Tu sei qui: Storia e StorieQuell'indimenticabile serata a Villa Episcopio in onore di Jaqueline Kennedy
Inserito da (redazionelda), giovedì 8 agosto 2019 07:39:00
Nell'anniversario della venuta di Jacqueline Kennedy a Ravello, l'avvocato Salvatore Sammarco, ravellese trapiantato a Londra per oltre mezzo secolo, punto di riferimento per tanti concittadini nella capitale britannica, ricorda quei giorni speciali dell'agosto 1962, quando il paese, in festa, accolse la first lady d'America.
«Durate il soggiorno di Jacqueline Kennedy a Ravello, dall'8 al 30 agosto del 1962, il mio caro amico professor Mario Schiavo decise di offrire alla First Lady d'America una serata musicale in piazza Vescovado - racconta Sammarco - Mi chiese di accompagnarlo come interprete. Fui lieto di accettare.
Durante la serata musicale, il maestro e compositore Mario Schiavo eseguì, in onore di Caroline, figlia dei Kennedy, una ninna nanna, da lui composta per l'occasione e che fu molto apprezzata dalla madre.
Verso la fine della serata, quasi mezzanotte, fui invitato da Jacqueline al suo tavolo, dove sedeva la sorella con il marito, il Principe Ratzwill.
Mi fu offerto dello champagne Dom Perignon. Mi ricordo di aver bevuto due bicchieri che, a stomaco vuoto, mi salirono subito alla testa.
Mi raggiunse, poi, un catautore di Minori (di cui non ricordo il nome) che faceva parte dell'orchestra e disse di avere composto, per l'occasione, una canzone per Jacqueline.
Mi fu chiesto di fare la traduzione mentre il cantautore eseguiva la sua composizione. Ci recammo sul balcone di Villa Episcopio.
Era una serate di agosto meravigliosa. Il mare calmo, e pieno di lampare, il cielo azzurro e pieno di stelle.
Ricordo il sorriso egli occhi brillanti di Jacqualine e le sue parole, mentre il cantautore eseguiva la sua composizione. "Beautiful, beautiful. Thank you very much" esclamò.
Il giorno successivo fui avvicinato da un funzionario del seguito della First Lady il quale mi chiese di fare registrare la canzone.
Gli risposi con cortesia in inglese. "Caro amico non ricordo più niente di quanto
ho tradotto (o meglio inventato). E' tutta colpa dello champagne!" Si fece una grande risata e mi salutò».
Nei giorni di settembre di quello stesso anno l'Avvocato si vide recapitare una busta direttamente dalla Casa Bianca. Conteneva una lettera di ringraziamento da parte della first lady per le premure ricevute in quella indimenticabile vacanza a Ravello con una foto dell'Avvocato che stringe i figlioletti Caroline e John John.
Ancora oggi, a 87 anni, l'avvocato Sammarco (che tra le altre cose ricoprì il ruolo di presidenza dell'Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Ravello e nella sua successiva esperienza londinese fu riferimento della Casa Reale britannica e dell'ambasciata italiana a Londra), tra i padri nobili di Ravello, è tra gli ambasciatori della bellezza e della tradizione dell'ospitalità della Città della musica nel mondo.
Jackie Kennedy, quell'agosto del 1962 il mito a Ravello [FOTO-VIDEO]
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