Il Vescovado Costiera Amalfitana

La Costiera che frana. Paura alle prime ore del mattino a Ravello dove uno smottamento, verificatosi dopo le 3.00 ha svegliato di sobbalzo i residenti della frazione San Cosma. A causa delle forti piogge di questi giorni, grossi massi si sono staccati dalla parete rocciosa prospiciente il Santuario, finendo dinnanzi l'ingresso della Casa Parrocchiale. Il materiale franoso, molto friabile, è precipitto per circa 20 metri.

Per fortuna non si sono registrati danni a persone e cose.

Altra tragedia scampata, dunque, con l'ennesima "frana intelligente" verificatasi in orario notturno.

Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Maiori, allertati dai residenti. I caschi rossi hanno provveduto al distacco di ulteriori corpi in bilico e a delimitare l'area, lasciando il passaggio pedonale in sicurezza. Operai di Villa Rondinaia, da cui dipende la parete rocciosa, hanno spalato il materiale franoso. Sul posto anche i Carabinieri del Radiomobile e della stazione di Ravello.

Si attendono i sopralluoghi di personale dell'ufficio tecnico comunale.

Proprio di recente il Ministero dell'Interno ha destinato al Comune di Ravello una somma di 280mila euro proprio per la mitigazione del rischio idrogeologico alla parete rocciosa e ai costoni di San Cosma.

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