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Tu sei qui: SezioniDall'Italia e dal MondoLa Russia mette in guardia contro il pericolo di una terza guerra mondiale, Kiev: «Mosca avverte la sconfitta»
Scritto da (Redazione LdA), martedì 26 aprile 2022 14:32:07
Ultimo aggiornamento martedì 26 aprile 2022 14:32:07
La Russia - tramite il ministro degli Esteri Sergei Lavrov - ha messo in guardia contro il pericolo di una terza guerra mondiale. «Il pericolo è serio, è reale. Non si può sottovalutare. Ma non ci possono essere vincitori in una guerra nucleare e non deve mai accadere», ha detto. E poi ha rimproverato agli Stati Uniti di «aver inviato molte armi in Ucraina, nonostante i nostri avvertimenti».
Al «cessate il fuoco il prima possibile» in Ucraina chiesto dal segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, Lavrov ha replicato: «La Russia al momento non ritiene il cessate il fuoco un'opzione possibile.La buona volontà ha i suoi limiti. E se non è reciproca questo non contribuirà al processo negoziale».
«Il discorso sul 'reale' pericolo di una Terza Guerra Mondiale significa solo che Mosca avverte la sconfitta in Ucraina. Pertanto, il mondo deve raddoppiare il sostegno all'Ucraina in modo da farci prevalere e salvaguardare la sicurezza europea e globale». Così, su Twitter, il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, ha risposto alle parole dell'omologo russo.
Nel suo ultimo video-discorso il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto che in Ucraina si decide il destino del mondo democratico: «In questi due mesi - ha sottolineato - si è formata una coalizione mondiale contro la guerra... Le lezioni della storia sono ben note: se si costruisce un Reich millenario, si perde, se si distruggono i vicini, si perde, se si vuole restaurare l'antico impero, si perde. E se si va contro gli ucraini, si perde».
Nel frattempo, nell'est dell'Ucraina - scrive il Washington Post - si starebbe delineando una fase cruciale, forse decisiva, della guerra. Le forze russe potrebbero accerchiare le truppe ucraine con l'obiettivo di colpire nel contesto di una "epica battaglia terrestre a distanza", che ricorderebbe "il secolo scorso".
E ancora, secondo quanto dichiarato da Rustam Minnekayev, comandante del Distretto militare centrale (CFD) russo, Putin ha in programma l'invasione di un altro Paese, la Moldavia. Si tratterebbe di pura tattica bellica, che ha come obiettivo il controllo di un territorio considerato un passaggio strategico per accedere in Ucraina.
(Foto di copertina di Алесь Усцінаў da Pexels)
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