Tu sei qui: AttualitàLe ragioni di Domenico De Masi
Inserito da (redazionelda), lunedì 15 luglio 2019 10:46:16
di Raffaele Ferraioli*
Non ho il privilegio di essere annoverato fra gli amici di Domenico De Masi. Nutro per lui grande stima, anche se non sempre condivido le sue idee.
Ho letto sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno di ieri (clicca qui) alcune sue affermazioni, non nuove ma sempre interessanti, sulla "convenienza" a curare più da vicino la qualità dell'offerta turistica, mantenendo alto il livello del sistema di ospitalità e di accoglienza.
Il riferimento è a Ravello, dove il professore è di casa, ma può valere per l'intera Costa d'Amalfi, Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO, con vocazione turistica di eccellenza.
Sulla mancata manutenzione dell'Auditorium occorre subito precisare che l'Italia, specie negli ultimi anni, continua a stanziare fondi per la realizzazione di nuove opere e trascura puntualmente i bisogni manutentivi che esse impongono a medio e a lungo termine. Strade piene di buche, ponti cadenti, scuole fatiscenti sono sotto gli occhi di tutti e non solo a Ravello dove l'amico Salvatore Di Martino pure s'impegna con grande zelo per rendere sicura ed accogliente la sua splendida Città della Musica. Sarebbe ingeneroso non riconoscerglielo. Ma, come dice un vecchio proverbio napoletano: "Senza denare nun se cantano messe!". Il fenomeno è di livello nazionale e non si capisce perchè non venga preso in considerazione dai nostri rappresentanti in Parlamento. In questo il "prof", sempre al centro del dibattito giornalistico e televisivo, può darci una mano rappresentandolo da par suo all'opinione pubblica e sollecitandone la soluzione.
Tornando alla questione posta da De Masi sul continuo scadimento della qualità della nostra offerta turistica va detto che essa pone un serio problema e merita tutta l'attenzione e la considerazione possibili. Non è possibile continuare a trascurare un'esigenza la cui natura non è ispirata a convincimenti razzistici, bensì è legata a regole elementari di comportamento degli operatori turistici.
Ogni luogo turistico dovrebbe avere all'ingresso una targa con una scritta ben visibile: "Comune devolgarizzato". E questo non vale solo per Ravello! Non è concepibile che gli ospiti di un albergo paghino migliaia di euro per una camera e siano costretti a convivere con commensali canterini, bambini che giocano a nascondino sotto i tavoli del ristorante, donne impegnate in risate sguaiate, uomini imbellettati e agghindati a festa. Non sembri esagerato, ma questo avviene spesso e non tanto a Ravello quanto in tanti altri ambienti della nostra Costa.
Puntare con coerenza alla qualità e all'eccellenza nel nostro territorio deve essere l'impegno di tutti. "La bellezza ci salverà" il nostro credo. Ma per ottenere risultati concreti occorre, come sempre, organizzarsi.
Mi permetto di lanciare un'idea, un'iniziativa proposta già alcuni anni addietro ai colleghi sindaci costaioli, prendendo spunto da quello che è avvenuto in Provincia dì Rimini, dove è stata istituita, a livello di più Comuni associati, una figura nuova: il Tutore della Bellezza.
A svolgere tale ruolo fu chiamato il compianto Tonino Guerra, prestigioso uomo di cultura, al quale vennero affidate funzioni non tanto sanzionatorie, bensì di coordinamento, di stimolo, di promozione, di tutela del valore della bellezza, con la compilazione di una "Mappa delle cose belle" e di un Codice di comportamento e di autodisciplina, prezioso vademecum per i diversi operatori, sia pubblici che privati della nostra area.
Perchè non ripetere anche qui da noi questa esperienza, affidando il compito di Tutore proprio a Domenico de Masi e avvalendoci del suo carisma e del suo collaudato amore per la nostra terra?
Meditate, gente, meditate. E, se ci siete, battete un colpo!
*ex sindaco di Furore e della Comunità Montana "Penisola Amalfitana"
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 104737106
Il Comune di Furore accoglie con entusiasmo l'ingresso ufficiale a tempo indeterminato di Simone Palombo nel corpo della Polizia Municipale, consolidando un legame che da anni si fonda su fiducia, professionalità e spirito di servizio. "Con grande soddisfazione, il Comune di Furore dà il benvenuto ufficiale...
Questa mattina, nell'aula consiliare del Comune di Minori, si è svolto un momento carico di emozione e significato: alla vigilessa Susanna Silvestri sono stati ufficialmente conferiti i gradi di Sottotenente. Un riconoscimento che non premia solo un avanzamento di carriera, ma che rende onore a una donna,...
"La Puglia compie un passo storico per l'Italia: per la prima volta una Regione si dota di una legge che regolamenta la Dieta Mediterranea e che riporta al centro di questo modello alimentare e culturale i veri protagonisti: i contadini, i pescatori, i pastori e le famiglie. Questa proposta di legge...
Anche quest'anno la Questura di Salerno ha rinnovato con entusiasmo la propria partecipazione al Premio Fabula 2025, l'importante rassegna culturale dedicata alla creatività giovanile che si svolge ogni anno a Bellizzi. Alla presenza del Questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, la Polizia di Stato...
Di Emilia Filocamo E' una serata in perfetto equilibrio tra cultura, istituzione e memoria storica quella che il Caruso, a Belmond Hotel Amalfi Coast, si prepara a vivere sabato 12 luglio quando accoglierà una delle cerimonie più importanti del Rotary: il passaggio del collare. Saranno infatti proprio...