne conta circa 11.000!»....
È tornata regolare sull'intero territorio comunale di Sorrento, la circolazione veicolare, interrotta nella serata di ieri, 9 agosto, in vari punti, a causa degli effetti del nubifragio che ha investito l'intera penisola sorrentina. Ieri, dopo l'apertura di una voragine sul piano stradale, un tombino...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.