Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Tu sei qui: SezioniNecrologiAddio Angelo Tajani, i ricordi di spensierata gioventù nella nostra Amalfi
Scritto da (redazione), lunedì 28 dicembre 2020 06:19:35
Ultimo aggiornamento lunedì 28 dicembre 2020 06:19:35
di Sigismondo Nastri
La scomparsa di Angelo Tajani mi lascia sbigottito. E chiude, come mai avrei immaginato, e come peggio non poteva, una giornata che mi aveva visto sereno, tanto che m'ero calato - giocando a una tombola online - persino nei panni di Santa Claus.
Poi ho seguito il programma sull'antica Pompei alla tv. Stavo per andarmene a letto soddisfatto, dopo aver scorto sul pc il messaggio di una bimba: "Ho visto il vero Babbo Natale". Ma contemporaneamente lo sguardo s'è fermato sulla notizia della morte di Angelo - ho letto anche che il fratello Riccardo aveva cercato di mettersi in contatto con me - ed è come se avessi ricevuto una violenta bastonata in testa. Sono frastornato.
Con Angelo se ne va un pezzo della mia esistenza, da quando, adolescenti, giocavamo insieme nello stretto viottolo, tra casa sua e il giardino di Mariettella, e poi, con Angelo P. e Aurelio T. creammo quel gruppo di amici - qualche altro si aggiunse- che scorazzava da un capo all'altro della Valle dei Mulini, tra le cartiere e la centrale elettrica alla Ferriera, andando per boschi a cogliere corbezzoli, bacche di mortella e fragoline selvatiche. E facendo la guerra agli scout, dai quali ci eravamo staccati. Spericolati, felici, scorreva così la nostra vita di ragazzi d' 'a via 'e coppa. Ad Amalfi.
Mi vengono imperiose nella mente le immagini di quel tempo lontano. E con esse mi torna il ricordo di figure che hanno accompagnato anche il mio percorso di crescita: : don Angelo e donna Checchina (i nonni di Angelo), donna Titina e Fortunato Confalone (gli zii), don Michele e la signora Angela (i genitori), l'indimenticabile Lello, venuto a mancare così presto.
Sono vicino, con affetto e con profonda partecipazione al loro dolore, ai fratelli Riccardo e Claudio, alla sorella Maria Franca, alla moglie Doris e ai figli, con le rispettive famiglie.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Vescovado!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank:
Maiori piange la scomparsa della signora Serafina Di Martino. Ne danno il triste annuncio: il figlio Salvatore Lombardo, la nuora Elisa, la sorella Fortunata, il cognato, i nipoti e i parenti tutti. I funerali si svolgeranno domani, martedì 19 gennaio, alle 10, nella Collegiata di Santa Maria a Mare....
Amalfi piange la scomparsa di Alfonso Torre. Ne danno notizia alla comunità i figli Giovanni, Carmela e Gennaro, i generi, le nuore, i nipoti e i familiari tutti. Il rito funebre si svolgerà domani, sabato 16 gennaio, alle 9.30 in Cattedrale. La famiglia ringrazia quanti saranno a loro vicini. A causa...
di Vittorio Perrotta Ho appreso con profondo dolore, qui a Marrakech, della morte del mio amico Emiddio Palladino. A Lui mi riportano tanti ricordi, specie di gioventù. Nell'estate amalfitana del 1955 con Ennio Iovane, Andrea Milano e l'indimenticabile Mario Proto eravamo inseparabili, sempre a caccia...
Amalfi dice addio a Emiddio Palladino. Persona conosciuta e stimata in paese, è stato per anni punto di riferimento della politica della destra amalfitana. Ha ceduto alla malattia degenerativa con la quale conviveva oramai da diversi anni. Ne annunciano la moglie Rosanna, i figli Patrizia, Laura, Fabio...
Scala si risveglia tra incredulità e dolore. I lenti e freddi rintocchi della campana del Duomo di San Lorenzo annunciano la morte di Angelina Mansi ed Elisa Fasanella. Entrambe accomunate da un triste destino, hanno ceduto alle malattie contro le quali combattevano con straordinaria dignità. La signora...